Epistemologia

Non sapete dove postare? fatelo qui!

Moderatore: Coordinatori

Avatar utente
ghila
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 1745
Iscritto il: lun gen 24, 2005 11:37 am
Località: Bergamo

Re: Epistemologia

Messaggio da ghila »

Raghnar ha scritto:
ghila ha scritto:"se non "credi" nell'epistemologia che kaz scrivi qui?"
Io mica dico così O_o'
Dico che se non fa un discorso, ma spara sentenze a caso, cosa scrive qui a fare! o_o'
L'argomento è centrato al 100% o_o
Chiedo venia per questo colossale fraintendimento che avevo comunque compreso e cercato di moderare dopo gli interventi di Shito e Inghi redigendo quindi interventi, credo e spero, più brillanti di quello da te citato.
Ma è doveroso chiederti scusa per questa sovrainterpretazione gratuita del tuo pensiero. :oops:
Raro concedit, numquam negat, semper distinguit
Avatar utente
Raghnar
Kodama
Kodama
Messaggi: 1287
Iscritto il: mer mag 03, 2006 8:12 pm
Località: In Viaggio

Re: Epistemologia

Messaggio da Raghnar »

Non ti intristire neh! ^_^
Stai sereno! :P
Somewhere, along the edge of the bell curve.
Ph.Me
Avatar utente
ghila
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 1745
Iscritto il: lun gen 24, 2005 11:37 am
Località: Bergamo

Re: Epistemologia

Messaggio da ghila »

Cercherò... :cry:


BUAHAHAHAHHAHAAHAHAHAHA :loool:
(scusate l'OT) :)
Raro concedit, numquam negat, semper distinguit
Inghi
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 20
Iscritto il: gio ott 16, 2008 12:43 pm
Località: Heidelberg

Re: Epistemologia

Messaggio da Inghi »

Credo che se ogni tanto ricercassimo le radici etimologiche di alcune parole saremmo piú chiari. A me affascina tantissimo, ad esempio, la natura di alcune parole tedesche.
Oggetto, ad esempio, é Gegenstand, che significa propriamente "stare contro". Abisso é Abgrund (grund é fondamento, base, ab é una negazione, dunque "Assenza di fondamento").
Troppo spesso questa vena postmoderna vuole dirci che "non si puó dire niente", ma intanto lo "dice".
Se vogliamo rifugiarci in un mentalese (che dai tempo di Chomsky é fortunatamente scomparso) basta dirlo, anzi, "non" dirlo, e chiudiamo qualunque rapporto con l´alteritá.
Avatar utente
dolcemind
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1041
Iscritto il: gio ago 10, 2006 12:53 pm
Località: Roma, nei pressi.

Re: Epistemologia

Messaggio da dolcemind »

dal libro di Stephen Hawking "La Teoria del Tutto - Origine e Destino dell'Universo":

"Fino ad oggi gli scienziati sono stati troppo occupati ad elaborare nuove teorie che descrivono che cos'è l'universo per porsi la domanda del perché. D'altro canto le persone il cui lavoro è proprio quello di chiedersi il perché delle cose, ossia i filosofi, non sono riuscite a tenere il passo con il progresso scientifico… e hanno ridotto a tal punto l'ambito delle loro ricerche che Ludwig Wittgenstein, il filosofo più illustre del XX secolo, è venuto ad affermare che l'unico compito che resta alla filosofia è l'analisi del linguaggio. Che declino rispetto a quella grande tradizione filosofica che da Aristotele va fino a Kant!"

Il senso del discorso e: troppo veloce il pensiero scientifico per dare il tempo alle persone di assimilarlo.
D'altra parte se si trovasse invece una teoria unificata della quale tutte le altre teorie(che descrivono
campi di applicazione limitati) sono approssimazioni, si potrebbe insegnare nelle scuole e ridare vigore
anche ai filosofi. La teoria della Relatività, inizialmente era nota solo ad una manciata di persone. Oggi,
data la sua rilevanza, sono in molti milioni a conoscerla. Lo stesso potrebbe accadere con detta teoria.
Cosa ne pensate di questa limitazione del pensiero filosofico invece?
Inghi
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 20
Iscritto il: gio ott 16, 2008 12:43 pm
Località: Heidelberg

Re: Epistemologia

Messaggio da Inghi »

Piccola parentesi. Se Wittgenstein é il filosofo piú illustre del XXmo secolo io sono il papa.
Questo é il pensiero di chi come filosofia conosce solo la filosofia analitica.
Tipo di atteggiamento puramente americano (anglosassone a dir la veritá) che denota un´ignoranza filosofica assurda.

