TESINA HAYAO MIYAZAKI

Discussioni su gli autori e gli anime Ghibli e Pre-Ghibli

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Shito
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

Beh, certo, che Sophie vari la sua 'età esteriore' all'interno della maledizione della Strega è un fatto.

C'è il fatto che quando dorme, almeno una volta, la vediamo giovane. O quando torna giovane difendendo Howl contro Suliman, certo. Ci sono queste cose. Ma poi anche la vecchiaia di Sophie è gestita tutta a caso: talvolta è reale (arranca col bastone), talvolta è nominale (pulisce il castello come una furia).

Il punto è che andando ad analizzarle in modo appunto 'analitico' si esce subito dal seminato dell'autore, dato che lui a quel tempo era già virato verso una narrativa fatta molto molto di più si momenti e suggestioni.

Per dire, si vede che tutta la narrazione di Howl è in qualche modo già in Sen to Chihiro.

Mi spiego: l'idea del ragazzino che si fa apprendista stregone perché solo, perché rimasto senza identità, e poi si trova vincolato da un contratto che lo induce a usare la magia in un modo che lo consumerà è Howl quando Haku.

Infatti il giovane Howl è anche visivamente pressoché identico a Haku. ^^;

Anche quando Zeniiba fa notare che essenzialmente la maledizione che Bou e l'uccello potrebbero tornare quello che erano quando gli pare, che la loro "maledizione" è spezzata da un pezzo, è la stessa cosa che con la maledizione di Sophie. Tipo: dipende la loro, in realtà. E' la stessa suggestione.

O quello il vermiciattolo che Yubaaba aveva messo dentro Haku, è la stessa suggestione di quello che la Strega delle Lande in versione 'nonnina' darà in pasto a Calcifer, no?

Cose di questo tipo.

Credo davvero che Miyazaki abbia smesso di creare storie 'analiticamente' con Mononoke Hime. Se ti interessa sottoporre una sua opera a un tipo di analisi come quelle che facevi su Howl, ti conviene volgere il tuo sguardo da lì indietro, secondo me.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da KwErEnS »

Grazie, Twistor. Grazie, Shito.
Mi è tornata alla mente la scena del discorso di Sophie con quella straordinaria rotazione intorno a lei che ringiovanisce fisicamente e vocalmente! (grazie, Cannarsi)
Mi avete fatto venir voglia di rivederlo.
Shito, scusatemi l'OT,... ora che sono passati tanti anni conserveresti quel doppiaggio così com'è o trovi che ci potrebbero essere alcune cose da correggere nel testo o nella recitazione?
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Shun
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shun »

Devo dire che non avevo notato tutte queste similitudini tra i due film! Howl-Haku sì, le altre cose non ci avevo pensato, però mi sembrano osservazioni sensate... d'altronde considerando le notevoli differenze tra Sen to Chihiro e il libro della Kashiwaba, non si può nemmeno dire che siano cose derivate da quest'ultimo, sono proprio cose del sacco magico di Miyazaki!
Shito ha scritto:Credo davvero che Miyazaki abbia smesso di creare storie 'analiticamente' con Mononoke Hime. Se ti interessa sottoporre una sua opera a un tipo di analisi come quelle che facevi su Howl, ti conviene volgere il tuo sguardo da lì indietro, secondo me.
Beh sì, Howl, Sen to Chihiro e Ponyo sono molto più sensoriali rispetto ai film precedenti.
Tra l'altro osservavo proprio qualche giorno fa la crescita del percorso filmico di Miyazaki: (Lupin)-Nausicaa-Laputa-Totoro fanno parte del periodo Conan, Kiki è il momento del successo, poi Porco Rosso e Mononoke sono i film degli anni novanta, forse quelli più adulti e con cui Miyazaki arriva al giro di boa e chiude il cerchio, ricollegandosi anche ai fumetti come L'epoca degli idrovolanti e Nausicaa. Poi abbiamo i 3 film degli anni 2000, cioè Howl, Sen e Ponyo che oltre a essere più sensoriali godono anche di un nuovo tipo di grafica, morbida, tondeggiante, coloratissima e surreale. Infine Kaze Tachinu che chiude tutto e sembra un film il cui protagonista è proprio Hayao. Va beh, tutto ovvio, solo che ci ho fatto caso solo qualche giorno fa!
Comunque mi sa che a fare analisi sui cartoni animati ormai c'ho un'età! XD


Vedo che è comparso un nuovo messaggio mentre scrivevo:
KwErEnS ha scritto:Grazie, mi avete fatto venir voglia di rivederlo.
Ricevere un "grazie" su internet mi mette sempre in difficoltà... se hai trovato qualche spunto, sono sinceramente felice!
La voglia di rivedere il film è tanta, con un po' di tempo lo farò anch'io! :sorriso2:
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Shito
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

Onestamente penso sia veramente sbagliato vedere e pensare 'periodi' per raggruppare i film di un autore in vari momenti. mamma mia, mi sembrano le scemate dei critici.

