4.13 - The Journey' End
Ehi, vi siete ripigliati dalla lettura dell'ultimo post? ^_^
Ammetto che, visto il tempo per scriverlo e per estrapolare le immagini, caricarle su imageshack e poi editare, mi è passata la voglia di rileggerlo. Perdonate eventuali rindondanze e strafalcioni.
Se avete capito poco della trama, invece, siamo nella norma: per me è un incredibile (e inutile) guazzabuglio di situazioni finto-adrenaliniche.
Vabbè, passiamo al finale, dove, a fianco a scelte DAVVERO discutibili, abbiamo anche momenti di grande pathos, in cui i ritmi calano per lasciare spazio a qualche pensiero più profondo di un semplice: "Il mondo è miiiiiiiiiiooooo!"
Ma prima un paio di curiosità.
Nel primo episodio, quando sulla Terra ancora ci si chiedeva cosa fosse successo e da dove spuntassero tutti i pianeti apparsi nel cielo, vengono citate alcune trasmissioni televisive:
In particolare, nella seconda abbiamo Richard Dawkins, il marito di Lalla Ward, e nella seconda il celeberrimo (in Inghilterra) Paul O' Grady, durante l'omonimo show
http://www.channel4.com/entertainment/t ... aulogrady/
Altra cosa.
Nella primissima serie del Dottore, i Dalek (che probabilmente erano alle prime armi), potevano essere ingannati rendendo cieco il loro unico occhio (cosa che il Primo Dottore e i suoi amici fanno, impastando del fango).
In questi episodi il nonno di Donna tenta lo stesso trucco usando una pistola spara colore...
... solo che questa volta il Dalek risponde con un meccanismo pulente, che fa evaporare in un istante il colore! ^_^
Eheheheh, Davros stavolta ha fatto le cose per bene!
Infine, durante la videoconferenza tra i membri dell'armata del Dottore, Jack ci prova anche con Sarah Jane e chiede informazioni su Luke, il bambino prodigio che lei ha adottato: lei, pur lusingata dai complimenti gli fa capire che ha sempre preferito tenerlo lontano dal Torchwood perchè c'erano troppi pistoloni! Non so se fosse un riferimento alle armi o ai continui rimandi di tipo sessuale della serie! ^_^
Comunque, ci eravamo lasciati con un triplo cliffhanger, che viene risolto nei primi 5 minuti. °_°
Sarah Jane che sta per essere eliminata viene salvata in extremis da Micky e Jackie (rispettivamente il quasi moroso e la mamma di Rose), teleportati anche loro con i fucili da 50 chili (RI-DI-CO-LO!)
Il Torchwood è salvato da un campo cronosigillante inventato dalla scienziata Toshiko, che abbiamo visto anche nell'episodio del Dottore, Aliens of London, prima di morire. Roba che manco i Signori del Tempo... (IM-POS-SI-BI-LE!)
Il Dottore, infine, FERMA LA RIGENERAZIONE, deviandola verso la sua mano monca, ricordino dello scontro contro i Cycorax, primo speciale natalizio, e che il Master ha usato contro di lui alla fine della seconda stagione (DE-MEN-ZIA-LE!)
Riporto paro paro (con traduzione opinabile), le parole di spiegazione del Dottore:
"Per non disperdere l'energia della rigenerazione, ho deviato quella che restava in un pratico contenitore biocompatibile, la mia mano! E poi, avevo deciso di non rigenerarmi!" °_°
Ma, dico, da quando in qua un Time Lord può decidere anche cose del genere?
D84, che mi dici? La storia delle rigenerazioni è sempre stata lasciata volutamente in sospeso: il Master che consuma tutte le sue e poi ne acquisisce altre, i Time Lord che obbligano il nostro a rigenerarsi, ecc. però credo che questa volta si sia esagerato. Non è che questo Dottore è diventato troppo potente, tanto da arrivare a decidere sulla propria morte e rinascita?
Tra tutti gli escamotage per uscire dall'empasse della ferita mortale, questo mi è sembrato davvero il più astruso.