Giá piú importante di Wittgenstein ci sono Husserl (e con lui tutta la scuola fenomenologica, fino ad arrivare anche a Derrida) e Heidegger.

Ribadisco: la filosofia non é solo analitica, é soprattutto continentale.
Anzi, per come la penso io la filosofia é SOLO continentale.
Avatar utente
dolcemind
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1041
Iscritto il: gio ago 10, 2006 12:53 pm
Località: Roma, nei pressi.

Re: Epistemologia

Messaggio da dolcemind »

Non è la prima volta che ci nomini Husserl e Heidegger.
Qui si prendeva una frase di Wittgenstein isolata dal contesto per fare un discorso di carattere generale.
D'altra parte nessuno discute più della volta celeste e delle stelle fisse perchè le conoscenze scientifiche hanno
reso anacronistici questi discorsi. Mi chiedevo la Filosfia è al passo coi tempi?
Se si, come ha introiettato le più comuni teorie scientifiche del secolo?
Il pensiero può ignorare le osservazioni? Viene da queste modificato?
Parlo ad esempio della teoria della relatività e della teoria Quantica.
Inghi
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 20
Iscritto il: gio ott 16, 2008 12:43 pm
Località: Heidelberg

Re: Epistemologia

Messaggio da Inghi »

La mia risposta é appunto questa: se consideri solo la filosofia analitica, il neopositivismo logico u.s.w. allora no, non é al passo con i tempi da un secolo abbondante.
Se consideri la filosofia continentale, dai giá citati Husserl e Heidegger fino a Foucault e Derrida é esattamente il riflesso del nostro tempo.
fallace? Sicuramente (tanto da essere critico feroce di Heidegger e del post-heideggerismo): il post-modernismo non é una risposta, é il dire di un limite.
Ma in generale a me pare che gente come Hawcking di filosofia non c´abbia capito una fava (scusate il francesismo). Non é un caso che citi Aristotele e Kant, perché si fa UNA sola domanda (che considera la piú importante della filosofia) e dimentica tutto il resto.
Ripeto, é il modo di fare di chi ha letto un manuale e al massimo un paio di testi. È una discussione questa che a livello filosofico non ha niente da dire:)

Edito: quale rapporto ci potrebbe mai essere fra due teorie (relativitá e meccanica quantistica) e il livello gnoseologico, oppure la dialettica della negativitá?
Certo, quando queste due teorie saranno totalmente salde potremmo magari pensare alla dialettica hegeliana tale da spiegare speculativamente tali teorie (come giá Hegel fece per l´infinito matematico , vedesi le novanta pagine di nota nella Wissenschaft der Logik). Ma giá ho nominato un autore che NESSUNO scienziato avvicina nemmeno lontanamente :P
Avatar utente
dolcemind
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1041
Iscritto il: gio ago 10, 2006 12:53 pm
Località: Roma, nei pressi.

Re: Epistemologia

Messaggio da dolcemind »

capisco. Sicuramente Hawking di filosofia non capisce nulla. Altrettanto sicuramente però è uno degli scienziati che maggiormente si sono impegnati nello studio dell'universo con risultati riconosciuti. Ora la sua domanda è perfettamente legittima credo dal suo punto di vista. Anche tu escludi, come mi sembra di capire dalla tua risposta, che il moderno campo di applicazione della filosofia sia di tipo cosmologico e riguardi l'origine della vita.
Non è sempre stato così...
"quale rapporto ci potrebbe mai essere fra due teorie (relativitá e meccanica quantistica) e il livello gnoseologico, oppure la dialettica della negativitá?"
Bisognerebbe studiarle per capire appieno questo rapporto nel caso esistesse.Come poi si possa parlare di Conoscenza da "ignorante" (discorso generale non riferito al tuo caso), mi risulta di difficile comprensione.
Credo che non basti conoscere il pensiero di chi ci ha preceduto, ma serva sviluppare il proprio in un continuo processo di attualizzazione.
Anche spostare il discorso dal cosmo all'uomo può non aiutare.
La Psicologia/Psicoterapia è al passo coi tempi ed evolve anche in funzione della società.
Stesso dicasi per la Robotica e la concezione di mente e la conoscenza del se.
Cosa resta alla filosofia? Qual'è il suo campo di applicazione? Dov'è che si sviluppa indipendentemente dal resto?
Può farlo? Se non può farlo ed è un discorso "a posteriori"...non ha forse ragione Wittgenstein?
Inghi
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 20
Iscritto il: gio ott 16, 2008 12:43 pm
Località: Heidelberg