Ogni film è una cosa a sé, una storia a sé. Mettiamo due righe sensate per ciascuno.

Nausicaä: nato per spinta di Suzuki quando Miyazaki Hayao se la passava male e godeva di cattiva nomea tra i produttori. Un social-fantasy con una bella adolescente formosa come protagonista, eserciti e violenza. Un sacco di meccanismi fantasiosi e uno scacchiere bellico. In pieno anime-boom, è un successione: lo vanno a vedere i giovani universitari e diviene un feticcio. Fatto da Topcraft, mette insieme molti talenti molto diversi, mentre Miyazaki Hayao debutta come "autore di cinema" e cerca di impostare una sua visione sia del cinema animato, sia di un modo di fare cinema animato.

Laputa: film si dice fatto perché Miyazaki altrimenti avrebbe dovuto ipotecare la casa per coprire un prestito fatto a Takahata (per il suo "La storia dei canali di Yanagawa). E' un film per l'infanzia, dedicato ai bambini di otto anni. Riciclo di un progetto di Miyazaki Hayao già depositato alla NHK anni prima, che sarebbe poi diventato "Nadia del Mare delle Meraviglie" (GAiNAX). Un film d'avventura, all'antica, per bimbi - scazzottate, buoni sentimenti, sentimenti preadolescenziali, perdute civiltà, anatemi tecnologici e idillii bucolici. Essendo Miyazaki che torna alla sua visione infantile delle cose, ma al cinema, non ha un grande successo.

Totoro: un film che Miyazaki voleva realizzare da vent'anni, nato dalla sua visione di un gatto selvatico gigante immaginato leggendo "Yamaneko to Donguri" di Miyazawa Kenji. Lo stesso immaginario aveva già dato i natali a "Mononoke Hime" (storia illustrata originale). Viene prodotto, realizzato e proiettato in combo con Horaru no Haka e in due rientrano dei costi di uno. Ma il pupazzone entrerà nel cuore dei bimbi, vendendo un sacco di merchandise.

Majo no Takkyuubin: un film che non si prevedeva essere diretto da Miyazaki, tratto dall'omonimo libro (per bambini) di successo di Kadono Eiko. Con una protagonista fantastica nelle fattezze ma realistica nelle esperienze e nei sentimenti, sembra un film molto contaminato dalla cinematografia di Takahata. Ha un successo enorme, lancia il nome di Miyazaki Hayao in Giappone e così lo Studio Ghibli (che potrà passare a una nuova sede e assumere gli animatori, come Miyazaki sognava di fare).

Porco Rosso: originariamente un cortometraggio per la JAL poi divenuto un lungometraggio scemo (parola dell'autore). E' un film giocattolo in cui Miyazaki mette tutte le cose che piacciono a lui, tutti i suoi feticci otaku. E' un film molto sincero e divertente, scanzonato e retrò - come il suo regista. Un sollazzo.

Mononoke Hime: un film serio e greve pur nella idealità infantile del regista. Fatto con un enorme sforzo del suo autore, a tutti i livelli. Miyazaki, patito di jidai drama (dramma storici, film di samurai), ne avrebbe sempre voluto realizzare uno 'alla sua maniera', e infine lo fa. Prende a prestito il titolo e il nome della protagonista del vecchio racconto illustrato "Mononoke Hime", ma siccome (quasi) tutto il resto era già stato usato in Totoro cambia ogni cosa. Lascia il regista stremato.