Fatto sta che il Dottore, fresco come una rosa, ritorna tra i vivi e si prepara al contrattacco.
Operazione che dura dai 2 ai 3 secondi perchè i Dalek circondano e catturano il TARDIS, lo portano al cospetto del Dalek Supremo e neutralizzano tutte le sue difese, obbligando Dottore e viaggiatori al seguito a scendere e a consegnarsi
L'unica che rimane indietro è Donna, che da un po' sembra strana, assente (non apre bocca da almeno un quarto d'ora!! ^_^): il TARDIS, ad un certo punto si blocca e chiude la porta imprigionandola.
Mentre il Dottore, Rose e Jack (che nel frattempo si era unito a loro) vengono catturati, il Dalek Supremo decide di buttare il TARDIS nel forno che fa da motore alla stazione spaziale, così, tanto per intristire il Dottore.
Lo fa con un pizzico di sadico umorismo (assolutamente inconsueto per un Dalek):
"Che emozioni provi, Dottore? Tristezza, rabbia, disperazione? Se dunque queste emozioni sono così importanti, di certo ti abbiamo reso migliore." Ahahahahah, è forte o no? ^_^
E qua abbiamo il secondo "miracolo" dell'ingegneria genetica dei Time Lords: la mano monca si "attiva" e, tramite il tocco di Donna, RIGENERA un nuovo Dottore, mezzo TimeLord e mezzo umano! °_°
Un Dottore in tutto e per tutto uguale all'originale, ma con un solo cuore e senza possibilità di rigenerazione!
Anzi, visto il tocco di Donna, me ha assorbito anche alcuni tratti caratteriali e pure il suo slang (Are you kidding me? No way! Shut up! e altre amenità ^_^)
Eccoli qua che si scimmiottano a vicenda...
Io,a questo punto volevo spegnere e quasi disdire l'abbonamento di telemulo.
Il bello è che il Dottore tenta pure la spiegazione "razionale"...
... Metacrisi biologica istantanea, la chiama.
D84, che mi dici? Nella serie classica sarebbe stato concepibile qualcosa del genere? O ci sono casi ancora più strampalati?
Ricordo la rinascita del Master attraverso la fusione con Tremas o con la "possessione" dell'infermiere Bruce, ma questa della ricrescita dall'arto mozzato mi sembra una baggianata di proporzioni galattiche. Ma non è ancora finita.
la profezia di Dalek Caan parlava del triplice uomo, no? Beh, l'episodio ci riserverà almeno un'altra sorpresina.
Torniamo alla storia.
Il nuovo Dottore riattiva il TARDIS e lo teleporta fuori dalla fornace ad un secondo dalla distruzione finale e lì elabora il piano per fermare Davros (il solito, in pratica, riassumibile nell'antico adagio "reverse the polarity"): ricalibrando la bomba annientatrice sul DNA di Davros (e quindi di tutti i nuovi Dalek), si potrà rivolgere contro i barattoli la loro stessa arma.
La solita soluzione minestra, mi pare (eheheheh, forse non lo è ma certe trovate di Davies proprio non lo reggo).^_^
Lasciamo il nuovo Dottore ai suoi magheggi e vediamo che fine hanno fatto gli altri.
Jack Harkness tenta di reagire ai Dalek e viene silurato. Ovviamente non può morire, ma i Dalek non lo sanno, tanto che buttano pure lui nell'inceneritore..... da cui scappa poco dopo.
Sarah Jane, con Micky e Jackie decide di farsi catturare per riuscire a salire sulla stazione spaziale dei Dalek.
Qui scopre come funziona effettivamente la bomba dei Dalek, che viene sperimentata sui prigionieri
In pratica il cannone a neutrini della stazione spaziale, attivato dal motore planetario, è in grado di annullare il campo elettromagnetico che tiene insieme l'universo, disgregando la materia in particelle subatomiche! Che roba!
L'informazione serve a poco, ma almeno così abbiamo un'altra spiegazione per noi poveri telespettatori ignoranti!