Re: Epistemologia

Messaggio da Inghi »

La definizione di filosofia per me é una sola: "Filosofia é il proprio tempo appreso in pensieri".
Capisco bene che una concezione statica della filosofia, in un modello "kantiano" abbia poco senso.
Ma l´errore che si fa spesso é pensare che la filosofia debba spiegarti il perché delle cose. Sbagliato: la filosofia é una esplicitazione di ció che é dato.
Vuoi sapere quali dovrebbero essere gli argomenti di una filosofia non strettamente teoretica (quello é il mio campo e mi occupo della negativitá.Troppo complicato in questa sede spiegare quanto sia pervasiva)? Il denaro, la moda, la [censura], la mercificazione del corpo e il martoriare la carne.

Ecco: Hawcking e chi per lui concepiscono la filosofia non come scienza rigorosa, ma ancora come "teologia".
Avatar utente
dolcemind
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1041
Iscritto il: gio ago 10, 2006 12:53 pm
Località: Roma, nei pressi.

Re: Epistemologia

Messaggio da dolcemind »

"Filosofia é il proprio tempo appreso in pensieri". Una frase di Hegel se non erro.
Ecco la contrapposizione è proprio rappresentata da questa frase e dal suo autore.
Comprendo ciò che intendi ed il mio non è un tentativo di svilire il pensiero filosofico
(ed io stesso sono convinto che l'universo sia pervaso di razionalità)
ma un fisico gli chiederebbe: tempo psicologico, termodinamico o cosmologico (espansione
dell'universo)? E chiederebbe: sicuro che tutto ciò che esiste è razionale e necessario?
Raghnar ti direbbe che per lui è il caso l'origine di tutto. Qualora si dimostrassero vere
alcune teorie che eliminano la razionalità dal mondo...cosa resterebbe di Hegel?
Il senso del mio discorso è che la storia del pensiero umano è dovuto non solo agli uomini
che lo hanno prodotto ma anche alle epoche storiche che hanno vissuto e soprattutto alle
conoscenze date in quel periodo in cui detto pensiero è stato prodotto. Può il pensiero non
tenere conto delle osservazioni e delle teorie che si rifanno ad esse? Certo che può ma deve
tenerle in conto spiegando eventualmente perchè fallano...in un modo o nell'altro è un'analisi
"a posteriori" non solo sul perchè delle cose ma anche sull'essenza delle cose.
Adesso se non si possiede questa conoscenza perchè essa tarda ad essere messa a disposizione,
mi chiedo se i filosofi del nostro secolo e del precedente non siano gli scienziati che la posseggono
e che ragionano sull'essenza delle cose...
Non ho una risposta, è un ragionamento ad "alta voce" o condiviso.
Avatar utente
ghila
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 1745
Iscritto il: lun gen 24, 2005 11:37 am
Località: Bergamo

Re: Epistemologia

Messaggio da ghila »

Vorrei ringraziare Inghi e Dolcemind per i toni che stanno mantenendo, i contenuti cbe veicolano e l'ottima profondità di discussione che stanno raggiungendo. E' un piacere leggervi. :)
Raro concedit, numquam negat, semper distinguit
Inghi
Nuovo Membro
Nuovo Membro
Messaggi: 20
Iscritto il: gio ott 16, 2008 12:43 pm
Località: Heidelberg

Re: Epistemologia

Messaggio da Inghi »