Sen to Chihiro: un film che nasce dal tempo passato con la figlia (bimba/ragazzina) dell'amico Okuda nella baita in montagna di Miyazaki. Primo film della terza età dell'autore. Finisce di utilizzare quel che rimaneva di inedito del racconto 'Mononoke HIme', dai vestiti della bimba alle architetture. Quando il successo erorme di Mononoke Hime (il film), creato ad arte da Suzuki, ha reso Miyazaki un profeta in patria, questo film raddoppia e consolida il tutto. E' un film per bambine, in qualche modo abbastanza onesto, e fa quello che l'America vuole che i giapponesi facciano: una bambinata di lusso, piena di orgia grafica e di anfratti possibilmente profondi. Quindi ha successo in America, piace a tutti e si consacra.

Howl: un film molto confuso che esce quando il regista è ormai incontestabile. Sfrutta ancora un po' di trovate avute per Sen to Chihiro, e ci mette un sacco di passione animatoria dell'autore: far muovere le cose. Guerra e complesso della mamma anziana in sottofondo. Ancora confusione e orgia grafica, i critici ci sguazzano e ognuno ci vede quel che vuole senza più o meno capirci niente: successo planetario.

Ponyo: dopo le critiche del figlio Goro, Miyazaki torna all'animazione per bambini veri invece che per il bambino che è in lui. Animazione sensualissima da vero appassionato dell'arte, quasi a livelli dell'antica Disney (come idea). Film non-sequenziale, ancora più confuso, quasi una sequenza di contenuti per i più piccoli. Ancora complesso della mamma anziana, riflessioni sulla vecchiaia e l'infanzia, tentativi di risoluzione del sé. Un grosso successo di critica, ma non poi così tanto amato dal pubblico di riferimento.

Kaze Tachinu: un film scemo come Porco Rosso, animato con la verve di Ponyo, sconclusionato come Howl, ma molto più spocchioso di tutti loro, che fa dire a tutti gli esperti "oooh, che poeta, oooh che intellettuale", quando in realtà non è che la visione idealizzata di un'epoca che il regista non ha vissuto: quella del padre. Finalmente onesto nel ritrarre il fenotipo psicologico dell'autore tramite il protagonista, è una bambinata assoluta in tutto il resto e piace a tutti.

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Onestamente non vedo due film davvero da accomunarsi, in tutta la produzione del regista.
Ultima modifica di Shito il mar giu 21, 2016 2:11 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da nodisco »

Shito ha scritto:Nausicaä: [...] Un social-fantasy con una bella adolescente formosa come protagonista
Sinceramente la bellezza e la formosità non mi sembrano caratteristiche così spiccate in Nausicaä, io personalmente la vedo quasi asessuata... e in generale fra i tanti personaggi dei film di Miyazaki devo dire che non ne ricordo di particolarmente sensuali o provocanti, quella sessuale secondo me è una dimensione quasi del tutto assente nelle sue opere. Persino Fujiko in Cagliostro è morigeratissima.

Questo naturalmente dal mio punto di vista, magari per alcuni Nausicaä o San di Mononoke Hime potranno apparire sexy, boh.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Garion-Oh »

nodisco ha scritto: Sinceramente la bellezza e la formosità non mi sembrano caratteristiche così spiccate in Nausicaä.
La volevi proprio con le tette di fuori? Forse ti sei perso i boob shot del film. Cmq Miyazaki voleva proprio una protagonista con le tette di un certo volume. Diciamo che Nausicaa è l'antitesi di Clarisse.
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nodisco
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da nodisco »

Garion-Oh ha scritto:
nodisco ha scritto: Sinceramente la bellezza e la formosità non mi sembrano caratteristiche così spiccate in Nausicaä.
La volevi proprio con le tette di fuori? Forse ti sei perso i boob shot del film. Cmq Miyazaki voleva proprio una protagonista con le tette di un certo volume. Diciamo che Nausicaa è l'antitesi di Clarisse.
Ma veramente trovate Nausicaä sensuale?
Boh, io il film l'ho visto almeno 4-5 volte, la prima volta all'inizio dei '90 quando non avevo nemmeno vent'anni (e gli ormoni erano più vivaci, in pratica), e se dovessi fare un elenco dei personaggi femminili dei cartoni animati più sexy lei sarebbe decisamente verso il fondo. Di certo non mi verrebbe mai da definirla bella e formosa.

