Doctor Who

Film, al cinema o a casa

Moderatore: Coordinatori

Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

... ma prima rispondiamo ad alcune questioni rimaste in sospeso (che poi magari riprenderò con calma)
84 ha scritto:Comunque non è una notizia ottima. Va a distruggere la continuity proposta da Moffat. Ora come farà River Song ad incontrare e mettersi con il dottore-David Tennant? Lei era addirittura morta per non perderselo! A meno che Moffat non risolva durante il 2009.
E' vero, Tennant lascia, ma nello whoniverse questo lascia ancora un sacco di spazio per spin-off, racconti paralleli, storie mai raccontate e chissà cos'altro.
Prima dell'arrivo dell'11° Dottore ci sono ancora 4 speciali (che prteranno tutti la firma "Davies" per qaunto riguarda la scenggiatura) e tra uno speciale e l'altro c'è... l'infinito.

E' possibile che tra il film di Natale e quello di Pasqua il Dottore viva centinaia di avventure (che noi spettatori non vedremo mai....forse) e che lì compaia e sparisca la nostra River Song. Perchè no?
Per come la vedo io, una compagna "immaginata" (da noi spettatori) potrebbe valere di più di una "conosciuta".
Ognuno sarebbe libero di ipotizzare qualsiasi cosa: che fossero sposati, che fossero solo amici, che fosse lei a dettare le regole del gioco e così via. Moffat ha aperto una strada, legittima, nel mondo del Dottoer: vedremo poi se ci sarà il tempi, la volontà, i media, per percorrerla.

Riguardo allo speciale "The Next Doctor", poi, non vorrei smorzare gli animi, ma è tutto da dimostrare che sia quell'egocentrico gentiluomo inglese il prossimo Dottore.
Tennant ha firmato per tutto il 2009 e di speciali ce ne saranno almeno altri 3, inoltre esiste almeno un ultimo nodo della gestione Davies da sciogliere prima del definitivo passaggio di consegne (ma ne parlerò più avanti).
Infine, dubito che una scrittore del calibro di Moffat, che dovrà prendere il mano tutto dal 2010, si faccia imporre un Dottore da un "pensionante" Davies.

Per come la vedo io, la rivelazione sarà rimandata al Natale prossimo.

Nel frattempo, per chi non potesse resistere, la BBC ha preparato un Advent (ure) Calendar con novità quotidiane sul film natalizio (lo so, è un po' tardi per dirlo, ma prima c'avevo da fare ^_^).
http://www.bbc.co.uk/doctorwho/

Altre due cose.
Ottima la lista degli episodi del Prima Dottore, D84! Io ce l'ho "in bozza" da mesi, tanto che alla fine mi hai preceduto.
Solo un appunto per quanto riguarda gli episodi "perduti": su Telemulo, li passano tutti, nella versione "fotogramma+traccia audio registrata dai fan", credo siano stati in qualche maniera raccolti dalla BBC (o da qualcun altro) in edizioni per il pubblico, visto che spesso (per invogliare i fan meno accaniti ad acquistarli) sono stati inseiriti spezzoni introduttivi o interviste finale con gli attori dell'epoca (penso ad esempio a Carol Ann Ford che commenta "The Reign of Terror" o a William Russel che dice la sua su "The Crusades").
Ovviamente sono abbastanza tediosi (e per chi, come il sottoscritto, l'inglese non è ancora posseduto a livello fluent, anche un po' indigesti ed incomprensibili), ma li lasciano in ogni caso guardare.

Ultima cosa.
Esiste, oltre ai Dieci Dottori "ufficiali" anche un undicesimo, che ha avuto una vita parallela rispetto agli altri e che, senza eccessive forzature, lo si potrebbe inserire nella continuity. Per ora vi do un indizio e poi ne parlerò in maniera più approfondita: DEVIOUS.... °_°

E infine....
Immagine
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

4.12 - Stolen Earth

Ed eccoci dunque al gran finale.
Un doppio episodio in formato extra large della durata complessiva di quasi due ore, per tentare di chiudere un discorso iniziato ormai 4 anni prima.
Le cose da dire sono tantissime e la voglia di strafare lo è anche di più.
Da un lato abbiamo già avuto ben tre finali di stagione catastrofici, costruiti disseminando indizi lungo tutte le puntate: ascesa e caduta dei Dalek, la doppia invasione Dalek-Cybermen e il ritorno del Master.
Dall'altro i fan richiedono a gran voce una parola definitiva sul rapporto Dottore-Rose, che dopo aver aleggiato come uno spettro su tutta la stagione di Martha Jones, sembra riproporsi ancora una volta, col rischio di riportare i personaggi indietro di un paio d'anni.
In questa quarta stagione, quindi, una semplice minaccia planetaria può non bastare: bisogna trovare qualcosa di nuovo, terribile e spettacolare che sappia spostare il limite del "wow!" da parte degli spettatori, un passetto più avanti.
E, seguendo la cronologia dei Dottori, dopo i Dalek del Primo, i Cybermen del Secondo e il Master del Terzo, toccava a DAVROS il compito di organizzare l'Apocalisse, questa volta!
Anche in questo Davies si dimostra un tradizionalista e molto legato alla tradizione classica dottoriana.
In quattro stagioni ha recuperato, nell'ordine esatto in cui sono usciti, tutti i supercattivoni del Dottore.
Non sono ancora così edotto sulle stagioni degli anni '80, però credo che ormai manchi solo Rani all'appello (ma c'è ancora un anno di gestione Davesiana e non mi stupirei di scoprire che almeno un altro Time Lord è sopravvissuto alla guerra del tempo.

Ma vediamo quante domande erano rimaste senza risposta in questo finale di stagione:
- una profezia di sventura sembra accompagnare Donna, preannunciandone la morte;
- le api stanno misteriosamente sparendo;
- si narra dell'arrivo un triplice uomo che danza tra le fiamme;
- una terribile oscurità sta arrivando, con una forza tale da cancellare le stelle;
- Rose non è più relegata nel suo mondo parallelo, ma comincia nuovamente a camminare tra di noi;
- di chi è la mano femminile che recupera l'anello del Master, perito nel finale di stagione precedente?
- che fine ha fatto l'ultimo Dalek legato al culto di Skaro, fuggito con un dispositivo di trasferimento temporale, dalla Manhattan degli anni '30?

Tante cose, no?
Ma partiamo dal principio.

Ci siamo lasciati con l'estremo messaggio di Rose (Bad Wolf) al Dottore, che prontamente torna nel 2008 con Donna, per constatare cosa stia succedendo effettivamente.
Immagine
La questione è tanto semplice quanto terribile: se Rose può saltare da un universo all'altro, significa che le barriere che tengono divisi i mondi paralleli stanno crollando. Abbastanza comprensibile anche per dei profani come noi (o Donna).

A prima vista sembra che le cose siano assolutamente normali, ma basta rientrare per qualche minuto nel TARDIS che...
Immagine
...la Terra sparisce!
Persino il Dottore, che ne ha viste di tutti i colori, rimane interdetto!
Immagine
In un istante l'intero pianeta è stato teleportato chissà dove, lasciando la cabina a penzolare nel vuoto, senza lasciare un residuo o una traccia minima: "Tecnologia spaventosa!" dice lo stesso Dottore, che non si capacita e che decide di chiedere aiuto alla Shadow Proclamation per far luce sul mistero.

Nel frattempo, sulla Terra (e quindi, chissà dove...) si delineano i fronti su cui si giocherà l'ultima partita contro i Dalek.
Martha Jones è a New York, a servizio della UNIT,
Immagine

Jack Harkness è come sempre a Cardiff, nella base di Torchwood,
Immagine

Sarah Jane è a Londra,
Immagine

mentre a Chiswick abbiamo la famiglia di Donna:
Immagine

il jolly è rappresentato da Rose che, grazie ad una sorta di "cannone spazio temporale" creato dalla Torchwood alternativa dell'universo parallelo in cui si trovava rinchiusa, è in grado di saltare da un luogo all'altro istantaneamente.
Immagine

Scossi e frastornati, tutti si attivano, con i mezzi a propria disposizione, per capire cosa abbia trascinato la Terra e altri 26 pianeti in un luogo fuori dallo spazio-tempo:
Immagine

Sarah ha il suo computer, mr Smith, la UNIT ha i suoi calcolatori, Torchwood ha le tecnologie aliene e la famiglia di Donna.... beh, loro provano col cellulare! °_°

Davies, non contento di aver buttato quintali di carne sul fuoco, ha deciso, in questo finale pirotecnico, di riunire i cast di tutte le serie che sono nate dalla costola del nuovo Dottore, in un'operazione simile ai "megacrossover-riscrivi universo" che ciclicamente si ripropongono nelle testate dei comics americani.
Scelta a mio avviso discutibile, e di difficile gestione: come spesso accade, con tempi ristretti e troppi personaggi "principali" il rischio è di appiattire il ruolo dei singoli in poche scene, magari riducendo il loro ruolo a qualche battuta ad effetto e poco altro, determinando solo confusi allungabrodo di dubbia utilità e nessun appeal.
E questo episodio mi pare ricada proprio in questa casistica.
Come dicevo, però, quando ormai ci siamo giocati per 3 volte l'Apocalisse, l'unico modo per rilanciare la posta era coinvolgere tutto il cast (denominato per l'occasione Doctor's Army °_°) in un incredibile attacco finale combinato.

