Il ritorno del re piace o non piace al forum ??

Film, al cinema o a casa

Moderatore: Coordinatori

Avatar utente
jobi1
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 1890
Iscritto il: ven apr 18, 2003 9:27 pm
Località: Milano

Messaggio da jobi1 »

si il nazgul mi sa che me lo prendo pure io :!:
Immagine Genio matematico, marito ideale nonché maestro jedi jobi1 Kenobi :king: Immagine Immagine
Avatar utente
Willow
Kodama
Kodama
Messaggi: 1355
Iscritto il: dom ott 26, 2003 6:26 pm
Località: Foresta di Fangorn (RM)

Messaggio da Willow »

Link arrivati stamattina per mail, ve li segnalo...........

http://www.deagostiniedicola.it/collezi ... li_anelli/

http://www.deagostiniedicola.it/collezi ... zione.html

... per un gioco di ruolo sarebbero bellissime... ma prenderne solo un paio mi sa che ha poco senso................. sono tentatissima -_____-
"Una serie di sfortunati eventi può, di fatto, essere il primo passo di un viaggio..."
http://www.ricciolunatico.splinder.com ----> le mie creazioni ^^
Avatar utente
elfthryth
Membro Senpai
Membro Senpai
Messaggi: 320
Iscritto il: lun ago 16, 2004 5:31 pm
Località: Mariano Comense

Messaggio da elfthryth »

Venerdì ho preso il Nazgul: bellissimo! Legolas invece, dalle foto, non mi sembra un granchè, per quanto riguarda la faccia, almeno. Di quelli che ho visto mi sembravano fatti bene Gimli e i guerrieri delle varie "fazioni". Spero che Aragorn sia nel pieno del suo splendore, così come Arwen. :P
pippov
Tanuki
Messaggi: 3563
Iscritto il: dom apr 13, 2003 11:59 am

Messaggio da pippov »

Aggiornamento in ritardo...
Da pochi giorni potete prenotare la gift su tutti i siti. Magari se la volete mandatemi un PM che vi faccio risparmiare 5 euro su dvd.it! :wink:
(beh, mica solo per la gift... per qualsiasi dvd!)
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Avatar utente
Kei
Membro
Membro
Messaggi: 77
Iscritto il: dom ott 10, 2004 5:20 am
Località: Pisa

Messaggio da Kei »

lo metto qui, in riferimento a cose dette mesi fa, ma io non c'ero...
Adoro il signore degli anelli, l'ho letto moltissime volte (anche in lingua originale e lo consiglio a tutti, infatti la traduzione italiana presente fino a pochi anni fa - mi han detto che ne è uscita una nuova versione, ma per ora non ho informazioni certe a riguardo né soldini per comprarla - era molto poco fedele a quanto scritto da Tolkien) e devo dire che il film, che forse sarebbe meglio definire liberamente tratto, è cmq abbastanza fedele quantomeno a una buona parte della trama... ma c'è una cosa che non capisco, e magari qualcuno me la può spiegare, la metto in spoiler così non svelo niente a chi non ha letto il libro...
Mmmmmmm devo capire come si fa... dnq:
Spoiler:
Cosa gli ci voleva a Jackson a mettere il motto di Aragorn, che tra l'altro avrebbe fatto capire il senso di quella spada spezzata e di Aragorn??? Pochissimo
E cosa gli ci voleva a far vedere che Aragorn si mostrava nel Palantir così da far capire come Sauron, impegnato a seguire lui, non si accorgeva di Frodo con l'unico anello che gli girava bel bello nel giardino di casa???
Spero di aver fatto giusto...
Poi ce ne sarebbero altre... ma lascio perdere
Quando trovo una frase carina la metto
Avatar utente
naushika
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 1116
Iscritto il: ven lug 02, 2004 5:59 pm
Località: roma

Messaggio da naushika »

a mio parere il terzo film è stato il meno fedele e il meno bello di tutta la trilogia ( posso sempre smentirmi appena vedrò la extended DVD a Natale ) e il modo in cui Aragorn trova come alleati gli spettri è stato un pò deludente e come altrettanto stridente l'effetto del loro intervento in battaglia e la figura barbina che fanno gli orchetti ( erano più belli e spettacolari gli Uruk -Hai di Saruman ).
a mio parere resta insuperato il secondo film ! :wink:
Immagine
Avatar utente
Heimdall
Tanuki
Messaggi: 3450
Iscritto il: sab apr 26, 2003 12:39 pm
Località: Rescaldina (Mi)