Comunque sono opinioni, ci mancherebbe. In questo campo, poi, spesso possono essere diversissime.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Sayonara no Natsu »

Chissà, forse sarà pure dovuto agli standard odierni che, nonostante riconosca quello che afferma Garion, alla fine anch'io avverto poco la sessualizzazione di Nausicaa. C'è pure da dire che comunque è proprio (e solo) di Nausicaa che Miyazaki ne disegna un vero nudo (nel fumetto), che sebbene non sia ovviamente esageratamente osé, è in ogni caso tutt'altra cosa rispetto alle "mutandone" goffe di Kiki, per dire. Perciò, mi sembra cosa assai plausibile che lo stesso Miyazaki intendesse questo personaggio una figura più sessualizzata delle altre.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shun »

@Shito: Grazie per la lista dettagliata e completa, data la banalità del mio messaggio non mi aspettavo una risposta così. Alcune cose le sapevo, ma altre no, soprattutto le questioni economiche.

Comunque il mio commento era da intendersi proprio in modo superficiale, ovvero intuitivo e avulso (in prima battuta) dai dati storici, non era né un abbozzo di analisi né un raggruppamento per categorie in senso stretto.
Mi spiego: pensavo al fatto che la distribuzione in Italia dei film Ghibli non è avvenuta in modo cronologico, ma un po' a caso. Tipo Chihiro e Howl, poi Totoro, Nausicaa (tralasciando il doppiaggio Rai) addirittura per ultimo per via di problemi etc. così ho pensato: se uno si vede i film così a caso, riesce poi a intuire più o meno grossolanamente l'ordine cronologico senza andare a cercare in prima battuta i riferimenti storici e le motivazioni dietro i film (come l'analisi puntuale che hai scritto tu)?
Penso di sì dato che a guardarli si nota facilmente che Laputa e Conan si somigliano, tra Nausicaa e Mononoke aleggia un'atmosfera comune, poi Chihiro, Howl e Ponyo e la loro sensorialità, insomma si percepiscono certe vicinanze in termini di fascinazioni, assonanze, ma anche di modi narrativi e personaggi, che permettono di intuire un po' l'ordine cronologico... inoltre il cambio grafica aiuta nel riconoscimento. Poi se uno pensa ai fumetti come Shuna, gli idrovolanti, Mononoke, Nausicaa etc. nota che ci sono più legami tra queste opere e i film degli anni 80/90 che non con quelli degli anni 2000.

Si nota un percorso di suggestioni, di tematiche, etc. sebbene ci siano dei punti che si ripresentano.

parte 1
- anni 80 Nausicaa, Laputa, Totoro, Kiki (successo)
- anni 90 Porco rosso, Mononoke
parte 2
- anni 2000 Chihiro, Howl, Ponyo
- 2013 Kaze tachinu

Cose così... poi c'è tutta la lista storica che hai scritto tu, ci sono interviste, riferimenti diretti agli autori etc. e non mi pare di aver scritto una cosa campata per aria, anzi mi pare di aver solo scritto che l'acqua bagna e il fuoco scalda, tant'è che a leggere il tuo commento non trovo alcuna dissonanza. Il mio punto è che come una persona nell'infanzia ha le passioni x, poi nell'adolescenza ha le passioni y, e così via, allo stesso modo i film nella parte 1 sono "più vicini tra loro", così come i film nella parte 2 sono "più vicini tra loro" e non solo temporalmente. Evidentemente Miyazaki negli anni 80/90 si è concentrato (consciamente o meno) più su certe cose e poi negli anni 2000 si è concentrato (consciamente o meno) più su altre.
Mi sono reso conto che tutto sommato, anche se avevo un po' intuito la cosa, finora avevo considerato tutto più come un unicum senza ponderare troppo l'evoluzione delle epoche non solo esterne ma anche quelle interne alla mente di Miyazaki. Ad esempio condivido la nota che fai sulla terza età a partire da Sen to Chihiro. Insomma parlavo semplicemente di queste cose, non mi sembra niente di strano per questo scrivevo "tutto ovvio".

PS: non so se ti è sfuggito, comunque c'è un interessante curiosità di KwErEns su Howl poco più sopra.
Garion-Oh ha scritto:La volevi proprio con le tette di fuori?
Ho paura di cosa possa scrivere nella tesina il maturando. :loool:
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

nodisco ha scritto:
Shito ha scritto:Nausicaä: [...] Un social-fantasy con una bella adolescente formosa come protagonista
Sinceramente la bellezza e la formosità non mi sembrano caratteristiche così spiccate in Nausicaä, io personalmente la vedo quasi asessuata... e in generale fra i tanti personaggi dei film di Miyazaki devo dire che non ne ricordo di particolarmente sensuali o provocanti, quella sessuale secondo me è una dimensione quasi del tutto assente nelle sue opere. Persino Fujiko in Cagliostro è morigeratissima.

