At fieldbook?

[Ani-sama]

Fanno ciò che gli viene offerto di fare, solo perché gli viene offerto.
Credono a ciò che gli viene detto, per utile, di credere.
Mangiano ciò che si trovano nel piatto.

Le persone NON SANNO SCEGLIERE per il loro bene.

Una volta che un mezzo viene dato, specie se è un mezzo PASSIVO, l sua disponibilità risuonerà con il PEGGIO dell'essere umano.

Dall'atomica, a FaceBook.

La cosa singolare in tutto ciò è che sono gli stessi esseri umani (intesi globalmente) a offrirsi quel genere di strumenti.

Tuttavia, mi sembra ovvio che non tutti i mezzi che l'umanità ha inventato per sé siano male. Tendo a credere che l'atomica sia un male per l'umanità. Però un treno per me è un bene. L'umanità ha utilizzato l'atomica, chissà quanto consapevolmente, e tuttora utilizza i treni, chissà quanto consapevolmente. Ma l'atomica ha distrutto due città, i treni invece spostano rapidamente persone tra due città qualunque, con benefici evidenti a tutti.

Facebook? Io non riesco davvero a capire come, di per sé, possa essere un male. Forse alla lunga diventa un po' alienante, vabbè.

[pippov]

Tipo dai una pistola a un gruppo di uomini per difendersi dagli animali selvaggi e prima o poi la useranno per uccidersi tra di loro. Lui ha sfiducia nell'uomo in generale, e dato che l'utilizzatore di cui parliamo è l'uomo sfiducia nell'utilizzatore. Quindi la responsabilità e di chi fornisce il mezzo.

E questo dovrebbe avere senso? Quel QUINDI è messo lì per far sembrare che ci sia una necessarietà nel ragionamento. Ma, se prescindiamo dalle convinzioni di Shito, quelle 2 righe di senso non ne hanno.
Io non sono Shito, e non ho nessun interesse a entrare nella sua testa. Quindi: non riesco a capire quel ragionamento. Semplice, no?

[Shito]

In particolare, l'assunto che il male risiede nello strumento e non nell'utilizzatore lo trovo veramente insensato e incomprensibile. Ma l'abbiamo già affrontato.

E' ora della carne cruda!

E ancora non mi hai capito.

Il male risiede nell'indiscriminata, deresponsabilizzata diffusione di uno strumento.

Metteresti un rasio in mano a tuo figlio in fasce?

E' tutto qui.

(la tartare è ottima, sì )

[Shito]

Quindi la responsabilità e di chi fornisce il mezzo.

Senza responsabiltà, o peggio malevolmente, sì.

[pippov]

Metteresti un rasoio in mano a tuo figlio in fasce?

Ma certamente no.
Ciò non toglie che io mi faccia la barba tutte le mattine.

[Shito]

C'è quindi una discrezionalità responsabile del buon padre.

Facebook è stato dato a tutti, indiscriminatamente.

Capisci?

[atchoo]

Chi dovrebbe fare da buon padre all'umanità?

[scoiattolazzo]

sono contento che ti diverti con cosi poco Pippov

Mi fa piacere che hai partecipato anche a discussioni interessanti, perche' non le proponi ? visto che di te ho letto solo di come sei arrivato in Giappone con la tua digitale.Wow. Ah speriamo che presto raggiungi la postazione ideale del computer, fai bene a tenerci aggiornati.

Ritornando in Topic, quoto Shito in tutto e per tutto. Inutile dire che quello era il senso del mio post. Fecabook fa leva sulla pochezza imperante di questo secolo, acuendone e amplificandone il malessere.

Anche la droga e' un mezzo, anche il veleno.

[Ani-sama]

Ma non si possono mettere sullo stesso piano tutti gli strumenti che ci siamo (noi come umanità) inventati o costruiti. Non possiamo confrontare la bomba atomica e Internet. Ci sono oggetti costruiti apposta per uccidere/ferire, ossia le armi; ci sono altri oggetti che possono diventare "armi improprie" se male utilizzati. Ci sono poi oggetti per cui trovo onestamente difficile trovare un impiego dannoso. Ma sto dicendo delle ovvietà, al punto che mi domando se abbia colto il nocciolo della questione.

Fecabook fa leva sulla pochezza imperante di questo secolo, acuendone e amplificandone il malessere.

Ho capito che sei un detrattore di FB, ma ancora non colgo le tue motivazioni. Dove sta, ad esempio, la "pochezza imperante di questo secolo"?

[Shito]

Chi dovrebbe fare da buon padre all'umanità?

Tutte le persone dotate di raziocinio dovrebbero avere a cuore le sorti morali, ovvero interiori, dei propri consimili.

La risposta, quindi, è ciascuno facendo da buon padre di famiglia per la sua donna e i propri figli fa al tempo stesso da buon padre per l'umanità.

Alcuni poi hanno un'ambito d'azione più vasto.

Chi crea un software di comunicazione. Chi crea una tecnologia per un'arma di sterminio di massa. Cose così.

Anche in questo, si dovrebbe semplicemente applicare l'umana mentalità e morale del buon padre di famiglia.

Personalmente, ogni volta che adatto un film, un insignificante film, uno stupido film, penso innanzitutto non agli 'appassionati', ma a chi di quel film non sa nulla, ed è più giovane di me.

[Shito]

Fecabook fa leva sulla pochezza imperante di questo secolo, acuendone e amplificandone il malessere.

Anche la droga e' un mezzo, anche il veleno.