Comunque, per tornare alla storia, i nostri eroi iniziano ad indagare, trovando in brevissimo tempo la risposta: qualcosa, al centro della ragnatela di pianeta teleportati, tira le fila di tutto.
Qualcosa di enorme e potente. Qualcosa che sta mettendo in orbita centinaia di navi spaziali. Qualcosa che, prima di atterrare, lancia un messaggio a tutti i terrestri, che viene immediatamente registrato da tutti i mezzi di comunicazione del pianeta:
Immagine

http://downloads.bbc.co.uk/doctorwho/so ... orus1a.mp3

Eheheheheh, li riconoscete i nostri beniamini? ^_^
Eccoli qui, più scorbutici e gracchianti che mai!

Guardate un po' come reagisce l'Armata del Dottore ^_^
Immagine Immagine Immagine Immagine

Eh, sì, non l'hanno presa benissimo: persino Jack smette per 5 secondi di fare lo sbruffone.
Ci sono i Dalek, e il Dottore non si trova: di speranze ce ne sono ben poche dunque!

Già! Il Dottore! Lo avevamo lasciato basito davanti allo schermo del TARDIS, con l'intenzione di chiedere consiglio alla Shadow Proclamation, una sorta di polizia intergalattica che abbiamo sentito nominare fin dai tempi della Coscienza Nestene (primo episodio del Nono) e che poi abbiamo visto realmente all'opera nell'episodio Smith & Jones (primo della seconda stagione del Decimo), quando la brigata Judoon aveva teleportato un ospedale sulla Luna per catturare un alieno fuggitivo.

Immagine
Ecco la base...

Immagine
...l'esercito Judoon (che parla solo per monosillabi che finiscono in "o" °_°)...

Immagine
...e il capo.

Qui il Dottore apprende che la Terra non è l'unico pianeta ad essere sparito, anzi: la vecchia zitellona lo informa che sono addirittura 24 i pianeti di cui si è persa ogni traccia.
Donna ricorda poi che a Pompei si parlava di un pianeta scomparso, Pyrovillia, da cui sarebbero giunti i mostri infuocati e che la casa madre dei mostri di grasso del primo episodio, Adipose 3, aveva subito la stessa sorte.
A questi si aggiunge la Luna perduta di Push (episodio "Midnight") e il quadro è completo.

Il Dottore proietta tutto su uno schermo 3D...
Immagine

... e i pianeti si dispongono in automatico in una configurazione simile a quella di un gigantesco motore.
Al Dottore basta poco per capire che dietro tutto ci sia una mente malvagia e contorta e, in breve riesce quasi a dare un nome a questo nemico misterioso.
"Qualcuno ha provato a spostare la Terra una volta...." dice.
Il riferimento è chiaramente all'episodio "I Dalek invadono la Terra", in cui i nostri amici metallici intendevano usare il pianeta come astronave d'invasione.

Ma torniamo sulla Terra per un attimo.
I primi a muoversi, appena appreso dell'invasione Dalek, sono ovviamente quelli della UNIT (anche perchè sono i primi ad essere attaccati, giustamente): la Valiant, la mitica portaerei volante creata dal Master quand'era Primo Ministro, viene annientata in breve e, una dopo l'altra, tutte le basi della forza multinazionale cadono sotto i colpi dei barattoloni gracchianti.
Immagine

A Martha viene affidato l'ultima speranza per l'umanità: equipaggiata con un prototipo di teletrasporto creato utilizzando la tecnologia Sontaran (vedi episodi della marmitta velenosa), chiamato Indigo, le viene affidata la " chiave Osterhagen", che dovrebbe essere l'ultima risorsa per l'umanità (di cosa si tratti, lo vedremo poi).
Immagine

Un lampo di luce e la nostra Martha sfugge allo sterminio.
Immagine

Gli altri stanno ancora a piangersi addosso, per cui per ora li ignoriamo bellamente, mentre potremmo finalmente dare un'occhiata ai nostri invasori preferiti. L'esercito Dalek è al suo massimo splendore: nemmeno alla fine della stagione del Nono si era visto un tale dispiegamento di forze: soldati, navi spaziali, e su tutti il "Crogiuolo", un'immensa stazione spaziale che ricorda molto da vicino la Morte Nera! ^_-
Immagine

A capo della baracca, un Supreme Dalek rosso fiammante!
Immagine

E, in disparte, nella "cripta" un Dalek Caan sfatto e in preda a deliri cantilenati senza capo nè coda.
Immagine

A questo punto apro un miniparentesi (anzi due).
Non ho ben capito come siano le gerarchie all'interno della società Dalek.
Nei primi episodi i barattoli sembrano all'incirca tutti uguali (una sorta di comunista metallico con compagni-lavoratori e compagni-dirigenti.

Già nel secondo episodio che li vede protagonisti (il sopra citato I Dalek invadono la Terra) comincia a delinearsi una gerarchia. Con il Quarto Dottore arriva Davros, che dovrebbe essere il creatore (ma forse non il signore dei barattoli).
Ai tempi del Nono si scopre che a capo di tutti c'è un gigantesco imperatore che sembra essere il signore dell'intera razza.
Cosa in parte smentita nella prima stagione del Decimo, quando si scopre che il Culto di Skaro è una sorta di società segreta che si colloca addirittura sopra l'imperatore.
Qui abbiamo il Dalek Supremo.... insomma, D84, mi sai dire tu chi comanda? ^_^

La seconda miniparentesi riguarda le voci metalliche: qui Nicholas Briggs dà davvero il massimo.
Oltre alle ormai collaudate 3-4 voci dei subalterni, ci presenta un Supreme con un vocione cavernoso e terribile (con una certa nota di pomposità, per quanto risulti difficile attribuire una tale caratteristica ad un suono sintetizzati elettronicamente), un Dalek Caan, con una sorta di inflessione musicale, sarcastica e beffarda e addirittura un gruppetto di Dalek "tedeschi" che bombardano Norimberga al grido di EXTERMINATEN!!!! ^_^
Eheheh, davvero tosto!


Chiuse parentesi.
Torniamo ai Dalek, che dopo aver annientato le forze terrestri iniziano i classici rastrellamenti dei prigionieri.

E il Dottore, che fa?
Rimugina, per ora. Sa che 27 pianeti sono svaniti e sa chi potrebbe essere il colpevole: quello che non sa è dove siano finiti e come fare per trovarli.
A questo punto a Donna viene l'intuizione: le api stanno sparendo!
Ma certo! Le api (che in realtà sono alieni del pianeta Melissa Majoria), hanno percepito il pericolo e se ne sono andate (mi sarei aspettato un messaggio del tipo "Addio e Grazie per tutto il miele!" ^_-)!!
Basta solo seguire il segnale da loro emesso e tracciare la rotta della Terra.
Immagine

Una rotta che porterà il TARDIS alle celeberrime Medusa Cascade, citate almeno un paio di volte tra le profezie di questa stagione.
Immagine


Qui il segnale svanisce, lasciando, per la prima volta, il Dottore senza parole (nella più cupa disperazione): cosa che spaventa Donna più di tutto il resto.
Immagine

Ma se il Dottore non si ripiglia, c'è chi sulla Terra non ha ancora perso le speranze: Harriet Jones, ex-primo ministro (come ama presentarsi), cha abbiamo conosciuto nel primo speciale natalizio di 3 anni fa (quando era a capo del Torchwood di Londra), cosciente che il Dottore non sarebbe stato SEMPRE presente per difendere la Terra, ha creato il Subwave Network, una sorta di rete alternativa di comunicazione che ora vuole utilizzare, per lanciare al nostro Signore del Tempo un SOS.
Immagine

Per farlo ha bisogno degli amici del Dottore e, tramite il network, li contatta tutti (il segnale è così potente che pure il vecchio portatile di casa Noble, dove si è appena "trasferita" anche Rose riesce a recepirlo.