Messaggio da Heimdall »

Kei ha scritto:[...]mi han detto che ne è uscita una nuova versione, ma per ora non ho informazioni certe a riguardo né soldini per comprarla [...]
La nuova edizione è uscita qualche mese fa presso Bompiani, lo stesso editore della precedente. Dapprima era reperibile solo in un prestigioso volume illustrato da Alan Lee, dal costo non irrilevante di 48 euri.
Da poco è però disponibile in edizione brossurata, senza la copertina rigida e le illustrazioni, dal prezzo che si aggira intorno ai 28/30 € se non mi sbaglio.
L'edizione, condotta in collaborazione con la Società Tolkieniana italiana, si limita a limare di fino un'opera di adattamento già di per sé buona.
Vengono ad esempio adattati termini specifici: il famoso "troll" di caverna ora è tradotto come tale, e non più come "vagabondo" :) . A scusante del traduttore originale va detto che trent'anni fa i termini propri del genere fantasy non erano ancora entrati nel nostro linguaggio comune, e quindi c'è stato all'epoca uno sforzo di adattamento che ora non è più necessario.
Immagine
Avatar utente
Kei
Membro
Membro
Messaggi: 77
Iscritto il: dom ott 10, 2004 5:20 am
Località: Pisa

Messaggio da Kei »

E' vero è vero... ma c'è una frase che mi è rimasta impressa... quando Éowyn si rivolge al Nazgul:
Spoiler:
In inglese è: "But no living man am I! You look upon a woman. Eowyn I am, Eomund's daughter. You stand between me and my lord and kin. Begone, if you be not deathless! for living or dark undead, I will smite you, if you touch him."...
Nella traduzione italiana risulta: "Ma io non sono un uomo vivente! Stai guardando una donna. Eowyn io sono, figlia di Eomund. Tu ti ergi fra me e il mio signore dello stesso mio sangue. Vattene, se non sei immortale! (e fin qui ci siamo) Viva o morente ti trafiggerò se lo tocchi"...
Mentre il vero senso era "che tu sia un vivente o un oscuro non morto, ti trafiggerò se lo tocchi"..
Ma forse sono sottigliezze

E cmq si, sono passata in libreria ed è bellissimo.. con disegni di Alan Lee (tra l'altro hanno rieditato (???) anche lo Hobbit)... mi sa che alla fine me lo faccio regalare per Natale...
:lol:
Quando trovo una frase carina la metto
pippov
Tanuki
Messaggi: 3563
Iscritto il: dom apr 13, 2003 11:59 am

Messaggio da pippov »

Vista ieri sera la versione lunga. Credo di poter dire che questa è quella che più migliora con l'aggiunta delle scene inedite!
Spoiler:
In particolare mi è piaciuto tantissimo l'incontro Gandalf-Re dei Nazgul a Gondor, con Gandalf il bianco per la prima volta in difficoltà (avevate fatto caso al fatto che Gandalf, nel finale della battaglia, non ha più il bastone?), e la bocca di Sauron. Tutto è molto più chiaro, adesso. Eowyn e Faramir si scambiano sguardi che prima non c'erano, si vede la fine di Saruman (non come nel libro, ma va bene), e molto molto altro.
Per gli extra avrò bisogno di qualche giorno libero...
Si tratta della mia filosofia di vita. Io rispetto tutti, se qualcuno dice che Mourinho non e' meglio di lui sono d'accordo. Ma non posso vivere in questo mondo competitivo pensando che qualcuno sia meglio di me - Jose' Mourinho
Avatar utente
gattobus
Membro
Membro
Messaggi: 120
Iscritto il: mar giu 03, 2003 10:25 am
Località: Garage di Totoro (PC)

