Omoide no Marnie - 24-26/8/2015 - Hiromasa Yonebayashi

Discussioni su gli autori e gli anime Ghibli e Pre-Ghibli

Moderatore: Coordinatori

Avatar utente
Dax
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 36
Iscritto il: ven mag 15, 2009 8:59 pm

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Dax »

Purtroppo da quel che leggo su siti giapponesi il flop di questo film significa che anche Yonebayashi si prenderà una pausa... come tutto lo studio :(. Ho sentito anche i commenti di Suzuki in TV.

edit: forse "una pausa" è un modo carino di dire che non è in programma la realizzazione di altri film, intendo.
Se si usa la ragione il carattere s'inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se s'impone il proprio valore ci si sente a disagio. E' comunque difficile vivere nel mondo degli uomini. N.S.
Avatar utente
genbu
Kodama
Kodama
Messaggi: 1290
Iscritto il: gio giu 09, 2005 2:47 pm
Località: Roma

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da genbu »

beh una pausa la farà comunque (considerato che è appena uscito il film). Bisogna vedere a chi affideranno il prossimo progetto (con Goroo impegnato con la serie tv di Ronja).
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen
Avatar utente
Dax
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 36
Iscritto il: ven mag 15, 2009 8:59 pm

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Dax »

Nessuno, a quanto pare, questo è il problema. Magari sto sovrainterpretando quello che leggo\ho sentito dire da Suzuki ma, a memoria, è la prima volta nella storia Ghibli che il reparto produzione viene sospeso indefinitamente.
E d'altra parte, Suzuki era stato chiaro... http://www.crunchyroll.com/anime-news/2 ... st-weekend...
Se si usa la ragione il carattere s'inasprisce, se si immergono i remi nel sentimento si è travolti. Se s'impone il proprio valore ci si sente a disagio. E' comunque difficile vivere nel mondo degli uomini. N.S.
Avatar utente
genbu
Kodama
Kodama
Messaggi: 1290
Iscritto il: gio giu 09, 2005 2:47 pm
Località: Roma

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da genbu »

Non penso che fermare la produzione di film sia la risposta...poi Suzuki è solito fare annunci del genere dopo ogni film.
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen
luca-san
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1072
Iscritto il: ven set 05, 2008 6:35 pm
Località: mantova-koganei

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da luca-san »

La notizia, per quanto atroce, merita un topic apposito...provvedete per favore, vi ringrazio...
"Ponyo Ponyo Ponyo sakana no ko Aoi umi kara yatte kita..."
Avatar utente
genbu
Kodama
Kodama
Messaggi: 1290
Iscritto il: gio giu 09, 2005 2:47 pm
Località: Roma

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da genbu »

Video che introduce il nuovo personaggio del film

argh...corposo dietro le quinte del film...
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen
mmarco
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 3
Iscritto il: mar lug 29, 2014 2:03 pm

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da mmarco »

Carissimi,
qui un mio articolo/ recensione di Marnie su wired.it
http://www.wired.it/play/cinema/2014/07 ... io-ghibli/
poi ripreso da wired.jp: http://wired.jp/2014/08/04/studio-ghibli/
vi è anche una intervista esclusiva a Shun Iwasawa, uno degli (ex?)addetti al settore CG dello studio ed all'uso del software Toonz
alcuni commenti a caldo sul futuro dello studio sono qui:
http://marco-casolino.blogspot.it/2014/ ... hibli.html

complimenti per il forum, molto interessante!

Marco
Avatar utente
sdz
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 439
Iscritto il: dom set 05, 2004 7:52 pm
Località: Firenze

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da sdz »

Articoli molto interessanti, grazie :)
mmarco
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 3
Iscritto il: mar lug 29, 2014 2:03 pm

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da mmarco »

grazie a te!
m
sdz ha scritto:Articoli molto interessanti, grazie :)
Avatar utente
Shito
Ohmu
Messaggi: 5412
Iscritto il: lun mag 31, 2004 12:36 pm
Località: Iblard

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Shito »

Benché non mi interessino (ovvero: non gradisca affatto) gli interventi digitali sull'animazione tradizionale, ho letto con vero interesse gli articoli linkati.

Grazie!

