I racconti di Terramare

I racconti di Terramare
(ゲド戦記 – Gedo senki)
(Tales from Earthsea)
Regia: Gorō Miyazaki
Prima cinematografica: 29/07/2006
Casa di produzione: Studio Ghibli
Lingua disponibile: Italiano
Distribuzione (in Italia): Lucky Red
Basate in parte sugli ultimi due romanzi della saga di Earthsea di Ursula K. Le Guin, I racconti di Terramare vedono alla regia per la prima volta Gorō Miyazaki, figlio di Hayao Miyazaki. Inizialmente coinvolto per lo storyboard da Toshio Suzuki, alla fine, sotto pressione dello stesso Suzuki e contro il parere del padre Hayao, passa alla regia.
La stessa Le Guin si era del resto mostrata contrariata dall’annuncio riguardante Gorō, vista la travagliata storia dei relativi diritti cinematografici: la prima richiesta per crearne un adattamento animato da parte di Miyazaki padre, infatti, risaliva ai primi anni ’80, ma la scrittrice rifiutò l’offerta non conoscendo i lavori del maestro. Dopo aver poi visto Il mio vicino Totoro decise di tornare sui suoi passi, esprimendo il desiderio che alla regia ci fosse Hayao Miyazaki. La produzione è durata due anni, ciclo di vita oramai consolidato dello studio.
La storia:
Un veliero naviga nel mare in tempesta. Il capitano ordina all’Uomo del Tempo di calmare i flutti, ma l’Uomo del Tempo non riesce a ricordare il vero nome del mare e del vento nonostante tutti i suoi sforzi. Poi, all’improvviso, appaiono due dragoni dai nuvoloni neri, che si stanno divorando a vicenda. Per i dragoni che vivono nell’Occidente più profondo apparire nelle zone orientali abitate dall’uomo e lottare l’uno contro l’altro è qualcosa di impensabile: l’equilibrio del mondo sta crollando… Ged è in viaggio, alla ricerca della causa che provoca i mali del mondo. Da ragazzo era un pastore impetuoso e arrogante; ora è un uomo maturo… ed è il più grande dei maghi. Nel corso dei suoi viaggi, incontra Arren, Principe di Enland, perseguitato da una misteriosa “ombra”, la forza disastrosa che sta distruggendo l’equilibrio del mondo e sta facendo impazzire i popoli.
Trailer: