Sono tornato dal mio fumettista di fiducia dopo un periodo di assenza piuttosto rilevante...(almeno per me che non so' stare senza fumetti per piu' di un mese..)..
Inosomma il punto e' questo : Pochissima "roba " di qualita'.
E "pochissima" , purtroppo, e' un eufemismo di quelli pesanti.
Niente di niente..niente cartonati..niente manga...niente fumetto europeo..niente comics...niente...NIENTE ..e sotto Natale dove di solito dovrebbero abbondare le novita', questo fatto mi ha lasciato molto pen(s)are.
e la "morte" della vecchia AD Anteprima, in favore di quella schifosissima nuova edizione, mi demoralizza ancora di piu'...
Lento morire o letargo ??
cosa ne pensate??
Di Anteprime e di tristezze...
Moderatore: Coordinatori
Mmmm, il mio interesse per il fumetto in genere sta calando con un fattore direttamente proporzionale all'aumento dei prezzi, però non mi sembra che la situazione sia così catastrofica.
Quello che ho notato è che se da un alto l'offerta è aumentata in maniera abnorme (il mercato poteva dirsi saturo già anni fa), dall'altro i prezzi rendono proibitiva la continuazione di molte serie in parallelo.
Se nel 1998 leggevo 30 serie spendendo 100.000 lire al mese, adesso ne leggo 3-4 spendendo 30-40 euro.
In questo calderone si trovano sicuramente blockbuster, spazzatura di vario tipo, ma anche serie storiche, grandi autori, o collane particolari dedicate ad un pubblico di nicchia.
Sto pensando a case editrici piccole, giovani, che però stanno proponendo titoli davvero interessanti: Flashbook, Freebooks, 001 Edizioni, Hazard, Vittorio Pavesio, ma anche la Star e pure la Planet, perchè no?
Spesso sono proprio i prezzi che mi fanno desistere (un esempio su tutti, la Fenice di Tezuka, che per ora ho messo in standby, o Alva Mayor di Trillo).
Fammi qualche esempio, così che possa capire cosa leggi e cosa vorresti leggere.
Quello che ho notato è che se da un alto l'offerta è aumentata in maniera abnorme (il mercato poteva dirsi saturo già anni fa), dall'altro i prezzi rendono proibitiva la continuazione di molte serie in parallelo.
Se nel 1998 leggevo 30 serie spendendo 100.000 lire al mese, adesso ne leggo 3-4 spendendo 30-40 euro.
In questo calderone si trovano sicuramente blockbuster, spazzatura di vario tipo, ma anche serie storiche, grandi autori, o collane particolari dedicate ad un pubblico di nicchia.
Sto pensando a case editrici piccole, giovani, che però stanno proponendo titoli davvero interessanti: Flashbook, Freebooks, 001 Edizioni, Hazard, Vittorio Pavesio, ma anche la Star e pure la Planet, perchè no?
Spesso sono proprio i prezzi che mi fanno desistere (un esempio su tutti, la Fenice di Tezuka, che per ora ho messo in standby, o Alva Mayor di Trillo).
Fammi qualche esempio, così che possa capire cosa leggi e cosa vorresti leggere.
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Shinji71
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- Località: brianza lecchese
basta dire che ho preso oggi il nono numero di quel piccolo capolavoro che è Tetsuwan girl che cominciò nel 2000 ,un opera talmente incompresa da trascinare 9 numeri per 6 anni
il fatto è che il mercato è saturo di trash perchè il mercato lo richiede, richiede serie fotocopia l'una dell'altra , richiede serie stupide ed infantili non tanto per il target di riferimento ma proprio per i contenuti tutti identici con buona pace di certe serie che passano dall'edicola alla fumetteria raddoppiandone il costo
esempio gundam origini,certo nulla di originale essendo appunto la riedizione della famosa saga,ma un buon prodotto che è passato dall'edicola alla fumetteria per scarso rendimento in vendite raddoppiandone quasi il costo....ma questo è un'altro problema
il fatto è che il mercato è saturo di trash perchè il mercato lo richiede, richiede serie fotocopia l'una dell'altra , richiede serie stupide ed infantili non tanto per il target di riferimento ma proprio per i contenuti tutti identici con buona pace di certe serie che passano dall'edicola alla fumetteria raddoppiandone il costo
esempio gundam origini,certo nulla di originale essendo appunto la riedizione della famosa saga,ma un buon prodotto che è passato dall'edicola alla fumetteria per scarso rendimento in vendite raddoppiandone quasi il costo....ma questo è un'altro problema
mono no aware
si hols...purtoppo e' un discorso vecchio quello dei prezzi...quelli della nostra eta' con 60 /70 mila lire mensili riuscivano a portare a casa pacchi di robe...adesso con 40 euro...lasciamo perdere..