Eccoli qui, in videoconferenza.
Immagine

Il piano della Jones è semplice. Martha (che il cellulare "modificato") manderà il numero del Dottore al Network, che invierà, tramite il computer Mr Smith il segnale a tutti i cellulari del mondo, i quali inizieranno contemporaneamente a chiamare il Dottore. Il Torchwood, infine, amplificherà il segnale, grazie all'anomalia temporale su cui è costruito, sparando il messaggio nel tempo e nello spazio....
Immagine

Immagine

... fino a raggiungere il TARDIS.
Immagine

Semplice, no? ^_^
Viva i mitici sistemi computerizzati ad interfaccia istantanea: non importa con che tecnologie siano stati costruiti il Network, la rete dei cellulari, Mr Smith o il computer di Torchwood! Bastano due cavi e quattro reset i tutti lavorano come un unico sistema! ^_^'''
A me ste cose fanno sempre sbellicare.

Vabbè, per farla breve, il Dottore, recepisce e si tuffa nel cuore della Medusa.
Ah, per chi volesse contattarlo, questo è il suo numero. ^_^
Immagine

Il Network viene subito rintracciato dai Dalek, che arrivano come furie nel nascondiglio della Jones...
Immagine
... che riesce tuttavia a deviare il controllo del sistema al Torchwood, prima di venire "sterminata".
Operazione che riesce a metà, visto che permette al nostro DAVROS finalmente di palesarsi, almeno dal punto di vista telematico, interferendo con segnale e arrivando a comunicare direttamente col Dottore.
Immagine

E' interessante la prima frase con cui esordisce: "La tua voce è diversa. Eppure... la tua arroganza non è cambiata."
Mmm, sembra conoscerlo bene, anche se, se non erro, Davros di Dottori ne ha conosciuti almeno 3 prima del Decimo (e forse 4 o 5 contando i due implicati nella guerra del Tempo). Non tutti erano così arroganti! ^_^

Il Dottore rimane interdetto: "Ti ho visto morire! Nel primissimo anno della Guerra del Tempo. Ai Cancelli Elisi.
Ho visto la tua nave comando volare nel fauci del Figlio dell'Incubo."
Chissà chi era sto Figlio dell'Incubo! ^_^

E qui Davros, come tutti i cattivi che si rispettino, inizia lo spiegone che tutti aspettavamo: Dalek Caan, usando il Temporal Shift per sfuggire al Dottore è riuscito ad entrare all'interno della cronosigillata "Guerra del Tempo", facendo fuoriuscire Davros, il quale non ha perso tempo, ma sfruttando le proprie cellule...
Immagine
... ha ricreato il suo esercito!

Cosa possa voler dire lo "sblocco" della Guerra del Tempo, non saprei dirlo: che sia un modo per rendere nuovamente accessibile Gallifrey? Quasi un ritorno alle origini? Boh, vedremo.

Davros, liberato da Caan, afferma che il poveretto non solo ha forzato il blocco, ma ha contemplato per un istante il "TEMPO", in tutta la sua grandezza, perdendo il lume della ragione. Un po' come Rose che alla fine della stagione del Nono assorbe il cuore del TARDIS (attenzione perchè l'esempio non è fatto a caso).
Caan ha ricevuto il dono della preveggenza, permettendo ai Dalek di anticipare tutte le mosse del Dottore, tanto che Davros si può permettere il lusso di rivelare al Dottore i suoi piani: attraverso una Unreality Bomb (il sistema di 27 pianeti) intende annientare l'intero universo ad eccezione delle cascate della Medusa, dove regnerà incontrastata la sola razza Dalek.
Abbastanza ridicolo, no? Il solito cattivone che vuole distruggere il mondo (stavolta l'universo).
Ma d'altronde Davies ci ha abituati a cose anche peggiori.

Chiaramente il Dottore se ne frega dei deliri del vecchiaccio e corre sulla Terra per recuperare i vecchi amici, che si stanno riunendo.
Martha usa nuovamente il teletrasporto per arrivare alla base tedesca dellea UNIT, dove potrà attivare la chiave Osterhagen,
Jack si teleporta a Londra, lasciando il comando ai due Torchwoodiani superstiti, Rose usa il cannone dimensionale per raggiungere il Dotore e Sarah... beh, lei prende la macchina ^_^
Immagine Immagine Immagine

Il Dottore atterra in una Londra deserta, dove lo aspetta proprio Rose.
Questa è la sua espressione appena la vede: che dite? Abbastanza intensa? ^_^
Immagine

I due corrono per abbracciarsi (è bello vedere Rose che sgambetta con a tracolla un fucile dal peso approssimativo di 50 kg!!!), ma il destino è in agguato: un Dalek di passaggio coglie l'occasione al volo e colpisce il Dottore con uno dei suoi laser!!!
Immagine

Parentesi (ennesima): è incredibile che i peggiori nemici del Dottore non siamo mai stati causa di una sua morte e rigenerazione! Che sia questa la volta buona?
Il cliffhanger finale sembrerebbe supporlo.

La punta infatti, si chiude con un quello che pare essere davvero un colpo di scena: se da un lato infatti Sarah viene bloccata e rischia di finire fritta dai Dalek...
Immagine

... e il Torchwood (ultimo baluardo terrestre) sta per cadere sotto i colpi dei barattoloni...
Immagine

... Il Dottore inizia il processo di rigenerazione!!!
Immagine

Che sia davvero la fine?


Puntata assolutamente caotica, con ritmi frenetici e una miriadi di personaggi, di riferimenti ad avvenimenti passati, di colpetti di scena e quant'altro che dovrebbero dare il senso di un mosaico ben articolato, ma che, secondo me, risultano decisamente stucchevoli e per nulla coinvolgenti.

Difficile credere, poi, che il Decimo possa morire, se sai già che Tennant ha firmato per almeno un'altra annata: ma questo è un male moderno, dettato dalla fame di spoiler dei fan, che vogliono sapere le cose prima che avvengano (e tra questi mi ci mett(ev)o anch'io).
Forse le cose cambieranno con l'arrivo di Moffat: già cominciano a girare voci sulla serie del 2010 che sarà di sua competenza.
Ma alla domanda dei fan: "Come sarà Doctor Who nella prossima stagione?", Moffat ha risposto semplicemente: "Volete sapere come sarà Doctor Who? Guardate Doctor Who!" ^_^
Niente spoiler, quindi (come già aveva fatto intendere per bocca del suo personaggio River Song)!

Ok, Davies ci ha provato a stupire il pubblico ma, nel mio caso, non ci è riuscito!
Andrà un po' meglio nell'ultimo episodio, come vedremo.


To be continued....
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

4.13 - The Journey' End

Ehi, vi siete ripigliati dalla lettura dell'ultimo post? ^_^
Ammetto che, visto il tempo per scriverlo e per estrapolare le immagini, caricarle su imageshack e poi editare, mi è passata la voglia di rileggerlo. Perdonate eventuali rindondanze e strafalcioni.
Se avete capito poco della trama, invece, siamo nella norma: per me è un incredibile (e inutile) guazzabuglio di situazioni finto-adrenaliniche.

Vabbè, passiamo al finale, dove, a fianco a scelte DAVVERO discutibili, abbiamo anche momenti di grande pathos, in cui i ritmi calano per lasciare spazio a qualche pensiero più profondo di un semplice: "Il mondo è miiiiiiiiiiooooo!"

Ma prima un paio di curiosità.
Nel primo episodio, quando sulla Terra ancora ci si chiedeva cosa fosse successo e da dove spuntassero tutti i pianeti apparsi nel cielo, vengono citate alcune trasmissioni televisive:

Immagine Immagine Immagine
In particolare, nella seconda abbiamo Richard Dawkins, il marito di Lalla Ward, e nella seconda il celeberrimo (in Inghilterra) Paul O' Grady, durante l'omonimo show
http://www.channel4.com/entertainment/t ... aulogrady/

Altra cosa.
Nella primissima serie del Dottore, i Dalek (che probabilmente erano alle prime armi), potevano essere ingannati rendendo cieco il loro unico occhio (cosa che il Primo Dottore e i suoi amici fanno, impastando del fango).
In questi episodi il nonno di Donna tenta lo stesso trucco usando una pistola spara colore...
Immagine
... solo che questa volta il Dalek risponde con un meccanismo pulente, che fa evaporare in un istante il colore! ^_^
Eheheheh, Davros stavolta ha fatto le cose per bene!