Grazie ai dispositivi di teletrasporto, i tre prigionieri si salvano dall'annullamento e meditano il contrattacco, grazie ad un ciondolo in possesso di Sarah, che dovrebbe racchiudere una stella congelata, donatagli dal Mago Zurlì in persona (no, non è vero, ma ormai il concetto di "sospensione dell'incredulità" è andato a farsi benedire, almeno per me, per cui ormai mi aspetto davvero di tutto!).
Rose e il Dottore, intanto sono portati al cospetto di Davros, che vuole prendersi l'ultima soddisfazione, prima di annientare l'universo (come ogni cattivo che rispetti).
E' qui che parte il classico pistolotto del cattivo, che racconta per filo e per segno i suoi piani al buono che crede di avere in pungo. ed è qui che scopriamo che il povero Davros, dopo aver creato il Dalek Supremo, è stato da questi deposto e relegato nella "cripta" assieme al balengo Dalek Caan, delle cui profezie Davros si fida ciecamente.
Mentre il Dottore e il suo vecchio amico rivivono i bei tempi andati, scatta il contrattacco dei nostri.
Jack, scappato dal forno, raggiunge Sarah e connette la stella ad un detonatore.
Contemporaneamente Martha (ve la ricordate? c'era anche lei), raggiunge la base di controllo della chiave Osterhagen e si prepara ad attivare l'arma definitiva: una serie di testate nucleari sparse in tutto il pianeta che distruggeranno la Terra, rendendo quindi il motore planetario dei Dalek inservibile (caspita, bel piano! ^_^).
Il Dottore guarda impotente i suoi amici che vogliono compiere l'estremo sacrificio per salvarlo, mentre Davros sghignazza alla grande. Ora la sua vendetta può compiersi: può mostrare al Dottore a cosa conducano davvero i suoi viaggi per l'universo e quale sia il frutto del suo peregrinare.
"L'anima del Dottore è stata rivelata. Guardatelo! Guardate il suo cuore! L'uomo che rifiuta la violenza... Che non porta mai un'arma con sè. Tu prendi delle persone normali e le trasformi nelle tue armi. Guarda i tuoi Figli del Tempo, trasformati in assassini. Io ho creato i Dalek, Dottore.Tu hai creato loro. Quanti sono morti in tuo nome?
Il Dottore. L'uomo che continua a correre, senza guardarsi indietro. Perchè non osa, pieno di vergogna.
Questa è la mia vittoria finale, Dottore.Ti ho mostrato... Te stesso."
Grandissimo Davros! Un cattivo tutto d'un pezzo. Un mostro che sa leggere dentro al cuore dei propri nemici, mettendo a nudo le debolezze e mostrando che, in fondo, in ognuno alberga una forza distruttrice che non si riesce a controllare.
Sicuramente il punto più alto di tutta la puntata.
Non ho idea di come si siano svolti i precedenti incontri con Davros, però credo davvero che sia lui la vera nemesi del Dottore, anche più del Master (che comunque aveva saputo tirar fuori il peggio dal Dottore).
D84, che mi dici? Com'è stato il primo incontro tra i due?
Qui il Dottore è davvero annichilito.
Anche perchè l'illusione di vittoria dei nostri eroi dura giusto qualche secondo, prima che i Dalek, attivando il Magnetron (la macchina che ha teleportato i pianeti) riescano a trasportare tutta l'armata del Dottore nella sala, alla faccia della stella congelata o della chiave crucca.
La situazione sembra davvero disperata quando, a sorpresa, appare il TARDIS, con a bordo il nuovo Dottore, pronto per attivare l'invertitore di flusso che dovrebbe annientare i Dalek...
... prima di finire, invece, nella trappola di Davros, che imprigiona pure lui senza sforzo! ^_^
Diciamo che una missione di soccorso del genere non si vedeva dai tempi dell'armata Brancaleone!
