2001 Odissea nello spazio

Film, al cinema o a casa

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kaorj
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Messaggio da kaorj »

Rom ha scritto:Io l'ho interpretata in modo diverso:
Spoiler:
Hal "impazzisce" proprio per far fallire la missione su Giove. Proprio perchè è programmato per non sbagliare, sa che sarebbe sbagliato per l'uomo oltrepassare certi limiti di conoscenza...
Interessante... sai che non l'avevo mai pensata questa ipotesi? :!:
La mia conclusione, in effetti deriva dal tuo stesso punto di partenza:
Spoiler:
Il fatto che più volte durante il film venga sottolineato, come dici anche tu, che i computer della serie "Hal 9000" non possano sbagliare, mi ha portato a credere che l'atto di "mentire" per nascondere la verità, crei un paradosso informatico nella programmazione "esente da errori" di Hal, portandolo nell'estremo finale a cantare canzoncine infantili...
Hdibifrost ha scritto:L'altra è una perla da scacchista. Ricorderete che Hal gioca una partita a scacchi con Frank Poole.
CUT...
:shock: Non conoscendo il gioco degli scacchi, questa non la sapevo...
Grazie per la curiosa information!
andywarhol ha scritto:Il finale è un po' complicato da spiegare, ci proverò lo stesso...
Spiegato così, tutta la sequenza finale mi è molto più chiara... :wink:
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naushika
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Messaggio da naushika »

HAL impazzisce perchè gli hanno installato Windows e elimina gli uomini come dati da terminare...Bill Gates era l'alieno venuto x distruggere gli uomini! :sorriso2:

sayonara!!! :wink: :wink: :wink:
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RøM
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Messaggio da RøM »

naushika ha scritto:HAL impazzisce perchè gli hanno installato Windows
:sorriso2: Questa è l'interpretazione che mi convince di più!
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andywarhol
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Messaggio da andywarhol »

naushika ha scritto:ma insomma...si può anche fare un film con riferimenti e pensieri profondi mantenendo svejo il pubblico...
Beh per come la vedo io "il pubblico" non è mica una persona sola! Ci sono gusti e gusti, ci sono persone (io) che si sono annoiate molto di più a vedere The day after tomorrow piuttosto che 2001
naushika ha scritto:un film oggi ne uscirebbe massacrato da critica e pubblico se non fosse stato girato sotto il nome di kubrik...

il miglior film di Kubrik resta sempre Barry Lyndon...
Gran film per carità, ma secondo me Kubrick non si adatta a questi discorsi... raramente ha girato due film dello stesso genere, e sono quasi tutti delle pietre miliari del genere stesso. Tu pensa solo al cinema di fantascienza precedente a 2001, poi sappimi dire! :wink:
hdibifrost ha scritto:Anche Dante ha scritto cento canti e 14233 versi per dire che il cammino degli uomini è rivolto verso le stelle, ma se non l'avesse fatto sentiremmo la mancanza di qualcosa...
Quoto al 1000%! :D
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naushika
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Messaggio da naushika »

Kubrik sarà un grande e io non lo discuto ma...siamo nel 2004 e stiamo attenti all'arrivo di capolavori che nemmeno ne siamo a conoscenza... :roll:

2001 è un film troppo legato alla sociologia anni '70 :?

quanti film oggi sono trascurati perchè sono incompresi? :twisted:

è un capolavoro eccezionale Kill Bill...:gresorr:

Tarantino lui sì che è un REGISTA degno del nostro decennio..

non perdiamolo di vista!

può stupirci ancora! :si:

sayonara!!! :wink: :wink: :wink:
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Messaggio da andywarhol »

:offtopic:

Premetto: Tarantino è uno dei miei registi preferiti, e non solo tra i contemporanei.

Però, aggiungo: prova a guardarti in sequenza Rapina a mano armata di Kubrick (1955) e Jackie Brown del Taranta.... ne rimarresti sorpresa, te lo assicuro! :wink:
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Messaggio da MaxArt »

spaced jazz ha scritto:L'ho già detto? Leggetevi il romanzo, che esendo su carta deve per forza dare spiegazioni più concrete e meno interpretabili. Ma non chiedetemi adeso di riassumervele, l'ho letto da così tanto tempo che manco me le ricordo di preciso... :roll:
Per quanto ne so, il libro si distacca abbastanza dal film, per cui i paralleli tra i due sono abbastanza flebili. Questo è quello che ho letto, poi del libro ho letto solo il primo capitolo (quello più simile al film) e poi l'ho perso... :oops: Immagine
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Messaggio da Willow »

Evvivaaaaaaaaaaa!!!!
...sono più confusa di primaaaaaaaaaaa!!! :gresorr: :sorriso2:

Andy sei sicuro che le abbia date Kubrik quelle delucidazioni? Ricordo di aver saputo da qualcuno che lui non amava dare spiegazioni, in particolare sul significato di 2001...vabeh comunque o si sbagliava oppure ricordo male io ;) perchè Andy è il guru del cinema!!!! :prostrare:

Io non lo so, le mie idee erano più "terra terra", tipo quelle di Kaorj e Rom (non per sminuirle sia chiaro ;) )...e dopo la spiegazione di Andy me lo dovrò rivedere per valutare anche questa teoria!

