Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Moderatore: Coordinatori
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Olé! Buon lavoro!
Osservazione: mentre l'anno scorso sono usciti i film conclusivi dei due fondatori, se quest'anno dovessero uscire Nausicaa e Marnie, praticamente avremmo il primo e l'ultimo Ghibli (anche se Nausicaa non è proprio un Ghibli, ma facciamo finta di sì)!
Osservazione: mentre l'anno scorso sono usciti i film conclusivi dei due fondatori, se quest'anno dovessero uscire Nausicaa e Marnie, praticamente avremmo il primo e l'ultimo Ghibli (anche se Nausicaa non è proprio un Ghibli, ma facciamo finta di sì)!
L'essenziale è invisibile agli occhi.
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Sono ufficialmente e autenticamente commosso. Si chiude davvero un cerchio tornando all'origine di tutto.
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
L'unica opera del Maestro che era ancora intonsa....ci siamo giocati anche questa...
Re: Domanda all'utente qu.
E' proprio un peccato che la riedizione del manga di Panini presenti quel termine errato (credo si fossero basati sull'inedito doppiaggio Buena Vista)Shito ha scritto:Ohm è Ohm (non più VermeRe, quindi).
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Errato è una parola grossa, in questo caso.
Se non avessi trovato un referente ufficiale a conferma di Ohm, anche io sarei ancora su VermeRe.
In ogni caso, mi pare un bel balzo in avanti da "mostro-tarlo". ^^;
Se non avessi trovato un referente ufficiale a conferma di Ohm, anche io sarei ancora su VermeRe.
In ogni caso, mi pare un bel balzo in avanti da "mostro-tarlo". ^^;
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
E venne il giorno.......
Notizia che mi mette gioia in un periodo tutt'altro che felice
Notizia che mi mette gioia in un periodo tutt'altro che felice
Ultima modifica di MANUEL il mar gen 20, 2015 4:27 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Poco ma sicuro.Shito ha scritto:In ogni caso, mi pare un bel balzo in avanti da "mostro-tarlo". ^^;
I balzi in avanti sono sempre cosa buona e giusta, tanto quanto l'aver trovato referenti ufficiali per i nomi.
Sai gia' che la penso come te
Qualora dovessero commissionarti l'adattamento di quei due noti contenuti speciali audio, faccelo sapere
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
KwErEnS in Nausicaa della valle del vento - commenti [SPOILER], sab gen 01, 2011 6:02 pm ha scritto:Non ho ancora finito di leggere 'Starting Point:1979-1996' (VIZ Media, 2009), ma saltando avanti a pagina 416 ho trovato un'intervista del 1994 in cui Miyazaki spiega:In rete ho poi trovato questo commento di Hemanth Kissoon:The origin of the world ohmu is a mixture of the words for the king's worm, the sandworm from Dune, and Daijirou Morohoshi's Buddhist term "ohm". It is written with the character for king, and because it has many legs the second character consists of three bugs.Per quanto riguarda 'Kushana', la trascrizione 'Kshana' rimanderebbe forse al sanscrito 'kshana'=istante? Non sarebbe invece più plausibile un collegamento con l'impero Kushana/Kusana, che in giapponese si scrive proprio 'Ku-sha-na'?Miyazaki sets the template here for his imaginative verve, with probably his most fantastical tale – machines, creatures and setting all impressively realised. There is also the spiritualism that can be felt elsewhere in his work; though taken further here by a prayer to god (by Nausicaa), a rarity in a Studio Ghibli production. Having the Ohmu harry humanity is noteworthy. 'Ohmu' is pronounced in the film just as 'Aum', a sacred word in Hinduism. Indian strings in the musical score play in relation to the insect. In Hinduism there is the belief in karma – where in the cycle of life, rebirth to a better or worse life is a result of our actions. It seems that the Ohmu and jungle are the instruments of punishment for our sins on the planet.
Queste sono le fonti che ho trovato, spero di leggerne altre qui di seguito.
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Il punto dei 'nomi ufficiali in romaji' è spinoso.
Mi spiego con un esempio: Laputa.