L'ultima speranza dell'universo è affidata a Donna, nella quale, alla fine, si attiva il DNA dei timelord che era confluito in lei dopo il tocco con la mano mozza del Dottore.
In pratica, come da profezia degli Ood e del Dalek Caan, è lei il TERZO DOTTORE!!!
Che posso dire? Sono annichilito anch'io....
A questo punto, la situazione precipita.
Dalek Caan svela il suo tradimento: nel momento in cui ha preso coscienza del TEMPO, ha rivisto l'intera storia del suo popolo, rimanendone sconvolto e decidendone l'annientamento.
Ha modificato così i fili della storia al fine di far arrivare Donna alla console di comando della stazione spaziale, con le conoscenze di un timelord: si scopre così, sulla falsariga del Bad Wolf della prima serie, che le vite del Dottore e di Donna sono state guidate da lontano da Caan, per arrivare a questo momento e per garantire la fine, una volta per tutte, dell'impero Dalek.
Davros, ovviamente, sbrocca, ma ormai è troppo tardi: Donna prende il comando della nave e fa impazzire metà delle guardie, i due Dottori iniziano a rispedire al proprio posto i pianeti, mentre il Dalek Supremo viene abbattuto da Jack.
Parentesi: mai visto un cattivone più inutile di questo Dalek Supremo. Compare in tutto 10 minuti, durante i quali non fa nulla se non dare ordini e, al momento in cui potrebbe dare del filo da torcere ai nostri, si fa eliminare con un colpo solo. Ah, non fanno più i Dalek Supreme di una volta!
A questo punto, quando ormai la battaglia sembra vinta, il nuovo Dottore, in un raptus omicida, decide di attivare la macchina ad inversione da lui costruita dando il via, per la seconda volta, al genocidio dei Dalek (e beccandosi, pure la maledizione di Davros, che lo chiama "distruttore di mondi"!)
Il vecchio Dottore è sconvolto, ma per ora non può distrarsi: deve infatti riporatre al suo posto l'ultimo pianeta (indovina quale!).
Visto che il Magnetron usato dai Dalek è andato in malora ricorre ad un piano B davvero bizzarro: aggancia la Terra al TARDIS e la traina fino a destinazione! O_O
Ovviamente si deve connettere al computer del Torchwood (tanto per dare un senso anche ai due poveri agenti rimasti a Terra) e al Mr Smith di Sarah, che per accelerare il collegamento, richiama pure K-9 dal buco nero (ahahahahah, vabbè, mancava solo lui ormai nel marasma generale).
Eheheheh, io qua mi stavo davvero rotolando per terra dal ridere.
Una cosa interessante, però, viene detta: il Dottore ammette che il TARDIS era stato progettato per essere pilotato da 6 persone (in effetti la console sembra confermarlo) e che la sua incapacità a governarlo perfettamente fosse determinata dal fatto che lui lo pilotasse da solo.
Stavolta, invece, mettendo ognuno al proprio posto, il viaggio porsegue liscio fino al nostro amato Sistema Solare!
E' tempo di saluti.
Uno, in particolare, merita un approfondimento.
Ora che Rose è tornata tra noi, con l'intenzione di rimanere, giustamente, come possiamo sbarazzarcene (questo si chiede Davies, e con lui tutti i fan che non hanno mai visto di buon occhio il rapporto amoroso tra i due)?
La risposta ce la dà il clone "malvagio".
Il Vecchio Dottore, con la voce rotta, dice a Rose: "Abbiamo salvato l'universo, ma a caro prezzo. E quel prezzo e' lui." indicando il clone. "Ha distrutto i Dalek. Ha commesso un genocidio. E' troppo pericoloso per essere lasciato solo."
E poi, riferendosi al suo alter ego, aggiunge: "Tu sei nato in battaglia. Insanguinato, arrabbiato, desideroso di vendetta."
"Tu mi hai creato" si difende questi
"Certo. Rose, ti ricorda qualcuno? Sono io, quando ci siamo conosciuti." (a quel tempo era il Nono)
"E tu mi hai reso migliore. Ora puoi fare lo stesso per lui."