Infine, durante la videoconferenza tra i membri dell'armata del Dottore, Jack ci prova anche con Sarah Jane e chiede informazioni su Luke, il bambino prodigio che lei ha adottato: lei, pur lusingata dai complimenti gli fa capire che ha sempre preferito tenerlo lontano dal Torchwood perchè c'erano troppi pistoloni! Non so se fosse un riferimento alle armi o ai continui rimandi di tipo sessuale della serie! ^_^

Comunque, ci eravamo lasciati con un triplo cliffhanger, che viene risolto nei primi 5 minuti. °_°

Sarah Jane che sta per essere eliminata viene salvata in extremis da Micky e Jackie (rispettivamente il quasi moroso e la mamma di Rose), teleportati anche loro con i fucili da 50 chili (RI-DI-CO-LO!)
Immagine

Il Torchwood è salvato da un campo cronosigillante inventato dalla scienziata Toshiko, che abbiamo visto anche nell'episodio del Dottore, Aliens of London, prima di morire. Roba che manco i Signori del Tempo... (IM-POS-SI-BI-LE!)
Immagine

Il Dottore, infine, FERMA LA RIGENERAZIONE, deviandola verso la sua mano monca, ricordino dello scontro contro i Cycorax, primo speciale natalizio, e che il Master ha usato contro di lui alla fine della seconda stagione (DE-MEN-ZIA-LE!)
Riporto paro paro (con traduzione opinabile), le parole di spiegazione del Dottore:
"Per non disperdere l'energia della rigenerazione, ho deviato quella che restava in un pratico contenitore biocompatibile, la mia mano! E poi, avevo deciso di non rigenerarmi!" °_°
Immagine
Ma, dico, da quando in qua un Time Lord può decidere anche cose del genere?
D84, che mi dici? La storia delle rigenerazioni è sempre stata lasciata volutamente in sospeso: il Master che consuma tutte le sue e poi ne acquisisce altre, i Time Lord che obbligano il nostro a rigenerarsi, ecc. però credo che questa volta si sia esagerato. Non è che questo Dottore è diventato troppo potente, tanto da arrivare a decidere sulla propria morte e rinascita?
Tra tutti gli escamotage per uscire dall'empasse della ferita mortale, questo mi è sembrato davvero il più astruso.

Fatto sta che il Dottore, fresco come una rosa, ritorna tra i vivi e si prepara al contrattacco.
Operazione che dura dai 2 ai 3 secondi perchè i Dalek circondano e catturano il TARDIS, lo portano al cospetto del Dalek Supremo e neutralizzano tutte le sue difese, obbligando Dottore e viaggiatori al seguito a scendere e a consegnarsi
Immagine

L'unica che rimane indietro è Donna, che da un po' sembra strana, assente (non apre bocca da almeno un quarto d'ora!! ^_^): il TARDIS, ad un certo punto si blocca e chiude la porta imprigionandola.
Immagine
Mentre il Dottore, Rose e Jack (che nel frattempo si era unito a loro) vengono catturati, il Dalek Supremo decide di buttare il TARDIS nel forno che fa da motore alla stazione spaziale, così, tanto per intristire il Dottore.
Immagine
Lo fa con un pizzico di sadico umorismo (assolutamente inconsueto per un Dalek):
"Che emozioni provi, Dottore? Tristezza, rabbia, disperazione? Se dunque queste emozioni sono così importanti, di certo ti abbiamo reso migliore." Ahahahahah, è forte o no? ^_^

E qua abbiamo il secondo "miracolo" dell'ingegneria genetica dei Time Lords: la mano monca si "attiva" e, tramite il tocco di Donna, RIGENERA un nuovo Dottore, mezzo TimeLord e mezzo umano! °_°
Immagine Immagine

Un Dottore in tutto e per tutto uguale all'originale, ma con un solo cuore e senza possibilità di rigenerazione!
Anzi, visto il tocco di Donna, me ha assorbito anche alcuni tratti caratteriali e pure il suo slang (Are you kidding me? No way! Shut up! e altre amenità ^_^)
Eccoli qua che si scimmiottano a vicenda...
Immagine Immagine

Io,a questo punto volevo spegnere e quasi disdire l'abbonamento di telemulo.

Il bello è che il Dottore tenta pure la spiegazione "razionale"...
Immagine
... Metacrisi biologica istantanea, la chiama.

D84, che mi dici? Nella serie classica sarebbe stato concepibile qualcosa del genere? O ci sono casi ancora più strampalati?
Ricordo la rinascita del Master attraverso la fusione con Tremas o con la "possessione" dell'infermiere Bruce, ma questa della ricrescita dall'arto mozzato mi sembra una baggianata di proporzioni galattiche. Ma non è ancora finita.
la profezia di Dalek Caan parlava del triplice uomo, no? Beh, l'episodio ci riserverà almeno un'altra sorpresina.

Torniamo alla storia.
Il nuovo Dottore riattiva il TARDIS e lo teleporta fuori dalla fornace ad un secondo dalla distruzione finale e lì elabora il piano per fermare Davros (il solito, in pratica, riassumibile nell'antico adagio "reverse the polarity"): ricalibrando la bomba annientatrice sul DNA di Davros (e quindi di tutti i nuovi Dalek), si potrà rivolgere contro i barattoli la loro stessa arma.
La solita soluzione minestra, mi pare (eheheheh, forse non lo è ma certe trovate di Davies proprio non lo reggo).^_^

Lasciamo il nuovo Dottore ai suoi magheggi e vediamo che fine hanno fatto gli altri.
Jack Harkness tenta di reagire ai Dalek e viene silurato. Ovviamente non può morire, ma i Dalek non lo sanno, tanto che buttano pure lui nell'inceneritore..... da cui scappa poco dopo.
Immagine

Sarah Jane, con Micky e Jackie decide di farsi catturare per riuscire a salire sulla stazione spaziale dei Dalek.
Immagine

Qui scopre come funziona effettivamente la bomba dei Dalek, che viene sperimentata sui prigionieri
Immagine Immagine

In pratica il cannone a neutrini della stazione spaziale, attivato dal motore planetario, è in grado di annullare il campo elettromagnetico che tiene insieme l'universo, disgregando la materia in particelle subatomiche! Che roba!
L'informazione serve a poco, ma almeno così abbiamo un'altra spiegazione per noi poveri telespettatori ignoranti!

Grazie ai dispositivi di teletrasporto, i tre prigionieri si salvano dall'annullamento e meditano il contrattacco, grazie ad un ciondolo in possesso di Sarah, che dovrebbe racchiudere una stella congelata, donatagli dal Mago Zurlì in persona (no, non è vero, ma ormai il concetto di "sospensione dell'incredulità" è andato a farsi benedire, almeno per me, per cui ormai mi aspetto davvero di tutto!).
Immagine

Rose e il Dottore, intanto sono portati al cospetto di Davros, che vuole prendersi l'ultima soddisfazione, prima di annientare l'universo (come ogni cattivo che rispetti).
Immagine

E' qui che parte il classico pistolotto del cattivo, che racconta per filo e per segno i suoi piani al buono che crede di avere in pungo. ed è qui che scopriamo che il povero Davros, dopo aver creato il Dalek Supremo, è stato da questi deposto e relegato nella "cripta" assieme al balengo Dalek Caan, delle cui profezie Davros si fida ciecamente.

Mentre il Dottore e il suo vecchio amico rivivono i bei tempi andati, scatta il contrattacco dei nostri.

Jack, scappato dal forno, raggiunge Sarah e connette la stella ad un detonatore.
Immagine

Contemporaneamente Martha (ve la ricordate? c'era anche lei), raggiunge la base di controllo della chiave Osterhagen e si prepara ad attivare l'arma definitiva: una serie di testate nucleari sparse in tutto il pianeta che distruggeranno la Terra, rendendo quindi il motore planetario dei Dalek inservibile (caspita, bel piano! ^_^).
Immagine

Il Dottore guarda impotente i suoi amici che vogliono compiere l'estremo sacrificio per salvarlo, mentre Davros sghignazza alla grande. Ora la sua vendetta può compiersi: può mostrare al Dottore a cosa conducano davvero i suoi viaggi per l'universo e quale sia il frutto del suo peregrinare.
Immagine
"L'anima del Dottore è stata rivelata. Guardatelo! Guardate il suo cuore! L'uomo che rifiuta la violenza... Che non porta mai un'arma con sè. Tu prendi delle persone normali e le trasformi nelle tue armi. Guarda i tuoi Figli del Tempo, trasformati in assassini. Io ho creato i Dalek, Dottore.Tu hai creato loro. Quanti sono morti in tuo nome?
Il Dottore. L'uomo che continua a correre, senza guardarsi indietro. Perchè non osa, pieno di vergogna.
Questa è la mia vittoria finale, Dottore.Ti ho mostrato... Te stesso."
Grandissimo Davros! Un cattivo tutto d'un pezzo. Un mostro che sa leggere dentro al cuore dei propri nemici, mettendo a nudo le debolezze e mostrando che, in fondo, in ognuno alberga una forza distruttrice che non si riesce a controllare.
Sicuramente il punto più alto di tutta la puntata.
Non ho idea di come si siano svolti i precedenti incontri con Davros, però credo davvero che sia lui la vera nemesi del Dottore, anche più del Master (che comunque aveva saputo tirar fuori il peggio dal Dottore).
D84, che mi dici? Com'è stato il primo incontro tra i due?

Qui il Dottore è davvero annichilito.
Anche perchè l'illusione di vittoria dei nostri eroi dura giusto qualche secondo, prima che i Dalek, attivando il Magnetron (la macchina che ha teleportato i pianeti) riescano a trasportare tutta l'armata del Dottore nella sala, alla faccia della stella congelata o della chiave crucca.
La situazione sembra davvero disperata quando, a sorpresa, appare il TARDIS, con a bordo il nuovo Dottore, pronto per attivare l'invertitore di flusso che dovrebbe annientare i Dalek...
Immagine

... prima di finire, invece, nella trappola di Davros, che imprigiona pure lui senza sforzo! ^_^
Diciamo che una missione di soccorso del genere non si vedeva dai tempi dell'armata Brancaleone!

L'ultima speranza dell'universo è affidata a Donna, nella quale, alla fine, si attiva il DNA dei timelord che era confluito in lei dopo il tocco con la mano mozza del Dottore.
In pratica, come da profezia degli Ood e del Dalek Caan, è lei il TERZO DOTTORE!!!
Immagine

Che posso dire? Sono annichilito anch'io....

A questo punto, la situazione precipita.
Dalek Caan svela il suo tradimento: nel momento in cui ha preso coscienza del TEMPO, ha rivisto l'intera storia del suo popolo, rimanendone sconvolto e decidendone l'annientamento.
Immagine
Ha modificato così i fili della storia al fine di far arrivare Donna alla console di comando della stazione spaziale, con le conoscenze di un timelord: si scopre così, sulla falsariga del Bad Wolf della prima serie, che le vite del Dottore e di Donna sono state guidate da lontano da Caan, per arrivare a questo momento e per garantire la fine, una volta per tutte, dell'impero Dalek.
Davros, ovviamente, sbrocca, ma ormai è troppo tardi: Donna prende il comando della nave e fa impazzire metà delle guardie, i due Dottori iniziano a rispedire al proprio posto i pianeti, mentre il Dalek Supremo viene abbattuto da Jack.
Immagine

Parentesi: mai visto un cattivone più inutile di questo Dalek Supremo. Compare in tutto 10 minuti, durante i quali non fa nulla se non dare ordini e, al momento in cui potrebbe dare del filo da torcere ai nostri, si fa eliminare con un colpo solo. Ah, non fanno più i Dalek Supreme di una volta!

A questo punto, quando ormai la battaglia sembra vinta, il nuovo Dottore, in un raptus omicida, decide di attivare la macchina ad inversione da lui costruita dando il via, per la seconda volta, al genocidio dei Dalek (e beccandosi, pure la maledizione di Davros, che lo chiama "distruttore di mondi"!)
Immagine
Il vecchio Dottore è sconvolto, ma per ora non può distrarsi: deve infatti riporatre al suo posto l'ultimo pianeta (indovina quale!).
Visto che il Magnetron usato dai Dalek è andato in malora ricorre ad un piano B davvero bizzarro: aggancia la Terra al TARDIS e la traina fino a destinazione! O_O
Immagine

Ovviamente si deve connettere al computer del Torchwood (tanto per dare un senso anche ai due poveri agenti rimasti a Terra) e al Mr Smith di Sarah, che per accelerare il collegamento, richiama pure K-9 dal buco nero (ahahahahah, vabbè, mancava solo lui ormai nel marasma generale).
Immagine

Eheheheh, io qua mi stavo davvero rotolando per terra dal ridere.
Una cosa interessante, però, viene detta: il Dottore ammette che il TARDIS era stato progettato per essere pilotato da 6 persone (in effetti la console sembra confermarlo) e che la sua incapacità a governarlo perfettamente fosse determinata dal fatto che lui lo pilotasse da solo.
Stavolta, invece, mettendo ognuno al proprio posto, il viaggio porsegue liscio fino al nostro amato Sistema Solare!
Immagine

E' tempo di saluti.
Uno, in particolare, merita un approfondimento.
Ora che Rose è tornata tra noi, con l'intenzione di rimanere, giustamente, come possiamo sbarazzarcene (questo si chiede Davies, e con lui tutti i fan che non hanno mai visto di buon occhio il rapporto amoroso tra i due)?

La risposta ce la dà il clone "malvagio".
Immagine

Il Vecchio Dottore, con la voce rotta, dice a Rose: "Abbiamo salvato l'universo, ma a caro prezzo. E quel prezzo e' lui." indicando il clone. "Ha distrutto i Dalek. Ha commesso un genocidio. E' troppo pericoloso per essere lasciato solo."
E poi, riferendosi al suo alter ego, aggiunge: "Tu sei nato in battaglia. Insanguinato, arrabbiato, desideroso di vendetta."
"Tu mi hai creato" si difende questi
"Certo. Rose, ti ricorda qualcuno? Sono io, quando ci siamo conosciuti." (a quel tempo era il Nono)
"E tu mi hai reso migliore. Ora puoi fare lo stesso per lui."
"Ma non sei tu!" si lamenta la bionda
"Lui ha bisogno di te. E questo e' proprio da me." risponde il Dottore
"Io sembro lui, penso come lui. A parte il fatto che io ho solo un cuore. Che sono in parte umano." aggiunge il clone.
"Invecchieremo insieme, tu ed io, e bla bla bla".
A questo punto la conclusione è inevitabile...
Immagine

Lasciata così Rose al suo fidanzato di rimpiazzo (^_^), il Dottore può disfarsi anche dell'ultima compagna.
Eh? Ma come? Perchè dovrebbe liberarsi anche di Donna, ora che è che così simile a lui da ragionare da vero Time Lord?

Il motivo è proprio quello: avendo assimilato la mente del signore del Tempo, il suo cervello rischia di andare in corto, friggendo i neuroni.
Al Dottore non resta che annullare PER SEMPRE (così mi dicono dalla regia) i ricordi di Donna...
Immagine
... in pratica "uccidendola" e realizzando, così tutte le profezie di sventura che l'hanno accompagnata per questa stagione.

Se non sbaglio una sorte simile è capitata anche ai compagni del Secondo, Jamie e Zoe, quando i Time Lords lo hanno costretto alla rigenerazione forzata.


Che dire, in conclusione?
Il Dottore torna solo. Quasi tutte le trame si sono chiuse (ne rimangono giusto un paio, che potranno essere affrontate con calma negli speciali).
Personalmente non ho apprezzato quasi per nulla questi episodi: troppi personaggi, troppe forzature, troppa voglia di incastrare a tutti i costi i pezzi.
E' mancata completamente l'epicità dello scontro con l'arcinemico Davros.
Anzi mi viene quasi da pensare che in mezzo alle mille sottotrame, la storia centrale, la distruzione dell'universo, sia quasi passata in secondo piano.
Ricordo quando, nelle precedenti stagioni, il boss finale veniva presentato un po' alla volta attraverso frasi a metà o simboli ricorrenti, che faceano crescere l'aspettativa e la tensione prima dello scontro finale: penso ad esempio al Bad Wolf della prima serie, o al prologo dell'episodio Dalek, che ci presentava il bussolotto come un nemico invincibile.
Oppure, nella seconda serie, l'attacco dei Cybermen dell'ultimo episodio, viene introdotto, a metà stagione, da una dimostrazione di forza di questi ultimi tale che il mondo parallelo in cui si muovono, soccombe in pochissimo tempo.
Oppure ancora, nella terza stagione, quando scopriamo che lo scienziato che sta guidando l'umanità alla fine dell'universo possiede un orologio come quello usato dal Dottore alcuni episodi prima per diventare temporaneamente umano, sappiamo già che si tratta di un Timelord, senza che questi ce lo dica apertamente.
In tutti e tre i casi, si è costruito, con calma un grande cliffhanger che preparava lo scontro finale in maniera adeguata.
In questa serie, invece, il povero Davros è perfino costretto a presentarsi come "creatore dei Dalek" per spaventarci un po': ma ovviamente non ci riesce.
E poi, basta con questi super eserciti che possono venire debellati invertendo due spine!!
Alla lunga non spaventano più nessuno!