Questo naturalmente dal mio punto di vista, magari per alcuni Nausicaä o San di Mononoke Hime potranno apparire sexy, boh.
Beh, prova ad ascoltare il commentario al film, fatto da Anno Hideaki e dal vice-regista Katayama, e poi ne riparliamo.

Lì parlando proprio di come Miyazaki abbia voluto Nausicaä formosa per dare un senso di maternità, di come ne abbia enfantizzato il petto e quant'altro.

Nausicaä è un personaggio "unico" nella produzione di Miyazaki. Lo dice anche Anno, sai? Dice che i personaggi femminili di Miyazaki sono Clarisse, Lana, Sheeta... bimbe pure atte a mondare le brutture del mondo. Ma Nausicaä è realmente un'assassina. Anche se poi ha le crisi, è un'assassina. Questo lo dicono chiaramente, eh! "Per Miyazaki Nausicaä ha un valore speciale, perché condivide il suo lato oscuro." Nel documentario che abbiamo visto al cinema, Miyazaki guarda il prato, dice che è bello, e poi soggiunge "Ma una persona come me pensa anche che tutto questo dovrebbe bruciare".

In questo mondo e mercato della spettacolarizzazione, se in un film muore un cane fa scandalo. Se la protagonista uccide le persone è una gran tosta, wow, facciamoci un video per YouTube! Certo, donne e pistole, che figata! Questo ci spaccia il cinema. Cazzate, insomma.

Tutti voi state rispondendo come se per voi la sensualità fosse la roba del porno. Dio, come siamo messi male. Quelle sono cazzate di un modno già invertito e sterile, davvero. E quindi Nausicaä è poco sensuale. Certo.

Ma esistono persone più assennate che riescono ancora a vedere e pesare la differenza. Miyazaki, con tutto il suo idealismo infantile, fortunatamente guardava anche il mondo. E riesce a far dire a Kshana mutila. dico MUTILA: "Colui che diventasse il mio sposo vedrebbe orrori ben maggiori".

Non è una maledetta ero-doujin.

Vorrebbe rappresentare l'animo ferito di una donna sfregiata.

CHE BRUCI IL MAR MARCIO! CHE BRUCINO GLI INSETTI!

Anno Hideaki non s'è più ripreso da Kshana. Dategli torto.
Ultima modifica di Shito il mar giu 21, 2016 2:31 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

KwErEnS ha scritto: Shito, scusatemi l'OT,... ora che sono passati tanti anni conserveresti quel doppiaggio così com'è o trovi che ci potrebbero essere alcune cose da correggere nel testo o nella recitazione?
La recitazione del doppiaggio italiano penso sia davvero molto buona, direi ottima. Ne sono pienamente soddisfatto. 9/10

Il testo era buono, non precisissimo ma buono. 7/10

Ma non sono andato a rivedere parola-per-parola. ^^
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Sayonara no Natsu »

Shito ha scritto: Tutti voi state rispondendo come se per voi la sensualità fosse la roba del porno. Dio, come siamo messi male. Quelle sono cazzate di un modno già invertito e sterile, davvero. E quindi Nausicaä è poco sensuale. Certo.
Mumble mumble. Se ho frainteso ovviamente mi dispiace, ma da come avevi scritto (mi?) sembrava piuttosto naturale che intendessi la sensualità in una determinata accezione. Cioè, se tu scrivi
Un social-fantasy con una bella adolescente formosa come protagonista, eserciti e violenza. Un sacco di meccanismi fantasiosi e uno scacchiere bellico. In pieno anime-boom, è un successione: lo vanno a vedere i giovani universitari e diviene un feticcio.
non sono istintivamente portato a pensare che tu intenda la sensualità della protagonista come quella presente nelle opere di, che so, un Michelangelo, ma tendo a pensare a quella più rozza usata in moltissimi prodotti per vendere di più.