mi interessava di piu' il discorso qualita'...di fumetti di intrattenimento di medio/buono livello ce n e' ancora qualcuno...e intendo per buon livello ...manga come 20 century boys...davvero resto quasi nauseato davanti sul bancone qundo mi arrivano agli occhi prodotti come Rave,..One piece...deth note ecc...non perche' non siano gradevoli...ma (mi) sono diventati totalmente illegibili....
ho preso per farti un esmpio dopo 2 ore che cercavo..solo 2 volumi di Gipi..(l autore di esterno notte) che pure osannatissimo mi sta' venendo meno personalmente...lone wolf and cub....e monsieur jean un fumetto francese molto carino...
io ormai sono diventato ipercritico...ma adesso mi tocca rimpiangere (quasi) quando almeno uscivano manga come slum dunk...
adesso ...sto' per prendere un volume di Bilal(il terzo della trilogia del sonno)..4 volumi di zezelji-che ancora mi mancano-il 3 volume di ikkiu' che mi si e' rovinato...e un po' di numeri di hellblazer...
dopo di che'...il vuoto.....
mi interessava di piu' il discorso qualita'...di fumetti di intrattenimento di medio/buono livello ce n e' ancora qualcuno...e intendo per buon livello ...manga come 20 century boys...davvero resto quasi nauseato davanti sul bancone qundo mi arrivano agli occhi prodotti come Rave,..One piece...deth note ecc...non perche' non siano gradevoli...ma (mi) sono diventati totalmente illegibili....
ho preso per farti un esmpio dopo 2 ore che cercavo..solo 2 volumi di Gipi..(l autore di esterno notte) che pure osannatissimo mi sta' venendo meno personalmente...lone wolf and cub....e monsieur jean un fumetto francese molto carino...
io ormai sono diventato ipercritico...ma adesso mi tocca rimpiangere (quasi) quando almeno uscivano manga come slum dunk...
adesso ...sto' per prendere un volume di Bilal(il terzo della trilogia del sonno)..4 volumi di zezelji-che ancora mi mancano-il 3 volume di ikkiu' che mi si e' rovinato...e un po' di numeri di hellblazer...
dopo di che'...il vuoto.....
Nelle fumetterie la parte del leone la fanno i manga (e i neonati fumetti coreano-cinesi) e, anche se in misura minore, i comics americani.
Almeno in quella da cui mi rifornisco io è così.
E qui, concordo con Shinji: serie che clonano altre serie, e che si copiano a vicenda.
E il livellamento si fa sempre più verso il basso.
Una serie come Hikaru no Go, ad esempio, che racconta le storie di un ragazzino NORMALE, e di un gioco inconsueto come il Go, con una delicatezza e una poesia incredibile, pur non rinunciando agli stilemi tipici dello shonen, non vende per nulla, mentre l'ennesima ristampa di Dragon Ball (cos'è, la quinta?) si piazza ancora in cima alle classifiche.
Incredibile anche l'involuzione delle case editrici storiche, come la Star, che sono sempre più costrette ad aspettare la versione animata per lanciare una nuova serie: ma d'alltronde l'esempio di Tetsuwan Girl (ah, è uscito l'ultimo? qua arriverà a gennaio ¬_¬), ci dice chiramente che è finita l'era delle scelte coraggiose e che il "mercato" difficilmente permetterà altri "errori di valutazione".
Mmmm, la cena con i miei compari mi chiama... ci risentiamo su queste pagine con altre considerazioni....
Almeno in quella da cui mi rifornisco io è così.
E qui, concordo con Shinji: serie che clonano altre serie, e che si copiano a vicenda.
E il livellamento si fa sempre più verso il basso.