Messaggio da gattobus »

pippov ha scritto:Vista ieri sera la versione lunga. Credo di poter dire che questa è quella che più migliora con l'aggiunta delle scene inedite!
Spoiler:
In particolare mi è piaciuto tantissimo l'incontro Gandalf-Re dei Nazgul a Gondor, con Gandalf il bianco per la prima volta in difficoltà (avevate fatto caso al fatto che Gandalf, nel finale della battaglia, non ha più il bastone?), e la bocca di Sauron. Tutto è molto più chiaro, adesso. Eowyn e Faramir si scambiano sguardi che prima non c'erano, si vede la fine di Saruman (non come nel libro, ma va bene), e molto molto altro.
Visto sabato, concordo pienamente un sacco di cose si capiscono solo vedendo la versione estesa, un solo appunto
Spoiler:
La Bocca di Sauron più che spaventare fa un pò ridere ^__^
Immagine
Avatar utente
Soulchild
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 2353
Iscritto il: ven ago 22, 2003 12:24 pm
Località: Ostia

Messaggio da Soulchild »

Vista :D ! Concordo con quanto già detto
Spoiler:
(soprattutto in merito all'incontro Gandalf-Morgul Lord)
ed aggiungo solo due considerazioni.

ATTENZIONE SPOILER!











1. Voto 10 a Bocca di Sauron: il più impersonale tirapiedi di Sauron, estensione del suo inesistente corpo tramite appropriazione del corpo altrui (che dunque diventa amorfo e "senza volto", come ha ottimamente intuito Jackson) non poteva essere meglio rappresentato: disgustoso e grottesco al tempo stesso, araldo del male privo della benché minima personalità, caricatura di sé stesso e strumento agli ordini dell'Oscuro Signore. L'enfasi sulla bocca era scontata ma è stata interpretata egregiamente dal regista. Una chicca, imho: Jackson si è superato :wink: .