"Ma non sei tu!" si lamenta la bionda
"Lui ha bisogno di te. E questo e' proprio da me." risponde il Dottore
"Io sembro lui, penso come lui. A parte il fatto che io ho solo un cuore. Che sono in parte umano." aggiunge il clone.
"Invecchieremo insieme, tu ed io, e bla bla bla".
A questo punto la conclusione è inevitabile...
Lasciata così Rose al suo fidanzato di rimpiazzo (^_^), il Dottore può disfarsi anche dell'ultima compagna.
Eh? Ma come? Perchè dovrebbe liberarsi anche di Donna, ora che è che così simile a lui da ragionare da vero Time Lord?
Il motivo è proprio quello: avendo assimilato la mente del signore del Tempo, il suo cervello rischia di andare in corto, friggendo i neuroni.
Al Dottore non resta che annullare PER SEMPRE (così mi dicono dalla regia) i ricordi di Donna...
... in pratica "uccidendola" e realizzando, così tutte le profezie di sventura che l'hanno accompagnata per questa stagione.
Se non sbaglio una sorte simile è capitata anche ai compagni del Secondo, Jamie e Zoe, quando i Time Lords lo hanno costretto alla rigenerazione forzata.
Che dire, in conclusione?
Il Dottore torna solo. Quasi tutte le trame si sono chiuse (ne rimangono giusto un paio, che potranno essere affrontate con calma negli speciali).
Personalmente non ho apprezzato quasi per nulla questi episodi: troppi personaggi, troppe forzature, troppa voglia di incastrare a tutti i costi i pezzi.
E' mancata completamente l'epicità dello scontro con l'arcinemico Davros.
Anzi mi viene quasi da pensare che in mezzo alle mille sottotrame, la storia centrale, la distruzione dell'universo, sia quasi passata in secondo piano.
Ricordo quando, nelle precedenti stagioni, il boss finale veniva presentato un po' alla volta attraverso frasi a metà o simboli ricorrenti, che faceano crescere l'aspettativa e la tensione prima dello scontro finale: penso ad esempio al Bad Wolf della prima serie, o al prologo dell'episodio Dalek, che ci presentava il bussolotto come un nemico invincibile.
Oppure, nella seconda serie, l'attacco dei Cybermen dell'ultimo episodio, viene introdotto, a metà stagione, da una dimostrazione di forza di questi ultimi tale che il mondo parallelo in cui si muovono, soccombe in pochissimo tempo.
Oppure ancora, nella terza stagione, quando scopriamo che lo scienziato che sta guidando l'umanità alla fine dell'universo possiede un orologio come quello usato dal Dottore alcuni episodi prima per diventare temporaneamente umano, sappiamo già che si tratta di un Timelord, senza che questi ce lo dica apertamente.
In tutti e tre i casi, si è costruito, con calma un grande cliffhanger che preparava lo scontro finale in maniera adeguata.
In questa serie, invece, il povero Davros è perfino costretto a presentarsi come "creatore dei Dalek" per spaventarci un po': ma ovviamente non ci riesce.
E poi, basta con questi super eserciti che possono venire debellati invertendo due spine!!
Alla lunga non spaventano più nessuno!
Vabbè, tirando le somme, una stagione davvero entusiasmante, con episodi indimenticabili.
Il merito va soprattutto ai due protagonisti, Tennant e la Tate e all'achimia creatasi tra il personaggio del Dottore (per una volta, libero, dal fantasma di Rose) e la scorbutica Donna.
Un finale fiacco, secondo me, con alcune forzature obbligate e con una gran confusione che mi farà rimpiangere meno Davies, a cui va comunque il merito di aver rilanciato il Dottore il tutto il suo splendore.
Peccato, perchè fino alla puntata 11 avevo davvero pensato che Tennat avesse preso finalmente le misure al personaggio.
Peccato pure perchè Donna poteva diventare uan delle migliori compagne di sempre.
Aspettiamo fiduciosi l'era Moffat!