Vabbè, tirando le somme, una stagione davvero entusiasmante, con episodi indimenticabili.
Il merito va soprattutto ai due protagonisti, Tennant e la Tate e all'achimia creatasi tra il personaggio del Dottore (per una volta, libero, dal fantasma di Rose) e la scorbutica Donna.
Un finale fiacco, secondo me, con alcune forzature obbligate e con una gran confusione che mi farà rimpiangere meno Davies, a cui va comunque il merito di aver rilanciato il Dottore il tutto il suo splendore.

Peccato, perchè fino alla puntata 11 avevo davvero pensato che Tennat avesse preso finalmente le misure al personaggio.
Peccato pure perchè Donna poteva diventare uan delle migliori compagne di sempre.

Aspettiamo fiduciosi l'era Moffat!
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

Ah, ultima cosa.
Dopo i fatti raccontati nel'episodio precedente, il Dottore vive una brevissima avventura in solitaria, trasmessa a durante i PROMS, il concerto che si è tenuto a luglio a Londra.
Eccola qua
http://www.youtube.com/watch?v=cVOhxoGNjGY

Una storiella allegrotta, in tema musicale.
Tanto per rispondere al dubbio di D84 sulla continuity, tecnicamente, tra l'addio a Donna e l'incontro col Graske nel corto Music of the Sphere potrebbero essere passati anni, o addirittura decenni.
Potrebbe pure esserci stata una compagna chiamata River Song e potrebbero anche essercene state altre dieci.

Che ne dici?

Ok, basta così.
Uff, non ho riletto nemmeno l'ultimo post: fatemi sapere quando il tasso di castronerie è tale da rendere impossibile la lettura. :si:

Prossimo appuntamento a Natale, con The Next Doctor!!!

Alohaaaaaa
Avatar utente
kaorj
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1624
Iscritto il: mar apr 08, 2003 8:33 am
Località: Mestre (VE)

Re: Doctor Who

Messaggio da kaorj »

Vi leggo, sbalordisco, e venero... :prostrare: :prostrare:
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

Ehi, sto dando un'occhiata alle statistiche: ma davvero ci sono oltre 6.300 contatti su questo topic? O_O
Mi pare incredibile....

Comunque, kaorj, visto che hai avuto sicuramente modo di visionare qualche episodio del Dottore, potresti dire la tua sull'argomento. :tongue: :tongue:

Va benissimo anche il classico "Il Dottor Who... è una ca..ta pazzesca!!!" recitato con questa inflessione
http://www.youtube.com/watch?v=GZIAs5NWzFk
Avatar utente
kaorj
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 1624
Iscritto il: mar apr 08, 2003 8:33 am
Località: Mestre (VE)

Re: Doctor Who

Messaggio da kaorj »

Cosa vorresti che osassi fare io? :shock:

Dopo cotali disamine approfondite, citate, studiate, argomentate?

Non ci penso minimamente a rovinare un così bel topic! :no:

Guarda, ti dirò che ho apprezzato molto la serie con il nono dottore (Christopher Eccleston), ma come attore, cioè, voglio dire, come "Dottore", preferisco di gran Lunga David Tennant, il decimo... :si:
Più carismatico, più controllato nei suoi momenti di follia (quando Eccleston parte di capoccia dopo aver visto il Dalek resuscitato, son rimasta così: :shock: ).

Rose... Mhmmm.. Non so... Mi piace il suo ruolo di assistente del Dottore, ma non mi convice l'attrice...

Della serie con Tennat, mi mancano gli ultimi 2 episodi, però eh... !

Dopo tutto un dritto di visione puntate in modalità "non riesco a smettere", mi son fermata poco prima della "fine"...
Sarà la caduta al "lato oscuro" di Harriet Jones, sarà la preview di pochi secondi che ho visto dell'epilogo, ma sento che mi devo preparare spiritualmente... Quindi il momento adatto è durante la calma della pausa Nataliza.

Poi, forse potro esprimere qualche riflessione un po' più articolata. :mrgreen:

Comunque, con solo alle spalle il nono e il decimo dottore come esperienza, posso dire che per quanto mi riguarda, la BBC con questo tentativo di far conoscere e apprezzare una serie 'vetusta' come il Dottor Who a nuovi potenziale spettatori, ci è riuscita in pieno... eccome! :sorriso:

Quello che appunto mi terrorizza e il fatto che... C'è un universo sterminato di roba da ripescare!
Quindi continuerò a leggere ed apprezzare in modalità lurkativa, l'ottimo contributo del presente topic... :gresorr:
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

[quote="Hols"]
Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:16 am, modificato 2 volte in totale.
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:16 am, modificato 1 volta in totale.
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

Visto
Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:17 am, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

Ed eccoci allo speciale natalizio

THE NEXT DOCTOR

Puntatona di un'ora andata in onda nella serata del 25 dicembre (lo speciale natalizio sta diventando sempre più un'istituzione in Inghilterra, quasi quanto il discorso di fine anno del Presidente qui da noi).
L'hype generato dalle mille voci che davano Tennant in partenza e David Morrissey (l'altro protagonista dell'episodio) come candidato alla successione nelle vesti di 11 Dottore hanno fatto volare lo share dell'episodio fino al terzo posto assoluto per quest'anno nelle tv inglesi (classifica vinta dall'ultimo corto di Wallace e Gromit che consiglio a tutti di vedere, perchè è un vero spasso!)
Dopo 5 righe già sto divagando, a quanto pare: questo vi dovrebbe far capire quanto abbia apprezzato lo speciale ^_^
In estrema sintesi direi che non è stato malvagio ma, ad essere sincero, mi aspettavo davvero di più.

Andiamo per ordine.
Dopo aver mollato Donna con la sua amnesia e dopo aver composto la Musica delle Sfere, il Dottore atterra in una Londra ottocentesca spolverata di neve.
Per orientarsi, si avvicina al bambino più maleducato e saputello del paese (^_^), da cui viene a sapere di trovarsi, appunto, a Londra, la vigilia di Natale del 1851.
Immagine

"Un anno moscio..." commenta.
Manco a dirlo, dopo 5 secondi un grido squarcia l'aria: "Dooooooctooooorr!"
Il nostro, sentendosi chiamato in causa, subito accorre.

Ad urlare come una forsennata è questa tizia...
Immagine
... Rosita (Rosita... Rose...coincidenza? Mah!?), che sembra avere un problema con qualche bestiaccia che sta tentando di uscire da un caseggiato.
Il Dottore si presenta come tale, ma la tizia, tra lo scocciato e l'infuriato, lo guarda come se arrivasse da un altro pianeta (e beh...)
Il Dottore che sta aspettando lei è un altro!

Ed eccolo qua!
Immagine

Il Nuovo Dottore prende in mano subito la situazione, parafrasando ogni gesto con frasi pompose e ammiccamenti vari:
"Questo è un lavoro per un Signore del Tempo!" "Rosita, rifugiati nel Tardis!" "Sono il Dottore, l'unico, il solo, il migliore" e via discorrendo."
A conferma della sua identità chiede a Rosita il cacciavite sonico, con cui intende fermare la bestiaccia....

Immagine

.... che nel frattempo appare.
Sembra una versione primitiva di un Cyberman. Il Decimo ci arriva in un secondo: probabilmente è una "riconversione" attuata non su un essere umano ma su un cane o un gatto: e infatti come un animale si muove, grugnendo a saltando a destra e manca.

I due dottori si attivano immediatamente. "Allons-y!"
Immagine

Ma il mostro se la dà a gambe. Salta su un muro e tenta la fuga.
Ma il nuovo Dottore non lo molla e decide di prenderlo al lazo.
Immagine

Ovviamente il bestione è potentissimo e i due Dottori si trovano ben presto ad essere trascinati chissà dove...
Immagine

.. finchè non interviene Rosita che con un colpo d'ascia taglia la corda (e taglia la corda pure l'animale, of course!).
Immagine

Tornata la calma, è tempo di spiegazioni.
Immagine
Il Decimo non riesce a capire come mai questo nuovo Dottore non riesca a riconoscerlo, cosa che dovrebbe essere addirittura ovvia: capisce ben presto che i ricordi del nuovo arrivato si fermano appena a due settimane prima, e l'amnesia coincide con l'arrivo a Londra dell'esercito metallico.