Il nome 'Sheeta" viene dalla lettera greca "Theta", the si pronuncia "Fiita" (dove 'fi' è una fricativa interdentale come nell'inglese "think").
Il nome viene da uno spettacolo di marionette che Miyasan creò (ma mai realizzò) ai tempi degli studi, chiamato "SinCosinAlpha" - tutti i personaggi avevano nomi si simboli/operatori matematici.
Passando in kana, quel "fiita" diventa "Sciita".
Quindi, si dirà: si deve scrivere Theta e pronunciare 'Fiita".
E invece no.
Perché anche se "la fonte" è quella, è la fonte di *un mero suono* (una scrittura in katakana), che poi è stata riversata in quell'altra scrittura ufficiale.
Così come Shalulu, Anli e Lui "provengono" dai nomi della dinastia carolingia (Charles, Henri e Louis), ma non *sono* quelli. Sono ufficializzati in Shalulu, Anli e Lui.
Allo stesso modo, credo che Kshana 'provenga' da Kushana/Kusana l'impero. Nausicaä il film è pieno di sensazioni induiste. Anche per "Sheeta" Miyasan dice che gli ricordava pure "Sheeva". ^^
Mi spiego con un esempio: Laputa.
Il nome 'Sheeta" viene dalla lettera greca "Theta", the si pronuncia "Fiita" (dove 'fi' è una fricativa interdentale come nell'inglese "think").
Il nome viene da uno spettacolo di marionette che Miyasan creò (ma mai realizzò) ai tempi degli studi, chiamato "SinCosinAlpha" - tutti i personaggi avevano nomi si simboli/operatori matematici.
Passando in kana, quel "fiita" diventa "Sciita".
Quindi, si dirà: si deve scrivere Theta e pronunciare 'Fiita".
E invece no.
Perché anche se "la fonte" è quella, è la fonte di *un mero suono* (una scrittura in katakana), che poi è stata riversata in quell'altra scrittura ufficiale.
Così come Shalulu, Anli e Lui "provengono" dai nomi della dinastia carolingia (Charles, Henri e Louis), ma non *sono* quelli. Sono ufficializzati in Shalulu, Anli e Lui.
Allo stesso modo, credo che Kshana 'provenga' da Kushana/Kusana l'impero. Nausicaä il film è pieno di sensazioni induiste. Anche per "Sheeta" Miyasan dice che gli ricordava pure "Sheeva". ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Mmmm... Mi sembra di capire che dovendo fare delle scelte nell'adattamento, volta per volta si debba fare qualche assunzione sull'intenzione con cui l'autore ha attribuito quel nome particolare (tipo "un mero suono"), almeno in assenza di "referenti ufficiali".
Nella prima edizione del suo libro, Bencivenni suggeriva che il vero nome di Sheeta ('Ru-Sheeta', mi pare) potesse stare per 'Lucetta', dal che io avevo dedotto che nel film si sarebbe dovuta chiamare "Cetta" (..."Cheeta" mi sembrava eccessivo).
Grazie.
Nella prima edizione del suo libro, Bencivenni suggeriva che il vero nome di Sheeta ('Ru-Sheeta', mi pare) potesse stare per 'Lucetta', dal che io avevo dedotto che nel film si sarebbe dovuta chiamare "Cetta" (..."Cheeta" mi sembrava eccessivo).
Grazie.
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
No, il punto è *evitare* le assunzioni e ricordarsi sempre si cercare materiali ufficiali, quando disponibili.
A volte è diverso.
Quando non ci sono, ci sono dichiarazioni quantomeno ufficiali in merito alle provenienze dei nomi, magari.
Quando a quel che Alessandro Bencivenni scriveva su Sheeta, posso solo dire che l'ultima versione del testo che citi, assai riveduta e corretta, è stata scevrata da molte molte imprecisioni ed errate assunzioni.