Una serie come Hikaru no Go, ad esempio, che racconta le storie di un ragazzino NORMALE, e di un gioco inconsueto come il Go, con una delicatezza e una poesia incredibile, pur non rinunciando agli stilemi tipici dello shonen, non vende per nulla, mentre l'ennesima ristampa di Dragon Ball (cos'è, la quinta?) si piazza ancora in cima alle classifiche.
Incredibile anche l'involuzione delle case editrici storiche, come la Star, che sono sempre più costrette ad aspettare la versione animata per lanciare una nuova serie: ma d'alltronde l'esempio di Tetsuwan Girl (ah, è uscito l'ultimo? qua arriverà a gennaio ¬_¬), ci dice chiramente che è finita l'era delle scelte coraggiose e che il "mercato" difficilmente permetterà altri "errori di valutazione".
Mmmm, la cena con i miei compari mi chiama... ci risentiamo su queste pagine con altre considerazioni....
Io mi ritengo fortunato: non mi sono ancora mai posto il problema di cosa leggere. Fino all'anno scorso prendevo quasi esclusivamente "roba da edicola" ma da quando hanno aperto una fumetteria vicino casa, ogni volta che programmo di andarci devo sempre scegliere tra
- lascio i soldi a casa
- lascio il portafogli alla cassa
dato che attualmente gli sforzi maggiori sono concentrati sul recupero dei lavori di Tezuka, Taniguchi, Koike, Inoue, Moore...
- lascio i soldi a casa
- lascio il portafogli alla cassa
dato che attualmente gli sforzi maggiori sono concentrati sul recupero dei lavori di Tezuka, Taniguchi, Koike, Inoue, Moore...
vedi ..i nomi da te citati sono piu' che rilevanti....il fatto e' che non e' che poi ti manchi da prendere tutta questa roba rispetto alle montagne di cartaccia nelle fumetterie.-....cose tra l altro uscite secoli fa'..
la mia preoccupazione e' che anni fa' gia' si poteva prevedere un simile calo di titoli di qualita'...come adesso e' facile prevedere che fra qualche anno sara' sicuramente peggio....
la mia preoccupazione e' che anni fa' gia' si poteva prevedere un simile calo di titoli di qualita'...come adesso e' facile prevedere che fra qualche anno sara' sicuramente peggio....
Un altro esempio sconcertante dell attuale tendenza fumettistica e' l assoluta confusione editoriale di questo periodo.
La panini, forse in malafede, tende a invadere il mercato con milioni di titoli, probabilmente per far scoppiare il mercato tirando il carro fin quando si puo', effetture grossi guadagni , far fallire le piccole realta' concorrenti, e poi riorganizzarsi ..credo sia una delle poche che abbia i mezzi per farlo..
La star cerca di stare al passo, e giu' milioni di titoli, intanto i kappa hanno produzioni parallele piu' in piccolo e c e' da scommetersi per pararsi il culo nel prossimo avvenire...
La planeta de agostini, irrompe sul mercato editando titoli gia' passati tra le mani a minimo altri 4 editori...
Le altre piccole case , ad eccezione magari della coconino(che vive cmq grazie ai soldi di Igort che ne e' il propretario e di poche altre realta'..la hazzard ...la lizard...ecc..).hanno cambiato nome e progetti editoriali almeno 5 volte in 2 anni , promettendo uscite regolari e novita' , ma , ironicamente, questo avviene solo sulla carta, purtroppo non stampata..
Le piccole fumetterie fortemente in crisi. Alle fiere , nello spazio di 5 giorni , come puo' essere una Lucca, in molti, tra editori, autoproduzioni, esordienti ecc.. si "giocano il loro futuro in una situazione di precarieta' disarmante.
ed in mezzo...il lettore...
Quello di vecchia data, il piu' penalizzato, allo sbando completo tra realta' estemporanee e giochi di mercato...
Mi metto nei panni di un nuovo lettore che volesse avvicinarsi al fumetto in questi anni, e mi chiedo come ne sarei uscito fuori..(probabilmente avrei semplicemente desistito per lo stordimento)
Mi chiedo , per concludere, dove ci stanno portando tutti questi movimenti,
qundo tutto sara' collassato..della passione per il fumetto cosa ne sara' rimasto??
