Uff... chissà che storie ho letto finora...
Ammetto che io penso sempre alla buona fede di chi lavora, e quindi non avevo mai pensato che ci potessero essere degli scempi; certo qualche cambiamento intraducibile sì, ma delle invenzioni no... e invece...
Ora nel caso in questione la frase del grano da come l'ho sempre intesa (anche se la traduzione bompiani era "ci guadagno il colore del grano") è che la volpe ci guadagna il ricordo che la visione del grano dorato gli farebbe scaturire nell'animo, e quindi il guadagno è ricordo--->emozione legata ad esso; se la precedente edizione bompiani non è sbagliata, questo viene in effetti detto qualche pagina prima dalla volpe stessa, e quindi nel momento dell'addio lo sottolinea. Ma scrivere una fandonia come "ci guadagno l'amore per il grano", o "ci guadagno il colore del grano" al posto del corretto "ci guadagno per via/a causa del colore del grano" potrebbe far intendere che la volpe ci guadagni il "colore del grano" (?)...
Boh, non so che dire, mi viene in mente Mononoke Hime e quella traduzione "sei..." al posto di "vivi"... perché bisogna cambiare una cosa così semplice?!
Per dire, nel caso delle critiche al lavoro di Shito, posso capire il non apprezzamento soggettivo per certe frasi (anch'io ti avevo criticato questo) che non sono "addomesticate" nella sintassi SVO, ma almeno tutte le parole originali sono giustamente riportate e tutti i corretti significati di frasi e dialoghi si manifestano.
Bah... qui intanto avevo trovato questo video, in cui il traduttore L.Carra (Mondadori) parla del lavoro sulla nuova traduzione del PetitPrince:
https://www.youtube.com/watch?v=X0bY-Z3d_7w
Sono sgomento, mi sembra un giro di parole che però perde il senso pratico delle cose. Niente di mistico, niente timore reverenziale, il libro è chiaro, limpido, non c'è da inventarsi nulla...! Le metafore, se la traduzione è corretta e non inventa, vengono fuori da se stesse...