Che combinazione che tu lo citi qui. Mentre collaboravo a detta revisione, mi sono una volta di più convinto e responsabilizzato nel mio modo di vedere la localizzazione delle opere straniere (ovvero: priorità assoluta alla fedeltà), quando mi sono reso conto che il buon cinefilo e critico Bencivenni elaborava lungamente sull'intenzione dell'autore nell'aver fatto dire alla Nausicaä bimba, nel flashback col requiem, 2non voglio venire con voi!", ai genitori defunti in processione. C'era tutta un'analisi della visione del rapporto genitori-figli basata sull'idea che, nella scena, i genitori rappresentano la morte, e la bambina dice "non voglio venire con voi!2.
PECCATO che quella battuta non esista affatto, se non nel fantasioso "adattamento" italiano RAI.
E' stato per me atroce vedere del "pensiero sprecato", ovvero un'analisi critica basata sul prodotto di una mistificazione, che non può che traviare anche l'intelletto più fine, colto e onesto del fruitore.
Per la cronaca, Nausicaä lì dice: "No! Non voglio andare lì!".
A volte è diverso.
Quando non ci sono, ci sono dichiarazioni quantomeno ufficiali in merito alle provenienze dei nomi, magari.
Quando a quel che Alessandro Bencivenni scriveva su Sheeta, posso solo dire che l'ultima versione del testo che citi, assai riveduta e corretta, è stata scevrata da molte molte imprecisioni ed errate assunzioni.
Che combinazione che tu lo citi qui. Mentre collaboravo a detta revisione, mi sono una volta di più convinto e responsabilizzato nel mio modo di vedere la localizzazione delle opere straniere (ovvero: priorità assoluta alla fedeltà), quando mi sono reso conto che il buon cinefilo e critico Bencivenni elaborava lungamente sull'intenzione dell'autore nell'aver fatto dire alla Nausicaä bimba, nel flashback col requiem, 2non voglio venire con voi!", ai genitori defunti in processione. C'era tutta un'analisi della visione del rapporto genitori-figli basata sull'idea che, nella scena, i genitori rappresentano la morte, e la bambina dice "non voglio venire con voi!2.
PECCATO che quella battuta non esista affatto, se non nel fantasioso "adattamento" italiano RAI.
E' stato per me atroce vedere del "pensiero sprecato", ovvero un'analisi critica basata sul prodotto di una mistificazione, che non può che traviare anche l'intelletto più fine, colto e onesto del fruitore.
Per la cronaca, Nausicaä lì dice: "No! Non voglio andare lì!".
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
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Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Non posso che gioire anch'io di questo felice annuncio/sorpresa. Indi per cui non mi resta che augurare a Shito di riuscire nel suo lavoro nel miglior modo possibile.
Ho, però, un dubbio che probabilmente stride un pò con l'atmosfera festosa che si è creata. Forse non è questo il posto più indicato per parlarne, ma colgo lo stesso l'opportunità creatasi con l'apertura di questo thread per dire che sono ancora un pò perplesso riguardo alle differenze tra il film di Nausicaa e l'omonimo fumetto da cui è tratto. Ho già letto interamente il manga e l'ho trovato molto bello (per la precisione, i primi 5 numeri li ho apprezzati abbastanza, invece gli ultimi due li ho trovati veramente splendidi e particolarmente profondi) mentre del film ho visto solo una parte e letto un riassunto della trama (quindi, date queste premesse, la mia non può e non vuole essere altro che una semplice domanda basata su alcune sensazioni). Il mio dubbio riguarda la validità del film rispetto al manga, poiché, da ciò che ho visto e letto, la versione animata di Nausicaa mi è sembrata un pò più semplicitistica, meno articolata e, almeno per me, anche un pò meno profonda. E anche il fatto che qui siano assenti molti elementi, personaggi e fazioni che compaiono nel manga mi sembra una carenza, magari non gravissima, ma comunque non indifferente, dato che, tra le varie semplificazioni che mi sembri apportare, diminuisce, oltre il ventaglio dei temi trattabili, anche la possibilità di creare dei controcampo che inspessirebbero la trama mostrando svariati punti di vista/interessi che si intrecciano tra loro trasmettendo sensazioni contrastanti. Ovviamente, so bene che l'eliminazione di certe parti sia stata inevitabile dato il corposo numero di vicende che intercorrono nel fumetto, tuttavia, il sentore che in questa trasposizione si sia perso qualcosa di ciò che ha reso il manga così intenso e "duro" mi rimane. A questo punto, mi (vi) domando: c'è un qualche fondamento di verità in quanto ho detto, o ho preso solo un abbaglio e che, una volta che avrò visto il film al cinema nella sua interezza (sperando che sia in forma migliore rispetto alla versione RAI XD), sarò costretto a ricredermi immantinente?
