Jiro Taniguchi: le sue opere

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Hyuma
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Jiro Taniguchi: le sue opere

Messaggio da Hyuma »

Eilà gente,
ho visto in fumetteria a Maggio l'ultimo lavoro di Taniguchi.. tale "Seton"

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ecco la trama che ho trovato in giro:

La storia di SETON si basa sulle opere parzialmente autobiografiche del naturalista inglese Ernest Thompson Seton (1860-1946), considerato uno dei padri fondatori dello scoutismo.
Seton è un autore davvero popolare in Giappone, e in molte scuole gli insegnanti lo consigliano ai propri allievi.

Questo nuovo lavoro di Taniguchi è il rifacimento di alcuni volumi a fumetti che il maestro aveva realizzato nel 1974, nell'ambito di una collana di adattamenti delle opere di Seton.
Fino a oggi sono usciti due tankobon di SETON, il primo dei quali narra dell'incontro tra lo scrittore e Lobo, un lupo capobranco.

Qui ci sono altre sue opere

Ero interessato a prendere Seton.. voi mi consigliate qualche altra opera dell'autore?
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Messaggio da cipeciop »

Mah, avevo preso il primo volume di "Ai tempi di Bocchan" ma l'ho trovato pallosissimo (oltre che lunghissimo). E' un romanzo ambientato nell'epoca Meiji la cui lettura richiede calma e interesse per quel preciso periodo storico. Data la mia povertà culturale ho desistito.
Sul sito della Coconino Press c'è la presentazione di quest'opera, di "In una lontana città" e di "Icaro": http://www.coconinopress.com/mainebase.htm
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Markl
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Messaggio da Markl »

Ma J.Taniguchi non è l'autore di "L'uomo che cammina" ?
Vado a memoria, in quanto il volume è disperso nel mio scaffale...
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spaced jazz
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Messaggio da spaced jazz »

Markl ha scritto:Ma J.Taniguchi non è l'autore di "L'uomo che cammina" ?
Vado a memoria, in quanto il volume è disperso nel mio scaffale...
Si potrebbe unire questo topic con quello di Icaro già in "animazione".
Comunque Taniguchi è lui, sì.
Trovo l'uomo che cammina abbastanza soporifero se letto tutto di seguito, anche se indubbiamente è fumetto dai grandi meriti.
Ai tempi di Bocchan... penso di essere uno dei pochi ad aver preso la serie... come detto molto particolare e indirizzata a chi si interessa del periodo storico e di Natsume Soseki... ma anche manga con un substrato culturale marcatissimo.

I miei consigliati a livello generico, ripeto: Allevare un cane e In una lontana città. Seton ancora non l'ho letto.
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Buta
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Messaggio da Buta »

il mio volume preferito resta Ai tempi di Papa'.....

e' uno dei miei mangaka preferiti...cio'nonostante alcuni suoi lavori sono perdibilissimi...
seton e' uno di questi....
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spaced jazz
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Messaggio da spaced jazz »

Buta ha scritto:il mio volume preferito resta Ai tempi di Papa'.....
Già , dimenticavo Ai tempi di papà... :wink:
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Flegias
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Messaggio da Flegias »

Io ho letto soltanto "l' uomo che cammina", che ho trovato straordinario e "Gourmet" senz' altro meno importante ma sempre interessante.
Quando avrò tempo ne comprerò sicuro di altri, sono attratto in particolare da "Ai tempi di Bocchan" anche se vedo che non ha riscosso molto successo.
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Buta
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Messaggio da Buta »

ti diro' flegias....

alcune sue opere..come l uomo che cammina....acquistano un senso dopo la lettura di altri suoi lavori...non so' se mi sono spiegato bene,,,,

Gourmet...non scritto da lui...lo trovo divertente e curioso...ma perdibilissimo...ed un po' stupidotto..

ironicamente stai girando intorno all autore con le sue storie minori...