Per Marco: il tuo ramo di studi mi fa pensare a quello che dovetti studiare per tradurre le lezioni di fisica di Punta al Top! - Gunbuster... nonché gli approfondimenti intorno all'episodio 16 di Evangelion (Mare di Dirac e cose) :-)
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Avatar utente
Shito
Ohmu
Messaggi: 5412
Iscritto il: lun mag 31, 2004 12:36 pm
Località: Iblard

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Shito »

Dimenticavo:

"Omohide no Marnie" non si può tradurre come "Quando Marni era qui". Significherebbe in effetti "La Marnie nei ricordi".

Chiaramente, neppure il titolo originale "When Marnie was there" si può tradurre come 'Quando Marnie era qui": dall'inglese significa "Quando c'era Marnie".

(there is / there was -> c'è / c'era, when X is there, when X was there -> quando c'è X, quando c'era X)

^^;
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Miðgarðsorm
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 5
Iscritto il: mer lug 09, 2014 9:01 am

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Miðgarðsorm »

Be', è ovvio che "Omoide no Marnie" lo puoi tradurre al massimo come "La Marnie dei (miei) ricordi", non è mica il titolo inglese tradotto letteralmente.
Del resto però neppure "When Marnie was there" sarebbe traducibile come "Quando Marnie era qui"... semplicemente perché "there" è "", al massimo. :P
La costruzione con "there is" comunque viene sempre usata in quest'ordine a meno che non sia un'interrogativa. Se io volessi dire "Quando c'era Marnie" direi "When there was Marnie", non invertirei i termini. Per cui è proprio "Quando Marnie era lì", se vogliamo. Ed era "lì" nel senso di "in quella casa", "dietro quella finestra" in cui Anna la vide per la prima volta.
Prima che al posto di Marnie subentrasse Priscilla/Sayaka, insomma.
Comunque l'ho visto una seconda volta e DAVVERO mi chiedo cosa tenga la gente lontano dal cinema. Sarà che l'ho adorato alla follia e il mio giudizio è adombrato dal fanatismo, oh. :mrgreen:
Avatar utente
Shito
Ohmu
Messaggi: 5412
Iscritto il: lun mag 31, 2004 12:36 pm
Località: Iblard

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Shito »

A mia gnosi, la postposizione del pronome locativo è d'uop con una 'double-u-h' anche in forme di non interrogativa diretta:

https://www.google.it/search?q=when+som ... S:official

Potrei sbagliare, ma la tua scrittura di "When there was Marnie" mi pare proprio broken English. La presenza di una forma in WH crea una forma indefinita che 'conta interrogativa indiretta', suppongo.

Ma ovviamente potrei essere del tutto in torto io stesso.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Miðgarðsorm
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 5
Iscritto il: mer lug 09, 2014 9:01 am

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Miðgarðsorm »

Dovremmo chiedere a un madrelingua, temo. Google attesta entrambe le forme, e non è che si possa usare la RETE come metro di affidabilità grammaticale basandosi sul numero di riscontri, onestamente. Anche se "When something was there" ne fa scappare fuori 1.770.000 e "When there was something" 286.000.000. Di cui metà potrebbero benissimo essere il solo titolo di una canzone scritta in broken english, appunto.
Avatar utente
Shito
Ohmu
Messaggi: 5412
Iscritto il: lun mag 31, 2004 12:36 pm
Località: Iblard

Re: Omoide no Marnie - 19/7/2014 - Hiromasa Yonebayashi

Messaggio da Shito »

C'è da dire che hai perfettamente ragione.

Non intendevo passare l'idea che delle entries di google facessero testo, era solo per dire che il costrutto con la postposizione di 'there' è di certo usato (il che non significa 'debito', come giustamente fai notare) anche fuori dalle interrogative dirette, in effetti.

A una mia prima lettura, mi èare che il costrutto "when something was there" abbia una forte connotazione locativa reale/fisica, mentre "when the was something" si usi piuttosto con successive declinazioni di 'something', ovvero "something wrong", o "something good", etc - con una connotazione di 'presenza' molto meno fisica/reale della locativa. O comunque occorra come parte di costrutti più articolati.

Parlando di una persona (Marnie), ovvero della sua reale presenza/assenza in un dato luogo - foss'anche questo mondo (presenza assoluta, esistenza), mi verrebbe comunque da postporre il there.

Per esempio, se cerchi un banale: "When my father was there", trovi milioni di occorrenze, alcune sinanco temporali, come: " Here are five important reasons why Mother's Day was better when my father was there, too."

Ma se cerchi: "When there was my father" trovi due (2) sole occorrenze, e sono parti di costrutti più ampi. salvo che da me google disfunzioni, anche con le dovute distinzioni del caso, questo mi pare cmq un po' significativo,
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)