Mmmm... Vedo già forconi e torce in lontananza... Dite che farei meglio a squagliarmela? XD
P.S.: Shito, spesso mi metto a immaginare quali sottotitoli dei thread riguardanti un film riuscirai ancora ad inventare (es. Sospiratamente in italiano, vigorosamente in italiano etc. etc.) e ogni volta mi dico che no, non possono essercene altri perché ormai hai già usato tutti quelli utilizzabili. E puntualmente ogni volta te ne esci con qualcosa che non avevo minimamente contemplato, lol. E non chiedetemi come mai mi interessano quei sottotitoli perché semplicemente non lo so. So solo che mi intrigano in una maniera anomala. E parecchio, anche XD.
Ho, però, un dubbio che probabilmente stride un pò con l'atmosfera festosa che si è creata. Forse non è questo il posto più indicato per parlarne, ma colgo lo stesso l'opportunità creatasi con l'apertura di questo thread per dire che sono ancora un pò perplesso riguardo alle differenze tra il film di Nausicaa e l'omonimo fumetto da cui è tratto. Ho già letto interamente il manga e l'ho trovato molto bello (per la precisione, i primi 5 numeri li ho apprezzati abbastanza, invece gli ultimi due li ho trovati veramente splendidi e particolarmente profondi) mentre del film ho visto solo una parte e letto un riassunto della trama (quindi, date queste premesse, la mia non può e non vuole essere altro che una semplice domanda basata su alcune sensazioni). Il mio dubbio riguarda la validità del film rispetto al manga, poiché, da ciò che ho visto e letto, la versione animata di Nausicaa mi è sembrata un pò più semplicitistica, meno articolata e, almeno per me, anche un pò meno profonda. E anche il fatto che qui siano assenti molti elementi, personaggi e fazioni che compaiono nel manga mi sembra una carenza, magari non gravissima, ma comunque non indifferente, dato che, tra le varie semplificazioni che mi sembri apportare, diminuisce, oltre il ventaglio dei temi trattabili, anche la possibilità di creare dei controcampo che inspessirebbero la trama mostrando svariati punti di vista/interessi che si intrecciano tra loro trasmettendo sensazioni contrastanti. Ovviamente, so bene che l'eliminazione di certe parti sia stata inevitabile dato il corposo numero di vicende che intercorrono nel fumetto, tuttavia, il sentore che in questa trasposizione si sia perso qualcosa di ciò che ha reso il manga così intenso e "duro" mi rimane. A questo punto, mi (vi) domando: c'è un qualche fondamento di verità in quanto ho detto, o ho preso solo un abbaglio e che, una volta che avrò visto il film al cinema nella sua interezza (sperando che sia in forma migliore rispetto alla versione RAI XD), sarò costretto a ricredermi immantinente?
Mmmm... Vedo già forconi e torce in lontananza... Dite che farei meglio a squagliarmela? XD
P.S.: Shito, spesso mi metto a immaginare quali sottotitoli dei thread riguardanti un film riuscirai ancora ad inventare (es. Sospiratamente in italiano, vigorosamente in italiano etc. etc.) e ogni volta mi dico che no, non possono essercene altri perché ormai hai già usato tutti quelli utilizzabili. E puntualmente ogni volta te ne esci con qualcosa che non avevo minimamente contemplato, lol. E non chiedetemi come mai mi interessano quei sottotitoli perché semplicemente non lo so. So solo che mi intrigano in una maniera anomala. E parecchio, anche XD.
Benjamin was the only animal who did not side with either faction. He refused to believe [...] that the windmill would save work. Windmill or no windmill, he said, life would go on as it had always gone on– that is, badly.