prendi i volumi consigliati dal buon spaced o ai tempi di papa' che e' un volume unico tra l latro...e la spesa vale la lettura
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Flegias
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Messaggio da Flegias »

Grazie per i consigli Buta, vedrò di procurarmele: se già mi son piaciute queste storie minori figuriamoci quelle più importanti!
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Messaggio da yutasuta »

:shock: Frugando nel sito della Panini ho trovato "Il libro del Vento" e, vista l'epoca in cui e' ambientata la storia (shogunato Tokugawa), sarei tentato di prenderlo. Com'e'? Rientra nei lavori "perdibilissimi" o vale la carta sul quale e' stampato? :roll:
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Hyuma
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Messaggio da Hyuma »

Trama:

"Il Libro del Vento" (in originale "Kaze no sho") racconta la storia di un personaggio realmente esistito, Jubei Yagyu, un samurai al servizio dei Tokugawa, nel 1649 impegnato nel difendere un importante libro contenente informazioni segrete che potrebbero far crollare lo shogunato Tokugawa, in perenne conflitto con le forze fedeli all'imperatore. Il tratto pulito e preciso di Jiro Taniguchi (1947) ben si sposa con le atmosfere del Giappone medievale e con i continui duelli di questa storia. Dal canto suo, i testi di Kan Furuyama (1943) riescono a narrare contemporaneamente la storia di un uomo e quella di un periodo, che fu ricco di sotterfugi e dissidi interni al potere.

il nome di Jubei tra l'altro è ripreso anche sul gioco per PS2 "Onimusha 2".

..per me devi prenderlo. ;)
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Messaggio da Buta »

non mi e' piaciuto molto....

temporalmente parla della giovinezza di quello che sarebbe diventato uno dei protagonisti di quel capolavoro che e' Lone wolf and cub...

onestamnete lo trovo insipido....
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Messaggio da Dottor Rao »

spaced jazz ha scritto:Ai tempi di Bocchan... penso di essere uno dei pochi ad aver preso la serie... come detto molto particolare e indirizzata a chi si interessa del periodo storico e di Natsume Soseki... ma anche manga con un substrato culturale marcatissimo.
Conta anche me fra quei pochi - anche se in fondo non dobbiamo essere così in pochi altrimenti la serie non sarebbe giunta a naturale conclusione, no? Certo è l'opera che più mi ha colpito tra quelle disegnate dall'autore - a questo proposito, val la pena di notare che Taniguchi spesso si occupa solo dei disegni e lavora su testi altrui, quindi le opere discusse in questo thread sono quanto mai eterogenee.

Non mi resta altro che aggiungere: lunga vita a Kotoku Shusui! :)

p.s. Sul libro del vento sono d'accordo con Buta - assieme a Benkei non è tra i suoi più riusciti. Seton ancora mi manca. Tokyo Killers / Hotel Harbour View è un buon hard boiled.
Al tempo di papà, L'olmo, L'uomo che cammina e In una lontana città rappresentano il Taniguchi migliore.
Anche Icaro sarebbe interessante, peccato non sia mai giunto a conclusione.
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Messaggio da Buta »

hai perso solo... Allevare un cane e Gourmet allora...

se puoi prendilo...chiunque abbia perso un amico a 4 zampe....non puo' non commuoversi

molto bello

P s. Gourmet ...lascialo dov e'
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Dottor Rao
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Messaggio da Dottor Rao »

Buta ha scritto:hai perso solo... Allevare un cane e Gourmet allora...

se puoi prendilo...chiunque abbia perso un amico a 4 zampe....non puo' non commuoversi

molto bello

P s. Gourmet ...lascialo dov e'
Ah, no - Allevare un cane ce l'ho, in effetti. Ma forse muove un po' troppo sul patetismo per i miei gusti. Sarà che lo preferisco quando è su toni più leggeri, come nell'Olmo. Gourmet l'ho in effetti lasciato sugli scaffali - anche se mi sembra di ricordare di averne letta una parte nei classici del fumettto di repubblica - prima serie.