Parentesi: i dottoriani di lunga data avranno già notato che l'animale (chiamato Cyber-shade) è molto più simile ai cybermen dell'universo alternativo in cui è imprigionata Rose, piuttosto che ai tradizionali sbullonati della serie classica
Immagine

Cosa che viene confermata dall'apparizione del Cyberleader (un po' più fantascientifico del solito), che parla con una misteriosa donna, in un luogo altrettanto misterioso di un piano terribile... e misterioso da portare a termine.
Immagine

Beh? Ma questo mondo alternativo non era stato sigillato una volta per tutte e poi, per sicurezza, ri-sigillato di nuovo (come abbiamo visto nell'ultimo episodio delle serie regolare, che dovrebbe averci liberato una volta per tutte di Rose).
E questi Cybermen da dove arrivano?
Vedremo tra un po'.

Nel frattempo il vero mistero è chi sia questo nuovo e smemorato Dottore.
Il risultato di una rigenerazione andata male (in fondo anche il Settimo nei primi momenti della sua nuova vita non è che fosse al massimo della forma fisica e mentale, e così pure l'Ottavo - anche se per motivi diversi)?
Per ora sembra tutto possibile: il cacciavite c'è, i Cybermen gli sono noti, una compagna che urla ce l'abbiamo, si nomina pure il TARDIS: beh, sembra un Dottore con tutte le carte in regola.

Il Decimo così, nicchia e si spaccia per un semplice umano (John Smith, tanto per cambiare), che si offre di dare una mano.
Tempestandolo di domande ("Sono il tuo compagno" ammette candidamente "è il mio "lavoro fare domande!") scopre ben presto che da qualche tempo una serie di omicidi misteriosi, iniziati con la sparizione del matematico Jackson Lake, e di rapimenti di bambini sta terrorizzando Londra ed è culminata con l'uccisione del reverendo Fairchild (omen nomen?).

Il nuovo Dottore intende approfittare proprio del funerale del reverendo (a cui parteciperà tutto il quartiere) per frugare in casa sua.

E' interessante la personalità del nuovo Dottore: sembra molto sicuro di sè, anche a dispetto delle proprie effettive capacità.
Ha un forte senso autoritario ("Una compagna del Dottore fa quello che il Dottore chiede!")...
Immagine
...e un ancor più grande senso del dovere e dell'etichetta: elegante, raffinato nei modi e nel parlare, con un sitema di valori ben solido. Sembra più un gentiluomo inglese che un Signore del Tempo (stramberie a parte, si intende).

E tra le stramberie, citiamo proprio il famoso cacciavite...
Immagine
... che il nostro usa per scassinare al porta del reverendo: tutto si può dire tranne che sia "sonico".
Glielo fa notare anche il Decimo.
"Come no?" risponde il nuovo Dottore "senti qua!" e lo batte sul muro. °_°
Il Decimo è sempre più basito...

Di una cosa, però comincia ad essere sicuro: questo tizio NON è un Signore del tempo.
Tenta quindi l'estrema carta per scoprire la verità: gli chiede l'orologio da taschino per controllare che non sia uno dei congegni che permettono ad un Signore del Tempo di divenire umano per qualche tempo (come abbiamo visto nell'episodio Human Nature)...
Immagine
... ma la prova non porta i risultati sperati: l'orologio è un orologio e basta.

Tra i due, incomprensioni e gaffe a parte, comincia a nascere un certo feeling, come se avessero un'innata simpatia reciproca. Il nuovo Dottore racconta tutto quello che può sul suo passato e il Decimo tenta di farlo ricordare suggerendogli episodi della sua vita passata, ma senza risultato.

L'esplorazione in casa del reverendo prosegue e i due scoprono un tubo metallico che sembra racchiudere un'infinità di informazioni.
Immagine

Infostamp lo chiama il Decimo, uno strumento "primitivo" usato dai Cybermen per scambiarsi informazioni prima di "entrare in rete" e parteciapre tutti della stessa conoscenza.
Quello che trovano racconta la storia della città dal 1066 al 1850.
Immagine

Con un colpo di genio i due collegano le uccisioni e le sparizioni con l'arrivo del Cybermen (caspita! ^_^) e decidono di approfondire la ricerca di indizi: in un armadio, il Decimo, invece di trovare la classica amante, trova una brutta sorpresa....
Immagine
..che costringe i due ad una fuga precipitosa.

Mentre arretrano, il nuovo Dottore viene scosso da un barlume di ricordo, come se la stessa scena si fosse ripetuta nel passato. Armeggia in maniera automatica con l'infostamp, provocandone una rottura ad hoc, che genera un raggio di energia capace di disattivare i Cybermen inseguitori...
Immagine

... una cosa che "solo il Dottore potrebbe aver pensato" dichiara il Decimo, che si vuole però togliere un'ultima curiosità, tastando con mano (e stetoscopio) il petto dello smemorato.
Immagine

Davies decide di tenerci ancora sulla spine, anche se ormai siamo tutti coscienti che questo non sarà il prossimo Dottore, spostando la scena nel cimitero del quartiere, dove si stanno tenendo le esequie del reverendo e dove compare la donna misteriosa di prima, abbigliata in una maniera alquanto singolare.
Immagine

E' l'ora degli spiegoni: scopriamo così che miss Hartigan (ecco il nome della donna) è la capo-infermiera di un orfanotrofio, mantenuto dai ricchi nobilotti in cerca di celebrità umanitaria che ora si trovano riuniti per dare l'estremo saluto saluto al defunto.
L'omicidio aveva il solo scopo di riunire tutti questi pinguini in un unico luogo, abbastanza isolato da permettere un attacco dei Cybermen senza intromissioni di sorta.
Immagine

Dopo una breve e disperata lotta, tutti i presenti vengono fulminati, con l'eccezione di 4 vecchiacci, che avranno il compito di raccogliere i bambini di tutta quella zona della città e di condurli verso la base segreta dei Cybermen (urca, urca!)
Immagine

Ma torniamo ai nostri Dottori.
Dopo il cacciavite, l'auscultazione, le domande a raffica, al Decimo resta un solo tassello per completare il suo puzzle.
Deve vedere il TARDIS del Dottore.
E questi è ben felice di mostraglielo.

Eccolo qua: una MONGOLFIERA!
Immagine

"TARDIS" dice il Dottore "Tethered Aerial Release Developed In Style" "Trabiccolo Aereo Rinforzato Decisamente In Stile (traduzione di ITASA)" °_°
Il nostro non può che sorridere: adesso ha davvero capito tutto!

I due amiconi tornano alla base del nuovo Dottore, piena zeppa di roba, dove il Decimo trova un altro infostamp: ecco la chiave del mistero.
Per spiegarlo anche al nuovo Dottore, gli chiede nuovamente l'orologio, e lo gira, rivelando due iniziali: J.L., Jackson Lake.
E' lui il matematico scomparso!
Immagine

E' ora di fare il punto.
In un universo parallelo al nostro una razza di Cybermen è stata sconfitta (e questo lo sappiamo) e rinchiusa nel Vuoto che separa gli universi. Lo sblocco temporale attuato dal Dalek Caan ha permesso un ultimo contatto tra le realtà, facilitando la fuga di alcuni superstiti dell'esercito di latta.

Questi, giunti grazie a qualche congegno nell'anno 1851, si sono materializzati in casa del povero Jackson Lake, tentando di ammazzarlo. Per un caso fortuito, in nostro ha azionato un infostamp che gli è capitato in mano, flashando i robottoni e, per un ritorno di fiamma, assorbendone le informazioni.

Si trattava però di un infostamp particolare, perchè conteneva la storia di un solo uomo...
Immagine Immagine Immagine

Immagine Immagine Immagine

Immagine Immagine Immagine
e ovviamente
Immagine
Le ultime due settimane sono state per Jackson solo un inganno, generato dal congegno Cybermen.
(per i più bravi, la sfida è capire da quali episodi sono tratte le immagini ^_^).

La mazzata è terribile, ma non basta: la presa di coscienza della propria identità, apre la finestra dei ricordi del povero Lake, facendogli capire il perchè di quella "fuga" dalla realtà.
Un fatto ben più terribile, infatti è accaduto quel giorno: la morte della moglie Caroline, il cui ricordo Jackson ha tentato di cancellare, "trasformandosi" nel Dottore.
Immagine

Siamo giunti alla mezz'ora. Il mistero è svelato e il toto-dottore è ancora aperto.
C'è ancora la questione dei Cybermen da chiarire ma, diciamocelo, ormai interessa ben poco (almeno al sottoscritto).

Arriviamo dunque al più presto alla fine.
Allo scoccare della mezzanotte tutti gli infostamp si attivano: il Dottore segue la traccia e giunge alla base dei Cybermen, dove incontra per la prima volta miss Hartigan.
Immagine

Blablabla, io sono al più gnocca del reame e dominerò il mondo e ora i miei ragazzotti ti friggeranno, caro Dottore.

