Condivido, in parte.Ale K ha scritto:L'esorcista lo vidi la prima volta da ragazino, 12-13 anni, e mi sembrò già allora uno dei film più ridicoli mai visti... le visioni recenti hanno solo confermato questa mia opinione. Mai riso tanto... la scena in cui si sentono dei "muggiti" da mattatoio e la protagonista con tutta tranquillità dice: "Ci saranno i topi in soffitta" è da antologia. E comunque tolti i siparietti comici tutto il resto è di una noia mortale.
La parte che ti passo amabilmente è la grottesca comicità del film, per altro voluta; lo stesso Friedkin lo ha sempre ammesso.
Il pubblico, si sa, sovrainterpreta le opere d'arte, che rimangono tali.
Per valorizzare l'Esorcista, ovvero per coglierne l'esistente valore, è necessario considerare 2 aspetti:
1) La saga dell'esorcista e i registi che la hanno creata ha provveduto a porre in chiave non ridicola ma esclusivamente drammatico il tema della possessione.
Tale è un tema molto delicato, che non puo' essere raccontato con la cavalletta di Pasusu o con i traumi guerreschi di padre marry.
La possessione è una delle poche armi che la Chiesa possiede per dar prova della fede; similmente ai miracoli è la tendenza nel giustificare la fede con fenomeni diciamo paranormali.
2) Considerate il superbo connnubbio fra comicità e drammaticità, e la stasi che questo trasmette. Suscidando anche pesantezza nella digestione della visione.
Infatti una efficace risposta a L'Esorcista è stata data nel 90 da Riposseduta. Un film di una comicità spazzatura di Bob Logan con l'attrice originale Linda Blair e con l'attore-simbolo del genere spazzatura Leslie Nelsen (
).Perchè questo è l'Esorcista e l'innovazione che ha portato. Il rifiuto più alto del comico (esorcismo) dal cinema horror. Tentando di dare uno scossono finale, orrendamente provocatorio.
Denunciando apertamente la boffonchiaggine dell'horror, la sua insulsa piattezza che il più dei registi fino ad allora aveva mantenuto. E tale frivolezza horror rendeva appunto soltanto non comiche ma demenziali le figure del suo genere.
Grazie Carpenter, tu che hai visto con altri occhi l'Esorcista e ci hai saputo regalare dopo un'accurata catarsi il Signore del Male.
) Mai visto DARK STAR ?
Per me non si può non citare il capolavoro fra i capolavori, uno dei primi VERI film horror: Nosferatu di F. W. Murnau del 1922, liberamente tratto dal Dracula di Stoker.