Cioè, è un po' come se tu mi chiedessi per quale motivo un qualche fantasy con spade, draghi, stregoni e palle di fuoco ha avuto successo tra gli adolescenti. Oh, magari è dovuto alla grande profondità psicologica del protagonista, d'altronde tutto è possibile, certo, ma, ecco, penso converrai che non è comunque la cosa più naturale da immaginare. ^^
Ultima modifica di Sayonara no Natsu il mer giu 22, 2016 12:12 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

Non ho scritto "procace", non ho scritto "lasciva" e neppure "avvenente".

Ho scritto appunto "formosa" perché è precisamente l'aspetto della femminità non infantile su cui l'autore ha espressamente insistito.

Il resto, mi spiace, non avendolo io scritto è nella suggestione del lettore. Comunque in molti fecero notare che Nausicaä che viene avvolta dai tentacoli degli insetti, e si spoglia poi in modo del tutto gratuito nella scena del "contatto", è al limite del cliché da eromanga/doujin. Anche Anno dice "ma perché qui la fa spogliare?"
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da nodisco »

Shito ha scritto:
nodisco ha scritto:
Shito ha scritto:Nausicaä: [...] Un social-fantasy con una bella adolescente formosa come protagonista
Sinceramente la bellezza e la formosità non mi sembrano caratteristiche così spiccate in Nausicaä, io personalmente la vedo quasi asessuata... e in generale fra i tanti personaggi dei film di Miyazaki devo dire che non ne ricordo di particolarmente sensuali o provocanti, quella sessuale secondo me è una dimensione quasi del tutto assente nelle sue opere. Persino Fujiko in Cagliostro è morigeratissima.

Questo naturalmente dal mio punto di vista, magari per alcuni Nausicaä o San di Mononoke Hime potranno apparire sexy, boh.
Beh, prova ad ascoltare il commentario al film, fatto da Anno Hideaki e dal vice-regista Katayama, e poi ne riparliamo.
Che ti devo dire: ai miei occhi non è particolarmente sexy, e dubito che possa diventarlo dopo aver sentito i commenti di Anno e Katayama.

Vedo piuttosto che lo stesso Miyazaki, in una sua intervista del '95, ha detto che l'ha fatta meno formosa di quanto intendesse inizialmente:

[...] I had intended, at the start, to draw her as a more physical person. I thought I'd draw her forcefully, with large breasts. But then, if a nude scene came up, I wouldn't have been able to draw it without apologizing. That was the one thing I was sure of. Really. Not because I would be ashamed, or anything like that, but because I'd feel like drawing things that can't be published. [laughs] So I didn't want to draw her like that. That's the only thing that I can say, without a doubt, that I felt. So that was a change. Of course, if I'd started drawing her like that, I would have had no trouble with it-I don't think that I'm the kind of person who embarrasses easily at things like that. In any case, having now reached this point, I can see that there was no need to have drawn her that way. I think that the only thing that changed there at the end was my desire to depict a more spiritual story.
(da http://www.comicbox.co.jp/e-nau/e-nau.html)

Il che in un certo modo si accorda con la mia percezione.
Poi comunque - ripeto - parlo della mia impressione personale: a quanto vedo non è affatto impossibile che altri la vedano diversamente. Curioso, per me, ma non impossibile.
Shito ha scritto:Nausicaä è un personaggio "unico" nella produzione di Miyazaki. Lo dice anche Anno, sai? Dice che i personaggi femminili di Miyazaki sono Clarisse, Lana, Sheeta... bimbe pure atte a mondare le brutture del mondo. Ma Nausicaä è realmente un'assassina. Anche se poi ha le crisi, è un'assassina. Questo lo dicono chiaramente, eh!
Questo non c'entra niente con l'essere bella e formosa.
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Re: TESINA HAYAO MIYAZAKI

Messaggio da Shito »

Ti faccio però notare che:

io non ho mai parlato di caratterizzazione sexy o seducente. -.-

Il brano che citi firse si riferisce al manga? Dove infatti Nausicaä è meno formosa che nell'anime.

Anno sta dicendo che le eroine Miyazakiane (Lana, Clarisse, Sheeta) sono più giovani, eteree e indi piatte (meno formose) di Nausicaä, che nel film ha un inteso phisyque femminile più maturo, da giovane donna, e nel commentario si cita proprio il suo ruolo materno sia con le
bimbe della Valle, sia con i vecchietti.

E comunque se intendi il brano che citi si capisce anzi che dapprima l'autore intendeva spiccare 'ancor più' questa connotazione.
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