Per quanto riguarda Kubrik in genere, sono d'accordo con Andy e Kaorj, lo ritengo davvero uno dei più grandi registi di sempre, perchè è un visionario, e in tutti i suoi film non manca mai la genialità. Tarantino anche è uno dei miei preferiti, ma credo ci sia una grande differenza fra lui e Kubrik. In ogni modo mi piace un film se per capirlo ci si deve straimpegnare, se bisogna rivederlo più volte è anche meglio ^__^'
I miei preferiti di Kubrik rimangono Arancia Meccanica e Full Metal Jacket, ora mi devo assolutamente rivedere 2001 per riuscire a capirlo!!! (mission:impossible) :tongue: :wink:
"Una serie di sfortunati eventi può, di fatto, essere il primo passo di un viaggio..."
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Messaggio da andywarhol »

Willow ha scritto:Andy sei sicuro che le abbia date Kubrik quelle delucidazioni? Ricordo di aver saputo da qualcuno che lui non amava dare spiegazioni, in particolare sul significato di 2001...vabeh comunque o si sbagliava oppure ricordo male io ;) perchè Andy è il guru del cinema!!!! :prostrare:
E' vero, Kubrick detestava dover spiegare i suoi film, le cose che ho riportato gli sono state strappate con somma difficoltà nelle pochissime interviste che ha rilasciato prima di isolarsi sempre più dai media
Willow ha scritto:In ogni modo mi piace un film se per capirlo ci si deve straimpegnare, se bisogna rivederlo più volte è anche meglio ^__^'
Scommetto che ti piacciono i film di Lynch... e se non li conosci ti consiglio di vederli, così ti annodi un po' le meningi! :wink:
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kaorj
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Messaggio da kaorj »

andywarhol ha scritto:Scommetto che ti piacciono i film di Lynch... e se non li conosci ti consiglio di vederli, così ti annodi un po' le meningi!
:offtopic:
David Lynch? :shock:
Quello che nel '90 (o era il '91?) mi ha fatto impazzire con il tormentone: "Chi ha ucciso Laura Palmer? "
Se devo essere sincera non è che i suoi film mi facciano impazzire ma il suo telefilm culto Twin Peaks, è talmente cervellotico, onirico, totalmente fuori, che è uno dei miei must!
Oddio... Che ricordi... David Bowie, Kiefer Sutherland, e lo stesso allucinato David Duchovny di X-files, come personaggi solo per citarne alcuni...
Nessuno si perdeva una sua puntata a quel tempo...
*Flashback*
Gita a Budapest con la scuola.
Fermata in Austria per la notte durante il viaggio.
Siamo in un alberghetto, e ovviamente stiamo facendo baldoria zompettando da una camera al'altra divertendoci "un boato"!
Ad un certo punto senti un urlo di una delle compagne in una delle stanze: "Ahhhh, c'è Bobby!!!!"
Per inciso era circa mezzanotte e un quarto, e fregandocene del casino che avremmo fatto, ci siamo precipitati nella camera in questione:
Stavano trasmettendo, in replica, Twin Peaks di David Lynch... ed era una puntata che in Italia non era ancora passata!
42 persone ammassate nella minuscola stanza (2 classi), e nessuno che capisse una parola di austriaco del doppiaggio, ma nonostante questo ce lo siamo guardato dall'inizio alla fine! :lol:
Fine OT :wink:
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Messaggio da Heimdall »

Chissà se David Lynch si è pentito di avere fatto quella serie TV? Di fatto, almeno in Italia, ha finito per oscurare l'opera di questo bravo regista/sceneggiatore/attore assai abile a raccontare la piccola provincia americana, quella delle storie morbose in stile Laura Palmer o Velluto Blu (inquietante ed intrigante), ma anche quella dei personaggi molto veri ed assai poco eroici che popolano l'America meno raccontata.
Consiglio di vedere "Una storia vera" (infelice traduzione italiana del titolo "A straight story", una storia diretta, "vera" nel senso dei sentimenti, ma "Straght" è anche il nome del protagonista). E' il racconto di una relazione, di un litigio e del tentativo di riappacificazione ambientato molti anni dopo. Sempre in equilibrio sul filo della retorica, riesce secondo me ad evitare il baratro del sentimentalismo, e a regalarci un racconto che "tocca" nel profondo.
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Messaggio da naushika »

David Lynch ? :shock:
per me una sola parola e una folgorazione :prostrare:
DUNE! :gresorr:
peccato che il film non è stato all'altezza del romanzo di Frank Herbert..( peraltro romanzo complicatissimo!) :?
ma Lynch ha fatto i più bei vermiciattoli dell'immaginario popolare :si:

sayonara!!! :wink: :wink: :wink:
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Messaggio da kaorj »

hdibifrost ha scritto:Consiglio di vedere "Una storia vera" (infelice traduzione italiana del titolo "A straight story", una storia diretta, "vera" nel senso dei sentimenti, ma "Straght" è anche il nome del protagonista).
Purtroppo non ho ancora visto questo film... :?
Gli unici che davvero conosco bene, non hanno molto a che fare con la provincia Americana... Parlo di "Dune" (non credo abbia bisogno di ulteriori presentazioni 8) ) e al suo antipode "Elephant man" con un grandissimo Anthony Hopkins... Uno dei film più struggenti, drammatici, commoventi e malicononicamente stupendi che abbia mai avuto la fortuna di vedere... :wink:
(Oh mamma... sono ancora OT... :roll: si vede che sono rimasta da sola in ufficio eh? :D )
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Messaggio da Heimdall »

Immagine Eh, Lynch è proprio un autore poliedrico. Io ho citato l'aspetto che di lui mi piace di più.
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Messaggio da andywarhol »

hdibifrost ha scritto:Immagine Eh, Lynch è proprio un autore poliedrico. Io ho citato l'aspetto che di lui mi piace di più.
Infatti! Il Lynch a cui mi riferivo io è quello più cervellotico e criptico, del quale Twin Peaks è un ottimo esempio! Ad esempio io questa serie non l'ho mai sopportata molto e non sono nemmeno riuscito a finirla di vedere, comunque de gustibus.... :wink:
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