Animal Farm
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Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
beh se parti dal manga è ovvio che la versione animata ne esce malconcia...
Fai prima a distinguere le due cose. Il manga ha avuto una gestazione tribolata e lunghissima. Il film è nato e finito nei primi anni '80. Aggiungici che sono due media differenti (Fumetto - Film).
Il film ha una sua storia, il manga un'altra.
Fai prima a distinguere le due cose. Il manga ha avuto una gestazione tribolata e lunghissima. Il film è nato e finito nei primi anni '80. Aggiungici che sono due media differenti (Fumetto - Film).
Il film ha una sua storia, il manga un'altra.
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Provo a far ordine?Sayonara no Nastu ha scritto: Mmmm... Vedo già forconi e torce in lontananza... Dite che farei meglio a squagliarmela? XD
Miyazaki comincia il manga di Nausicaä dietro richiesta di Suzuki Toshio, al tempo redattore di Animage. In realtà, Suzuki sperava di riuscire a promuovere una regia di Miyazaki avendo una base di manga da cui trarre un film. Così accadde. Ma quando Miyazaki inizia a lavorare al film, il manga non era che all'inizio.
Qui puoi trovare una tavola di pubblicazione dei vari capitoli individuali, proposti su Animage, e poi l'equivalente nella raccolta in volumi.
http://www.nausicaa.net/miyazaki/manga/ ... guide.html
Come vedi, ai tempi della realizzazione del film, era stata completata appena poco più dell'equivalente dei due primi volumi.
Non è che Miyazaki ha "tagliato" la storia del manga riducendola per il film. E' che la storia del manga non esisteva ancora.
Come puoi ancora notare sempre da quella tavola, la serializzazione (e, indi, la creazione) del manga si è spesso interrotta per le lavorazioni dei vari film del regista. L'attività di mangaka è sempre stata, per Miyazaki Hayao, un'attività collaterale.
La creazione del manga, concludendosi nel 94, ha coperto un lasso di tempo di 12 anni.
Il Miyazaki Hayao del 1994 non è più il Miyazaki Hayao di 'Nausicaä' (gli esordi), è il Miyazaki Hayao che sta iniziando a concepire Mononoke Hime.
Il manga di Nausicaä copre insomma tutta l'evoluzione del pensiero di Miyasan da Nausicaä (il film) a Mononoke Hime (il film).
A questo punto dovresti iniziare a trovare delle assonanze.
Dapprima, Nausicaä era molto influenzato da due fonti: il manga "Sabaku no Maou" (Il genio del deserto) e i primi tre libri del ciclo di Earthsea. Dal primo, Miyasan aveva già derivato il suo manga giovanile "Sabaku no Tami" (La tribù del deserto). Dal secondo arriva fortemente il senso di ricerca di un "equilibrio" dell'ecosistema, no? Ci vuol davvero poco a notare le assonanze tra Ged/Sparvire e Yupa. Ma del resto c'è un po' di Arren sia in Nausicaä stessa che in Asbel.
E poi, chiaramente:
Valle del Vento = Villaggio Emishi
Nausicaä = Ashitaka+San
Kshana = Eboshi
Clothowa = Gonza+Jiko
Soldato Titano (Oma) = Deidarabocchi
Domatori di Vermi = Calcaterra
c'è una sovrapponibilità di ruoli, chiaramente rivisitati, molto spiccata. ^^
Ultima modifica di Shito il ven gen 23, 2015 2:58 pm, modificato 2 volte in totale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)
Re: Kaze no Tani no Nausicaä - sospiratamente in italiano
Non era tipo sabaku no Maou?Shito ha scritto: ...Dapprima, Nausicaä era molto influenzato da due fonti: il manga "Sabaku no Mahou" (Il genio del deserto) ...
"Durante la mia fanciullezza i dolori e le gioie superavano quelli di ogni altro. Cantavo e piangevo senza ragione, ma sempre sinceramente. Con l'età mi sono guastato. Ma la mente del bambino ritorna in me durante i sogni." Gong Zizhen