Ma c'è un modo per godersi i film al cinema, andare ad orari assurdi! C'è da dire che alla proiezione di "Sen" che mi son visto la sala era semivuota, che bello! Anche se è vero che sono andato all'ultimo, e proprio all'ultimo spettacolo dell'ultimo giorno di programmazione in quel cinema (già tanto che in quel multiplex ce lo hanno tenuto per quasi un mese!). Quindi anche per "Howl": si va il martedì al primo spettacolo del pomeriggio, e la calma è assicurata!Soulchild ha scritto:[...]Spero che con Howl accada qualcosa di simile a quello che è accaduto con "Sen to Chihiro" nei cinema (anche se l'impatto non mi sembra affatto lo stesso...): bambini in lacrime o smaniosi dopo nemmeno 10 minuti (un bella rottura per me che mi volevo gustare il film per la seconda vota !) e genitori che non sanno più che pesci prendere, faccia a faccia con qualcosa che non è il solito "rancio Disney". Ecco, mi auguro solo che ai meno ottusi fra questi genitori sia scattato qualcosa, non dico l'interesse, quanto meno la curiosità: "perché il sedativo dei piccoli stavolta non ha funzionato?". Spero che tutto ciò, se mai si è verificato con Chihiro (magari in un adulto su 50), possa ripetersi con Howl. Non sarebbe poco.
Comunque di bambocci ce ne saranno eccome: per un adulto-genitore basta sentire "cartone animato" che subito pensano "bambini", è qualcosa di automatico. E se hanno portato i bimbi al cinema a vedere la principessa mononoke con il viso imbrattato di sangue, questo la dice lunga su quanto siano prevenuti!