Manco a dirlo, a salvare la situazione, arriva un risorto Jackson che, armato di una cartuccera di infostamp, si sbarazza dei mostri cattivi e salva il Dottore, invertendo le parti e diventando il suo compagno.
I patemi sono durati ben poco, quindi.
Immagine

Il gruppo così riunito fa incursione nella base e scopre il terribile piano dei cattivoni: mettendo a lavorare i bambini i Cybermen intendono dare energia al Cyberking, che farà da testa di ponte per l'invesione del pianeta (le solite cose, insomma).
Immagine

I nostri cercano una via alternativa per entrare nel cuore della base e la trovano nella cantina di Jackson, dove rinvengono anche il congegno che ha permesso il viaggio nel passato ai Cybermen, che è in carica (mancano un paio di tacche ^_^).
Immagine

I Cybermen non perdono tempo e obbligano miss Hartigan a fondersi con loro, diventando il cervello del Cyberking.
Immagine

Qualcosa però va storto e la donna conserva tutte le proprie emozioni (che solitamente dovrebbero venire estirpate) e palesa fin da subito il cambiamento di rotta nell'esercito di metallo, disintegrando il freddo e insensibile Cyberleader.
Immagine

Il Cyberking si attiva si attiva e... sorpresa sorpresa... è un ROBOTTONE, in stile stempunk, che ricorda molto da vicino il Gigante di Ferro!

Eccolo che emrge dal Tamigi...
Immagine

... eccolo che svetta sulla città....
Immagine

... eccolo che spara a caso!
Immagine

I nostri Dottori per ora non possono intervenire per fermarlo, perchè devono salvare tutti i bambini.
Tra questi, uno attira l'attenzione di Jackson, aprendogli l'ultimo squarcio nella memoria: quella notte terribile in cui ha perso la moglie e la memoria, è stato rapito anche suo figlio e portato a lavorare nella fabbrica dei Cybermen!
Immagine

Il Dottore (quello vero) si getta a capofitto nel fuoco (ah, non ve l'ho detto? ovviamente la fabbrica, una volta uscito il robottone, inzia a collassare!!!!^_^), come un Indiana Jones ante litteram e salva il marmocchio piagnuccoloso.
Immagine

Ma non c'è tempo da perdere, a bordo del TARDIS farlocco, la mongolfiera, il Dottore, armato dei soli infostamp e del congegno dimensionale (che nel frattempo si è caricato) parte all'attacco del robottone.
Immagine

C'è appena il tempo di tentare un ultimo accordo a vuoto con miss Hartigan (ormai in preda al delirio di onnipotenza), che si inizia a sparare.
Immagine

Gli infostamp fanno il loro dovere e il robottone inizia a sgretolarsi.
Immagine

Al Dottore non resta ora che spedire il rottame chissà dove con il congegno, mentre la folla, guidata da un "invasato" Lake, lo acclama.
Immagine

C'è tempo per un'ultima discussione tra i due, prima dell'addio, che fa intendere quale sia la scelta generale per i prossimi speciali. La riporto appena sotto.
Immagine

Jackson: "Ci salutiamo, ma ditemi una cosa. Tutto quello che ho imparatao su di voi.... Voi non siete mai stato solo.
Avete avuto dei brillanti e geniali compagni! E ora?"
Dottore: "No"
Jackson: "Perchè?"
Dottore: "Prima o poi se ne vanno. O perchè devono, o perchè trovano qualcun altro. E alcuni.. si dimenticano di me.
E alla fine, credo...mi spezzano il cuore."

Che dire? Avremo dunque un Dottore solitario per i prossimi 3 speciali? Vedremo.

Commento finale
Un episodio inutilmente lungo a mio avviso. I Cybermen si dimostrano tra i cattivi più inutili e sfigati dell'universo dottoriano. Se ripenso a quelli fighi al tempo del Secondo Dottore (vedi The Tomb of Cybermen) che terrorizzavano i bambini degli anni '60, mi viene da piangere.
Jackson Lake e i suoi compagni (il figlio piagnone, Rosita e Jed, un tizio di cui non ho parlato vista la parte miserrima che gli è stata riservata, ma che dovrebbe fare le veci dell'aiutante tuttofare) non sono personaggi da buttare, più che altro per l'assoluta disparità dei loro caratteri (posato e squadrato Jackson, libertina e sanguigna Rosita, approfittatore e materialista Jed) che potrebbe generare interessanti sinergie: se l'obiettivo di Davies era di dare il via ad uno spin-off steampunk al Dottore avrebbe tutto il mio appoggio (se le storie le fa scrivere ad altri, si intende)

In generale, citando Shakespeare "molto rumore per nulla", come gran parte delle storie di Davies, che secondo me dà il meglio di sè nell'attività di produzione, di gestione del marketing e di organizzazione di eventi.
Senza nulla togliere, ovviamente, all'interpretazione di Morrissey, che risulta convincente come Dottore e riesce a dargli un tono tutto suo, senza cadere in stucchevoli imitazioni e senza interpretazioni troppo sopra le righe.

Ah, due curiosità, prima di finire.

La fabbrica dei cybermen è stata realizzata utilizzando il vecchio set di Torchwood (che dovrebbe chiudersi nei primi mesi dell'anno prossimo), riadattandolo e "invecchiandolo" fino a fargli assumere un aspetto davvero ottocentesco.

La seconda riguarda i due protagonisti dell'episodio.
Si sono già incontrati una volta, in passato, nel Musical Blackpool, del 2004, ambientato nel mondo del gioco d'azzardo.

Guardateli qui mentre improvvisano un tango (!)
Immagine

e ascoltateli nella sigla "Gambler"
http://www.youtube.com/watch?v=Hh4z81aa8BE

Che dite? Non vi è venuta voglia di darci un'occhiata? ^_^

Alohaaaaaaaaaaaaaaaa
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

Caro
Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:18 am, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Hols
Ghibliano D.O.C.
Ghibliano D.O.C.
Messaggi: 850
Iscritto il: lun giu 30, 2003 10:14 pm
Località: Il freddo Nord

Re: Doctor Who

Messaggio da Hols »

Eheheheh, ora che mi sono messo in pari con gli episodi della nuova serie, potrò cominciare a rispondere a tutte le questioni che mi sono segnato e su cui vorrei dire la mia (sono circa millemila!!!), anche perchè il prossimo episodio è previsto per PASQUA! E il successivo, per il prossimo Natale!

Nel frattempo, tanto per chiudere il cerchio natalizio vi linko una "diceria" su un corto di Wallace e Gromit intitolato The Autochef, che POTREBBE essere dedicato agli arcinemici del Dottore, i Dalek!!

Che sia vero? Mah, dico io.... 8)

E siccome siamo a fine anno, vi elenco i "buoni propositi per l'anno prossimo" (che ovviamente non rispetterò, in linea con quanto fatto ogni anno dal sottoscritto): mi piacerebbe cominciare a stile un "bestiario" del Dottore, che prendesse in esame i vari mostri, alieni e bizzarrie varie dall'alba dei tempi all'altro ieri. Vedremo: da quando su telemulo passano le serie vecchie, sto cominciando a guardarmi tutto in perfetto ordine cronologico.
Altra cosa che mi piacerebbe fare è un bignami di storia dottoriana, per vedere in quali periodi storici si è andato a ficarre il Dottore: ad esempio, ho scoperto solo dopo aver visto "The Romans" che la battuta "Con l'incendio di Roma io c'entro, in una certa maniera (traduzione libera a memoria)" pronunciata dal Dottore in Fires of Pompeii aveva un fondo di "verità"!
Chissà cosa farò.

Ho notato invece che la sterlina è ai minimi storici nei confronti dell'euro: la voglia di comprare roba originale è aumentata di colpo!!!

Ultima cosa: nell'ultimo Confidential, oltre a ripercorrere le gesta dei rottami Cybermen, si è parlato molto di alcune riuscite parodie del Dottore. Ve ne propongo un paio del mio idolo, Jon Culshaw.
Che ne dite?
Living with the enemy Ahahah, il Cyberbaby mi fa morire!

Eurotrain "Wake me up when I'm Peter Davison!" Ahahahahah!

Tom Baker Interview (beh, la voce è U-GU-A-LE!!!)

Buon anno!! :sorriso2: :sorriso2:
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

CURIOSITÀ
Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:18 am, modificato 1 volta in totale.
D84
Ghibliano
Ghibliano
Messaggi: 707
Iscritto il: sab ago 28, 2004 5:49 pm

Re: Doctor Who

Messaggio da D84 »

ATTENZIONE
Ultima modifica di D84 il lun dic 14, 2009 12:18 am, modificato 1 volta in totale.