Ripenso a qualche anno fa' dove il fumetto era passione e divertimento...una passione PULITA (che sta' diventando una parola in via di estinzione)..e a quanto schifo mi resta in questa sensazione di un vedere sempre rovinare tutto dai soldi.....
La panini, forse in malafede, tende a invadere il mercato con milioni di titoli, probabilmente per far scoppiare il mercato tirando il carro fin quando si puo', effetture grossi guadagni , far fallire le piccole realta' concorrenti, e poi riorganizzarsi ..credo sia una delle poche che abbia i mezzi per farlo..
La star cerca di stare al passo, e giu' milioni di titoli, intanto i kappa hanno produzioni parallele piu' in piccolo e c e' da scommetersi per pararsi il culo nel prossimo avvenire...
La planeta de agostini, irrompe sul mercato editando titoli gia' passati tra le mani a minimo altri 4 editori...
Le altre piccole case , ad eccezione magari della coconino(che vive cmq grazie ai soldi di Igort che ne e' il propretario e di poche altre realta'..la hazzard ...la lizard...ecc..).hanno cambiato nome e progetti editoriali almeno 5 volte in 2 anni , promettendo uscite regolari e novita' , ma , ironicamente, questo avviene solo sulla carta, purtroppo non stampata..
Le piccole fumetterie fortemente in crisi. Alle fiere , nello spazio di 5 giorni , come puo' essere una Lucca, in molti, tra editori, autoproduzioni, esordienti ecc.. si "giocano il loro futuro in una situazione di precarieta' disarmante.
ed in mezzo...il lettore...
Quello di vecchia data, il piu' penalizzato, allo sbando completo tra realta' estemporanee e giochi di mercato...
Mi metto nei panni di un nuovo lettore che volesse avvicinarsi al fumetto in questi anni, e mi chiedo come ne sarei uscito fuori..(probabilmente avrei semplicemente desistito per lo stordimento)
Mi chiedo , per concludere, dove ci stanno portando tutti questi movimenti,
qundo tutto sara' collassato..della passione per il fumetto cosa ne sara' rimasto??
Ripenso a qualche anno fa' dove il fumetto era passione e divertimento...una passione PULITA (che sta' diventando una parola in via di estinzione)..e a quanto schifo mi resta in questa sensazione di un vedere sempre rovinare tutto dai soldi.....
Raccolgo l'osservazione del topic e mi unisco al coro di sconcertati che abbaiano allo scempio. I titoli proposti sono scontati e di un blando mai visto.
Effettivamente anch'io l'ultima volta che sono andato in fumetteria ci ho perso 1 ora per uscire con solo un volume di J.Taniguchi ("In una lontana città", splendido peratro), che mi ha salvato dall'inedia editoriale. Senza contare il viaggio a Luccacomics dove trovai solo 3 volumi che mi soddisfavano (vuoi per genere vuoi a causa dei COSTI).
Non capisco: o gli editori si sono coalizzati per "educare" i lettori ad opere più insignificanti e di facile produzione per i nuovi clonatori editoriali oppure c'è realmente crisi produttiva negli autori.
Ma non voglio credere a questo, crederei più facilmente che esistono opere splendide intradotte o non concesse dagli autori o editori dei paesi in cui il mercato fiorisce (anche in termini di qualità).
Poi ci sono le scelte dei locali: la Hazard ha avuto coraggio ad affrontare "La Fenice", pubblicandola. Io, per abbassare i costi, mi sono adeguato e ho sottoscritto abbonamento alla serie (si , fanno degli sconti); risultato: il quarto volume uscito a Settembre e il quinto in uscita a Febbraio !!!! Dico: uno si stufa anche di aspettare...
Non so , non so... ci saranno dei motivi... sarà ilmercato, il target, il metrò di Milano.... la Juventus in B...
Effettivamente anch'io l'ultima volta che sono andato in fumetteria ci ho perso 1 ora per uscire con solo un volume di J.Taniguchi ("In una lontana città", splendido peratro), che mi ha salvato dall'inedia editoriale. Senza contare il viaggio a Luccacomics dove trovai solo 3 volumi che mi soddisfavano (vuoi per genere vuoi a causa dei COSTI).
Non capisco: o gli editori si sono coalizzati per "educare" i lettori ad opere più insignificanti e di facile produzione per i nuovi clonatori editoriali oppure c'è realmente crisi produttiva negli autori.
