Visto che sono un semianalfabeta? ^^
Ringrazio ovviamente tutti e due per le gentili chiarificazioni.
In verità, è già da un po' che cerco di raccapezzarmi sulla questione dell'utilizzo del congiuntivo in caso di sicurezza/certezza del parlante. In passato visitai alcuni siti (un minimo affidabili, ovviamente) dove si trattava questo argomento (uno doveva essere
questo) che mi avevano portato a pensare che in questi casi si usasse sempre l'indicativo salvo poche eccezioni. Poi, però, ho visto che in diversi romanzi non si seguiva sempre questa regola. Ma se a volte si poteva facilmente supporre in un errore del traduttore (come tutte le volte che ho trovato "qual è" con l'apostrofo), in alcuni casi, come nella versione tradotta da G. Celati de "I viaggi di Gulliver", data la notevole padronanza della lingua italiana mostrata dai traduttori, si è in effetti instillato in me il dubbio che ci potesse essere qualcos'altro di cui non ero al corrente. E in effetti, stando a Shito, qualcosa c'era davvero. E Nodisco conferma pure (perlmeno il risultato finale)! Oh, beh, almeno sono servito a metterli d'accordo su qualcosa. XD
Benjamin was the only animal who did not side with either faction. He refused to believe [...] that the windmill would save work. Windmill or no windmill, he said, life would go on as it had always gone on– that is, badly.
Animal Farm