A parte il sinonimo di meretrice che mi é stato censurato (non era un´offesa verso nessuno), affronto alcuni punti.
Primo: non ha alcun senso parlare di tempo psicologico, cosmologico, eccetera. Il proprio tempo indica semplicemente il presente. Presente da considerare non secondo la prospettiva soggettiva, ma nella sua razionalitá, nella sua universalitá. La storia é storia di stati.
Qua non si parla semplicemente di ció che esiste, ma del fatto che ció che c´é é pensabile, e in quanto pensabile é razionale (sto semplificando, se credete che vi stia mancando di rispetto alzo il tono delle repliche :) ).
Ma piú che altro, noto alcune cose dette che sono "cicliche" e tremendamente fallaci. Questo perché probabilmente tenti (si tenta) di capire i termini della filosofia secondo il senso comune.
E allora tu che mi parli di essenza, dimmi in quale accezione la consideri. È, come nella "logica dell´essenza", die Wahreit des Seins (veritá dell´essere) pronta per essere tolta e conservata? È qualcosa che sta dietro ai fenomeni? Solita prospettiva kantiana incapace di comprendere assieme forma e contenuto, essenza e fenomeno.
Come dicevo parecchi reply fa, vorrei aver chiaro che tipo di filosofia avete in mente, secondo quali accezioni, perché altrimenti io parlo di cavoli e voi di merendine al limone :)
Avatar utente
ghila
Chibi Totoro
Chibi Totoro
Messaggi: 1745
Iscritto il: lun gen 24, 2005 11:37 am
Località: Bergamo

Re: Epistemologia

Messaggio da ghila »

Inghi ha scritto:A parte il sinonimo di meretrice che mi é stato censurato (non era un´offesa verso nessuno), affronto alcuni punti.
La censura è automatica Inghi, nessuno ha variato il tuo messaggio. Se lo editi noterai che il termine è assolutamente al suo posto. Puoi cambiarlo eventualmente in modo che la censura sparisca. :)

Una domanda nasce anche a me che finora mi sono trattenuto semplicemente perché non ho la competenza necessaria per porre almeno delle domande plausibili o coerenti.
Ma questa mi sembra sensata e se non lo è chiedo venia da subito.
Inghi definisci la filosofia come: "Filosofia é il proprio tempo appreso in pensieri" e sinceramente non trovo ragioni per dubitare o commentare negativamente questa affermazione. Immagino poi che dietro ogni vocabolo ci sia almeno un ipotetico saggio che lo spieghi pertanto, come al solito, intuisco la profonda portata, ma non riesco ad osservarla completamente. Vabbeh, carenze mie.
La domanda riguarda proprio il termine "Pensieri". Il pensiero umano è davvero multiforme e la sua espressione verso gli altri uomini si avvale di diversissimi codici: dalla prosa immane di Foster Wallace fino all'ultima espressione logico-matematica di Gödel e oltre (intendiamoci, nome a caso). Se tutto questo è "pensiero" allora tutto il "pensabile pensato" diviene filosofare. Credo di aver scritto una bestemmia pura, ma la tengo anche solo per capire dove sbaglio; o dove non sto guardando...
Raro concedit, numquam negat, semper distinguit
Avatar utente
dolcemind
Susuwatari
Susuwatari
Messaggi: 1041
Iscritto il: gio ago 10, 2006 12:53 pm
Località: Roma, nei pressi.

Re: Epistemologia

Messaggio da dolcemind »

il presente come concetto universale non esiste.
dire che "non ha alcun senso parlare di tempo psicologico, cosmologico, eccetera" vuol dire che si è ignoranti in materia e questo dimostra esattamente quello che intendevo, e cioè che si parla di quello di cui non si conosce, rischiando strafalcioni
solo perchè sono concetti non ancora assimilati e che non si insegnano a scuola.
Ognuno ha il proprio presente (relatività) e non perchè lo percepisce come tale. Bisogna definire cosa intendi quando parli di presente ed in che termini. Presente poi rispetto a cosa?
Vale per ogni discussione. Bisognerebbe definire anche cosa s'intende per pensiero.
I concetti mi sembravano molto semplici,
se serve li semplifico ancora. :)
p.s: non riportare ogni cosa al tuo specifico ambito d'applicazione nella vita.
In questo Thread si parla esplicitamente di pensiero scientifico.
Aggiungerei, ma solo perchè sono preciso e per rispetto alla persona,
che Stephen William Hawking non è lo stesso che tu citi:
Inghi ha scritto: ...
Ma in generale a me pare che gente come Hawcking di filosofia non c´abbia capito una fava (scusate il francesismo)
...
Inghi ha scritto: Ecco: Hawcking e chi per lui concepiscono la filosofia non come scienza rigorosa, ma ancora come "teologia".
...
infine, relativamente all'essenza delle cose, il De Mauro riporta:
es|sèn|za
s.f.
1 TS filos., l’insieme delle qualità costitutive, la natura di un ente; ciò che una cosa è per sua natura
2 CO estens., la parte più importante, il nucleo fondamentale di qcs.: in questo libro c’è l’e. del suo pensiero, l’e. del buddismo
scegli tu. Io mi riferivo all'essenza del DeMauro