Ma non voglio credere a questo, crederei più facilmente che esistono opere splendide intradotte o non concesse dagli autori o editori dei paesi in cui il mercato fiorisce (anche in termini di qualità).
Poi ci sono le scelte dei locali: la Hazard ha avuto coraggio ad affrontare "La Fenice", pubblicandola. Io, per abbassare i costi, mi sono adeguato e ho sottoscritto abbonamento alla serie (si , fanno degli sconti); risultato: il quarto volume uscito a Settembre e il quinto in uscita a Febbraio !!!! Dico: uno si stufa anche di aspettare...
Non so , non so... ci saranno dei motivi... sarà ilmercato, il target, il metrò di Milano.... la Juventus in B...
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spaced jazz
- Susuwatari
- Messaggi: 1120
- Iscritto il: mer lug 30, 2003 9:47 pm
- Località: Café Alpha
Boh, mi sembrate molto pessimisti, in realtà io trovo sempre da comprare, ovvio che se cercate solo capolavori o letture di gran livello il panorama si restringe, ma - almeno per me - c'è anche l'intrattenimento (purchè un minimo intelligente) 
Comunque è verissimo che, per lo meno in ambito nipponico, il mercato propone molto ritritume dal basso target, ma la roba originale c'è, basta non andare a pescare sempre da riviste come shonen jump ma piuttosto in modo corposo da quelle seinen come Afternoon e Evening di Kodansha o Ikki e i Big Comics di Shogakukan...
Comunque è verissimo che, per lo meno in ambito nipponico, il mercato propone molto ritritume dal basso target, ma la roba originale c'è, basta non andare a pescare sempre da riviste come shonen jump ma piuttosto in modo corposo da quelle seinen come Afternoon e Evening di Kodansha o Ikki e i Big Comics di Shogakukan...
Penso abbia preso la riedizione in volumone unico... anche perché il primo della vecchia mi pare esaurito ^^Buta ha scritto:in effetti...bellissimo in una lontana citta'...ti tocchera' prendere il secondo volume
(Riferito a "In una lontana città") Sisi, è quello della Rizzoli, un bel tomo non c'è che dire. L'ho trovato anche di buona qualità.spaced jazz ha scritto:...(cut)...
Penso abbia preso la riedizione in volumone unico... anche perché il primo della vecchia mi pare esaurito ^^
Ieri ho preso "Spirit of wonder" di Kenji Tsuruta. Devo dire che, tranne per alcune strorielle che compongono questo volume (questo fumetto mi lascia in parte affascinato, in parte perplesso, pessima sceneggiatura e il filo della storia è facile perderlo), non smentisco quanto ho detto nei post precedenti .
Ho, infine, dovuto consolarmi, facendomi consigliare qualcosa di "vecchio", e scoprendo una serie di Moebius-Jodorowski che ignoravo (manca solo il n°1, se lo trovo la inizio). Si chiama "L'incal".
C'è un mondo di vecchie serie ormai sommerse dai giornaletti ultra-tascabili di dubbia qualità (dal punto di vista dei contenuti) limitabili al puro "intrattenimento, come diceva SpacedJazz.
Si, sta succedendo proprio questo. Nelle fumetterie le novità si accumulano "fisicamente" sulle vecchie edizioni coprendole, lasciandole alla loro inedia perpetua e al rischio di muffa, nella peggiore delle ipotesi (fin'ora ho visto solo una fumetteria che ti vende i volumetti già imbustati nel cellophane
). Si, strano fenomeno, ma l'ho riscontrato spesso.Diventa sempre più difficile acquistare e, sopratutto farsi consigliare.
Per fortuna ci sono forum dalle larghe vedute, come questo, e si possono trovare centratissimi consigli per gli acquisti.
Te lo vendo io!Markl ha scritto: Ho, infine, dovuto consolarmi, facendomi consigliare qualcosa di "vecchio", e scoprendo una serie di Moebius-Jodorowski che ignoravo (manca solo il n°1, se lo trovo la inizio). Si chiama "L'incal".
Sempre che tu voglia l'edizione cartonata.
http://www.grifoedizioni.com/data/19_img_IncalNero.jpg