Anche l'oppio, sì. Anche gli psicofarmaci.

Sono stupido a pensare che uno stato che mette in vendita cose dichiaratamente lesive per la salute (tabacco) e ha al tempo stesso una norma penale contro l'omissione di soccorso è in contraddizione?

Anisama: quale pochezza?

La pochezza abulica di persone che si rovinano la vita da soli, sono tristi, e non sanno come fare per evitare tutto ciò.

La pochezza abulicha di chi avendo avuto la vita in totale dono, non sa come spenderla.

Again: guardati intorno.

[Ani-sama]

Chi crea un software di comunicazione. Chi crea una tecnologia per un'arma di sterminio di massa. Cose così.

Addirittura chi crea la tecnologia? Vuol dire che Enrico Fermi ha una responsabilità morale nello sgancio delle due atomiche in Giappone?

Il terreno qui è molto scivoloso - e mi torna in mente un po' Anders, peccato che l'abbia studiato troppo tempo fa per riuscire a esser più preciso. La tecnologia moderna è caratterizzata, credo, dal fatto che vengono introdotti all'umanità strumenti estremamente potenti e le cui possibili ripercussioni (buone e cattive) non sono ancora chiare. La tecnologia atomica è l'esempio lampante: da essa abbiamo ottenuto le centrali nucleari così come le bombe.

Ma l'atomica non è Internet, anche perché è uno strumento "globale": non è stata data all'umanità nel senso che ognuno di noi ha avuto la possibilità di andare a prendersi una bomba e sganciarla nel giardino del vicino. E comunque, nel mio modo di vedere, tutti vanno responsabilizzati. La colpa, se poi c'è, non sarà solo dello sviluppatore di Facebook che l'ha diffuso a tutti, non sarà nemmeno solo dello Stato che ti vende le sigarette. Non posso accettare di arrendermi di fronte alla sfida (tale in fondo è) di responsabilizzare le coscienze, una per una. E attenzione: tale responsabilizzazione deve avvenire anche (e soprattutto) come processo individuale: mica possiamo sempre sperare di avere un "padre di famiglia", come d'altra parte ad un certo punto della vita ci distacchiamo inevitabilmente dall'educazione genitoriale.

[pippov]

Facebook è stato dato a tutti, indiscriminatamente.

Ok, ma mica è un oggetto potenzialmente letale...

Vedi? Scoiattolazzo considera i miei post "personali" come semplice esibizionismo da forum. Io considero il forum casa mia, e chiedo ai miei "cugini" che ne sanno di più come risolvere alcuni problemi pratici, oppure offro mie esperienze per aiutarli a risolvere i loro. E quindi ti richiedo: è lo strumento ad essere malato? La "deformazione" è nello strumento o nell'occhio malevolo di chi osserva?

Ma scusate... Non stiamo scrivendoci utilizzando una rete nata a scopo militare? Non teniamo accesi i nostri PC grazie, anche, a energia prodotta con "l'energia del diavolo", non perdiamo tempo a chiacchierare del più e del meno su internet come i peggiori bimbominkia facebookkiani, sottraendoci a scopi ben più alti?
Di che stiamo parlando?

Io vedo qui la contraddizione vera: parlo male di tutto, dalla ricerca scientifica a facebook, ma poi mi curo con gli antibiotici, mi faccio la TAC, mi faccio una radiografia, utilizzo un forum e un blog.
E quindi? Non riesco a capire il confine, e chi lo tracci, tra utile, necessario e dannoso...

Sarà mica la carne cruda che mi intasa le sinapsi?

EDIT:
aggiungo una cosa. Parlavate della droga. Ok.
Ma la coca è una pianta vitale in alcune zone della terra. Come lo era la canapa in Italia e altrove tempo fa.
E vi richiedo per l'ennesima volta: possibile che vietare la canapa (o di masticare coca) sia una soluzione a qualcosa? E' la pianta in sé il male o l'utilizzo che se ne fa a renderla socialmente pericolosa? Anche la natura ha bisogno di un "buon padre" che la governi, decidendo quali specie siano degne di essere create e quali no? O_O

[Shito]

Chi crea un software di comunicazione. Chi crea una tecnologia per un'arma di sterminio di massa. Cose così.

Addirittura chi crea la tecnologia? Vuol dire che Enrico Fermi ha una responsabilità morale nello sgancio delle due atomiche in Giappone?

Assolutamente sì.

Mi vergogno della mia comune discendenza che condivido con quell'uomo.

Se esiste un al di là, un Dio e quelle cose buffe lì, starà di certo bruciando all'inferno. Lui che giocosamente si chiedeva "chissà se poi alla fine la reazione non sarà controllabile e distruggerà tutto il pianeta!".

Dannato otaku.

[ghila]

"fa ciò che vuoi": il retro dell'Auryn.
L'uomo immerso in questa libertà è da sempre in bilico. Su un rasoio. Ricordo ancora quando mi dissero che l'uomo ha una concezione della giustizia, dalla quale dipende il concetto di libertà, che va accresciuta e maturata. Dal neonato che segue quel che dicono i genitori/Dei, al ragazzino che fa cose "giuste" perché cerca di seguire una legge, all'Uomo che persegue la "giustizia" perché egli stesso sente di essere nel giusto nel farlo.
Da qui nasce anche, naturalmente, la visione della gestione della propria libertà personale che si scontra/incontra in tutti i minuti che noi passiamo in vita su questo benedetto pianeta.
Credo.