2. Delusione piuttosto grossa per il faccia a faccia Gandalf-Saruman.
Ammetto che quella scena è, insieme all'epilogo de Le due Torri (Sam vs. Shelob) da annoverare tra le (numerose, invero) pagine del libro che più mi hanno emozionato. Partivo dunque con un fardello di aspettative degno del peso dell'unico anello al collo di Frodo. Non starò qui a recriminare sulle incongruenze, rispetto a quanto descritto da Tolkien, presenti nell'episodio della morte di Saruman. Devo ammettere che, dopo aver appreso della straordinaria durata di questa ultima extended, mi ero ormai abituato all'idea di vedere Saruman e Grima nella Contea, ma tant'è... Jackson non è biasimabile per questo: già nel libro la "parentesi" della Contea si configura in modo piuttosto netto come un'anti-climax bella e buona; mi rendo conto che il tutto sarebbe stato ancor più amplificato sul grande (o piccolo) schermo. Diciamo solo che se l'oblio cinematografico è toccato a Bombadil e Baccador, non staremo qui a strapparci le vesti per la mancata menzione della Contea "di Saruman e Grima".
Ma non è questo il punto.
Tanto bene Jackson ha interpretato l'episodio di Bocca di Sauron, tanto male, imho, ha interpretato quello di Gandalf vs. Saruman. Lo spirito non è quello giusto e manca del tutto l'afflato epico che l'avvenimento esige. Più volte è stato detto come uno dei tratti distintivi (e più affascinanti) de Il Signore degli Anelli sia la mancanza di un eroe, la possibilità di una partecipazione corale alla Storia, la presenza di uno spiraglio che si apre dinanzi ai piccoli e ai deboli (agli umili, per dirla con Manzoni) e che permette loro di mutare il corso degli eventi, con atti (quelli, sì, eroici) che portano re e popoli interi e prostrarsi riconoscenti ai loro (pelosi!) piedi. Tuttavia, esistono dei momenti di esaltazione (anche momentanea) del singolo. In tal senso è Gandalf ad essere uno dei personaggi più in vista: prima contro il Balrog, poi al Fosso di Helm, poi ancora contro Saruman. Se i primi due episodi sono stati interpretati ottimamente da Jackson il terzo costituisce per me una grave pecca.
Gandalf contro il Balrog è qualcosa di indimenticabile: un uomo (seppur già non comune) che trascende i propri limiti mortali per attingere a qualcosa di divino eppure umanissimo (perché insito in lui), in grado di cambiare la sua stessa essenza per sempre.
Gandalf al fosso di Helm costituisce la "prova generale" del "nuovo potere": il Grigio-non-più-Grigio si mostra al Nemico in tutto il suo abbagliante candore, candidandosi così a naturale oppositore dell'oscurità di Mordor (in un panorama in cui chi ne esce peggio quanto a carisma è Aragorn, soprattutto nel film, a dispetto dell'alter ego Grampasso, di gran lunga più affascinante, soprattuto nel libro, della sua controparte "istituzionale").
Gandalf contro Saruman doveva essere l'affermazione potente del nuovo status del mago di fronte al suo superiore corrotto, la cui bianca purezza è stata ormai adulterata dalla complice connivenza con il Male; doveva essere la commiserante vendetta di chi ad Orthanc aveva patito la prigionia; doveva essere l'annichilimento spirituale e mentale dell'avversario e l'amaro riconoscimento, da parte di quest'ultimo, dell'esisitenza di un nuovo Bianco. E, al tempo stesso, doveva essere l'epico confronto tra due titaniche figure, dalla rinnovata potenza l'una, dall'ammaliante e cogente favella l'altra.
Ahimè, niente di tutto ciò. Ad uno scarmigliato Saruman è concesso solo di lanciare un'inoffensiva fireball, senza mettere veramente a frutto (cioè con la dovuta enfasi registica) la sua vera dote: la parola che persuade ed obbliga. Il conflitto, nient'affatto epico come avrebbe dovuto, manca di asprezza e mordente e si conclude in modo illogico e grottesco, con il parassita Grima che, dopo una fedifraga vita al servizio di Isengard, nonostante sia sottoposto all'incanto di un potentissimo mago che gli si erge (se pur sconfitto) ad un metro di distanza (e con un palantìr in mano, per di più!), si lascia convincere dal buonismo di un caritatevole Theoden, e che, in un raptus di follia omicida, non solo riesce a spezzare il giogo mentale di Saruman (mistero!), ma accoltella come fosse un fantoccio un arzillo vecchiardo che "poco prima" avevamo visto bastonare Gandalf con più foga di un lottatore di wrestling e farlo volare con un semplice cenno fino alla sommità di Orthanc, manco fosse un fuscello. La fine, splatter e brutta, non si addice al personaggio. Manca lo scorno per la sconfitta, manca la stizza per i poteri superati e per il "grado" perso, manca la beffa di Grima che "regala" il palantìr alla compagnia. Insomma, per me era un episodio nodale della storia: poteva (e doveva) essere trattato con più rispetto.

Scusate la lungaggine :prostrare: .
Avatar utente
Heimdall
Tanuki
Messaggi: 3450
Iscritto il: sab apr 26, 2003 12:39 pm
Località: Rescaldina (Mi)

Messaggio da Heimdall »

Durante le mie purtroppo non lunghissime vacanze mi sono anch’io sottoposto all’esperienza mistica della visione del capitolo finale completo di uno dei film che più ho amato in assoluto, e devo dire che l’attesa non è stata vana. Come di consueto la versione estesa - quattro ore di film - ha restituito con ritmi più ampiamente cinematografici la narrazione del terzo libro di Tolkien. Non è il caso forse di soffermarsi troppo sulle libere interpretazioni date da PJ al dettato tolkieniano, ché già molto se ne è discusso in precedenza. Voglio solo ribadire una volta di più che, a mio personalissimo avviso, quanto regalatoci da Jackson e compagni è il migliore compromesso possibile tra il libro e le necessità della produzione di avere un prodotto "vendibile" non solo ai fans (e quindi di rientrare da una spesa che avrebbe fatto tremare i polsi a chiunque - anche se si dirà: adesso con le spese ci sono rientrati ampiamente, ma io ribadisco che questo fatto non era per nulla scontato…).
Jackson, nei momenti clou, ha saputo interpretare a meraviglia se non la lettera, almeno lo spirito di Tolkien, non tradendo mai l’anima dei personaggi e degli eventi narrati.

Tuttavia, e tanto per amore di contraddizione, mi limiterò a rilevare quello che non mi è piaciuto di quest’ultimo film.

ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER





Sull’incontro tra Gandalf e Saruman non posso che accodarmi a quanto scritto con tanta dovizia dal nostro Ravanello. Proprio quella che era una delle scene che attendevo con maggiore appetito (e forse proprio per questo), mi è parsa alla fine abbastanza sciapa, mancando tra le altre cose dell’affascinante tentativo di un Saruman ormai sconfitto di charmare gli astanti. Tutto sommato però comprendo e giustifico la scelta di farla finita con Saruman senza la lunga e (JRR, guarda da un’altra parte! :lol: ) inutile appendice nella Contea, anche se, a questo punto, sarebbe stato forse meglio inserire questa sequenza alla fine del secondo film, quando il climax e la narrazione la giustificavano maggiormente.
Ottimo, incisivo e davvero fedele alla lettera è stato l’incontro tra Gandalf e il signore dei Nazgul, e l'episodio della Bocca di Sauron, mentre un’altra piccola critica va alla scelta di mostrare lo scontro tra Aragorn, alla guida del suo esercito di morti, e i pirati, che in Tolkien è solo suggerito. Infatti, uno dei momenti che ho trovato più emozionanti nella lettura è quello in cui da Minas Tirith assediata vengono avvistate le navi nere che entrano in porto: in quel momento la disperazione dei gondoriani (e del lettore) è totale, giacché solo in un secondo momento verrà svelato che a bordo delle navi ci sono degli alleati e non dei nemici. Questo fatto invece è già noto allo spettatore del film: così l'entrata in porto assume più il sapore di un arrivano i nostri, soluzione se vogliamo un po' più banalotta della trovata di Tolkien.
Immagine
Avatar utente
Soulchild
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 2353
Iscritto il: ven ago 22, 2003 12:24 pm
Località: Ostia

Messaggio da Soulchild »

Shito ha scritto:Signori,

non si discute il grande impegno profuso nella produzione di Lort of the Rings, anche perché l'hanno pompato tanto in centinaia di minuti di extra che non se ne potrebbe fare a meno.

Quello che io ho trovato 'stuprante', nella trilogia cinematografica in questione, è la mentalità americana. Lo spettacolarismo a tutti i costi. La pacchianata. Un elfo che fa snowbord su uno scudo. Un fiero nano ridotto a comic relief. Le apparizioni gratuite di una donna messa nel film solo per avere un po' di carne femminile. L'estenuante, ridondante, roboante, assordante, qualsiasicosa-ante pesantezza del comparto tecnico.

Per me, il cinema non è questo.

Questa è per me la fo***ta mentalità americana di hollywood, un posto che pubblicizza le sue produzioni millantandone i costi. Un posto che non conosce arte, per mentalità, come l'america, e partorisce villania e finta grandezza, la grandezza del nulla.

Che cosa mi importa quanto è costato in film? Che cosa mi importa se è stato IL FILM PIU' COSTOSO DELLA STORIA!!! Perché questo dovrebbe attrarmi?

Non ci siamo.

A me non interessa quanti sono morti per fabbricare le amature. A me non interessa quante lacrime di vergine siano state versate per far invecchiare in quel particolare modo le pietre. Io ODIO il 'retrospettacolo'. E' una politica psicologica viscida, se ci pensate. Quale grande teatrante potrebbe mai fare vando del DIETRO LE QUINTE? Se si svela il trucco, si perde la magia. Io voglio vedere un film, un film bello, un film artistico, e NON voglio conosce i trucchi! Quale illusionista potrebbe mai pubblicizzarsi svelando i suoi trucchi?

Aggià, David Copperfield lo faceva.

Ecco, io di lui ho sempre odiato -soprattutto- che avesse il nome di un personaggio di Dickens.
Shito ha scritto:
naushika ha scritto: Non si può avere tutto e il signore degli anelli è troppo lungo e complesso per farci il film perfetto ma, a mio parere, la Weta ci è arrivato abbastanza vicino.
Esistono forme espressive molto diverse. Ad esempio, la letteratura e il cinema.

Letteratura e cinema vivono di universi immaginifici diversi, di moduli espressivi diversi, e ciò rende de factu impossibile la traslazione dell'uno nell'altro, con fedeltà.

Un grande libro non potrà mai risultare in un grande film FEDELE.

E' impossibile, perché ciò che 'funziona' in un libro, non 'funziona' in un film, e viceversa. Il tempo narrativo di un libro scorre con la mente del lettore, ad esempio, mentre quello di un opera audiovisiva è forzato dal minutaggio dell'opeta, eccetera eccetera.

Ci sono stati in particolare due grandi autori, che hanno saputo trarre da opere scritte grandi opere in pellicola.

Stanley Kubrick e Miyazaki Hayao.

Se ci fate caso, scoprirete che tutte le loro opere 'tratte' da altre opere letterarie se ne sono spesso discostante tanto da arrivare al rigetto da parte dell'auotre originale.

Lolita di Kubrick è così.
Majou no Takkyubin è così.
Shining è stato proprio disconosciuto da King.
A Clockwork Orange non è certo rimasta quella di Burgess.
E idem per 'Traumnovelle' di Schintzer.
Conan manco a parlarne.

E la lista proseguirebbe.

Erano grandi libri di grandi autori, e sono diventati grandi film di grandi autori, DEL TUTTO DIVERSI dall'originale ispiriatore.

E così, lo stesso per Lord of the Ring.

No, non si poteva fare un 'Lord of the Ring' cinematografico 'fedele'.

Ci hanno provato, perché sono americani.

In specie Peter Jackson, è un povero piccolo stupido americano.

E hanno miseramente fallito.

Ma nel loro mondo, è tutto perfetto.

Anche una Sirenetta che bacia un principe, e poi vissero felici e contenti.

-G
Avatar utente
Soulchild
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 2353
Iscritto il: ven ago 22, 2003 12:24 pm
Località: Ostia

Messaggio da Soulchild »

naushika ha scritto:A mio parere i commenti di shito quali :
Quello che io ho trovato 'stuprante', nella trilogia cinematografica in questione, è la mentalità americana. Lo spettacolarismo a tutti i costi. La pacchianata. Un elfo che fa snowbord su uno scudo. Un fiero nano ridotto a comic relief. Le apparizioni gratuite di una donna messa nel film solo per avere un po' di carne femminile. L'estenuante, ridondante, roboante, assordante, qualsiasicosa-ante pesantezza del comparto tecnico.
e poi
Questa è per me la fo***ta mentalità americana di hollywood, un posto che pubblicizza le sue produzioni millantandone i costi. Un posto che non conosce arte, per mentalità, come l'america, e partorisce villania e finta grandezza, la grandezza del nulla.
sono commenti fuori da ogni logica poichè scaturiti da un disprezzo aprioristico e irrazionale ( per Shito ogni film americano con effetti speciali è una boiata pazzesca ). La trilogia di Jackson ha suscitato emozione in alcune scene in particolare quella del monologo di Gollum ( fatto con compiuter ma l'effetto è comunque da antologia ) e per il CINEMA è la cosa più importante:

emozionare e far sognare gli spettatori.

questa è la mia semplice e modesta opinione di spettatrice normale e non di ultras ( e poi ti lamenti che i fan di nausicaa ti danno fastidio se ci tengono al loro ohmu...anche tu fai storie per Jakhson per aver trasformato Gimgli in spalla comica come ululano altri fanatici tolkieniani puri e duri ).
Avatar utente
Soulchild
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 2353
Iscritto il: ven ago 22, 2003 12:24 pm
Località: Ostia

Messaggio da Soulchild »

Who's who?!?

Gustoso (e spero inedito) link, che elimina trucco e parrucco dai volti degli attori del film di Jackson, svelandoci le loro quotidiane sembianze.

Da notare: l'attore che interpreta Grima è, incredibile dictu, di gran lunga meglio nella controparte cinematografica che nella vita reale (brrrr...); Denethor interpretato da Tullio Solenghi ( :lol: ); John Rhys-Davies che, oltre ad interpretare Gimli, ha prestato il suo volto anche per Barbalbero (questa mi era proprio sfuggita!); i vari energumeni che stanno dietro alle tetre maschere o al pesante trucco di personaggi come Sauron, il signore dei Nazgul, Lurtz, Gothmog e compagnia "bella".